Dopo tre risultati utili consecutivi, i bianco-rossi frenano contro il Lecce, match valido per la 14° giornata di serie b, e rimane terzultimo in classifica a -4 dalla salvezza. Partita molto combattuta ma povera di emozioni, in cui gli ospiti hanno saputo sfruttare a pieno una delle pochissime disattenzioni difensive degli uomini di Castori.
Primo tempo in cui è il Lecce a comandare il gioco e va subito vicino al vantaggio al 6° con Falco (lec) che calcia di destro, trovando una grande risposta di Colombi. Tre minuti più tardi ancora il Lecce pericoloso con Mancosu (lec): il suo destro termina di poco a lato.
Il goal del Lecce arriva al 36°: cross in mezzo di Falco, sponda di testa di Armellino (lec), piatto di La Mantia (lec) che la piazza alle spalle di Colombi.
Il Carpi protesta al 41° per un calcio di rigore non concesso su presunto fallo in area di rigore su Mokulu (car).
Prima frazione di gioco che vede le ammonizioni di Concas (car), Jelenic (car) e Pasciuti (car) per fallo di gioco, e si conclude senza alcun recupero concesso dal direttore di gara Francesco Guccini.
Seconda frazione di gioco che vede l’ingresso in campo di Arrighini (car) al posto di Piscitella (car) per dare più spessore alla fase offensiva. Il Carpi però, nonostante tenti di fare la partita, non riesce quasi mai ad impensierire il Lecce. Le uniche occasioni arrivano al 47° con Concas che ci prova di destro da ottima posizione, ma il suo tiro è debole e centrale, e sempre lo stesso Concas all’83° il quale su corner va a colpire di testa mettendo di poco fuori alla sinistra della porta difesa da Vigorito.
Non bastano gli ingressi di Machach al posto di Mokulu (67°), e di Di Noia al posto di Pasciuti (72°), e il match finisce senza ulteriori occasioni, dopo 3 minuti di recupero concessi.
Foto sito Carpi.