Fonti, e foto canale you tube Modena Volley, e add. stampa Modena Volley.
Le parole di Andrea Giani al termine di Modena-Piacenza : “Rispetto alle prime due sfide oggi in attacco siamo andati male.”
Fonti, e foto canale you tube Modena Voley, e add. stampa Modena Volley.
Modena-Piacenza, le pagelle gialloblu
Modena 5
Bruno 5; Lagumdzija 5,5; Ngapeth 5; Rinaldi 5,5; Stankovic 5; Sanguinetti 5; Rossini 5
INGRESSI
Sala 5; Marechal 5; Rousseaux 5,5; Bossi 5,5
Andrea Giani 5
Foto add. stampa Modena Volley.
Modena-Piacenza 0-3, impresa Piacenza che espugna il “Pala Panini”, e riapre incredibilmente la serie.
Modena-Piacenza, Piacenza-Modena stessa qualità di gioco, stesso risultato, con Bruno e compagni capaci di vincere le prime due battaglie dei quarti play-off al tie-break, cosa che è riuscita un po’ meno in Regular Season. Passiamo a gara3: si è giocato oggi pomeriggio alle ore 17:00 Modena-Piacenza al “Pala Panini”, in Modena la terza sfida dei quarti play-off sfida ricordiamo che va al meglio delle cinque. L’arbitro dell’incontro è il signor. Umberto Zanusso, assistito da Andrea Pozzato.
Eccoci alle formazioni con coach Andrea Giani che schiera in campo il sestetto base partendo dall’eterno Bruno in regia, oggi in giornata non proprio memorabile, supportato in fase offensiva dal giovane schiacciatore turco Adis Lagumdzija, che non basta alla causa gialloblu. A seguire nel ruolo degli schiacciatori la coppia estro/gioventù firmata Ngapeth-Rinaldi con il secondo ottimo dal servizio, ma la giornata modenese appare stregata. Si prosegue nel delicato ruolo dei centrali con il duetto Stankovic-Sanguinetti, autori di una partita non del tutto convincente. Chiude Salvatore Totò Rossini libero. Subentrano in corso d’opera: Sala, Marechal, Rousseaux, Bossi.
Per quanto riguarda Piacenza coach Massimo Botti risponde a Giani con il palleggiatore francese Antoine Brizard, supportato in maniera più che convincente dallo schiacciatore italiano Yuri Romanò. A seguire nel reparto attaccanti il duetto inamovibile Lucarelli-Leal, entrambi quest’oggi sul velluto. Inoltre per i centrali la rodata coppia Simon-Caneschi, entrambi protagonisti assoluti sia in difesa, che in attacco. Chiude nel ruolo di libero un preciso, e attento Leonardo Scanferla.
Passiamo ora alla partita con Modena che prova la fase offensiva con il duo Lagumdzija-Ngapeth, ma Piacenza conduce già 3-7 per merito di un bel vincente di Lucarelli. I padroni di casa non ci stanno, e riaprono l’inizio del set per mezzo di un muro di Stankovic ai danni di Lucarelli 6-8 Piacenza, che ha poi modo di prendere il largo dal servizio (10-14). Nella seconda metà del set tra i canarini i più scatenati sicuramente Ngapeth-Rinaldi, ma Piacenza oggi non ha nulla da perdere, e sul finale il duetto Lucarelli-Romanò chiude il set sul 21-25 Piacenza.
Archiviato il primo set il “Pala Panini” a inizio secondo, e per tutto il secondo set non si perde d’animo, con Andrea Giani che di conseguenza striglia i suoi ragazzi. Tra le fila ospiti a inizio set convincente il solito Lucarelli, con l’aggiunta di Caneschi, che mura Ngapeth per il 4-7 Piacenza. Poco prima della fase centrale del set è super protagonista il gigante buono Simon che fa tutto in difesa, e in attacco con un muro ai danni di Giovanni Sanguinetti 7-11 Piacenza. I ragazzi di Massimo Botti gestiscono bene il gioco, sul finale per i canarini non bastano le prodezze di Ngapeth-Lagumdzija e Piacenza si porta a casa il set sul 22-25 firmato Caneschi.
Eccoci rapidamente al terzo set tra le perplessità di coach Andrea Giani, ma con il “Pala Panini”, che non smette mai di incoraggiare i propri beniamini. I primi punti del set sono caratterizzati sulla sfida-nella-sfida targata Lagumdzija-Leal, ma l’ex schiacciatore modenese mette a segno un ace micidiale 2-4 Piacenza. Modena non ci sta, e si riporta avanti per merito di un ace micidiale di Earvin Ngapeth 8-6. Scorrono i punti, e sale la tensione in casa gialloblu mentre per Piacenza Leal-Caneschi fanno la differenza con il secondo che prima pareggia i conti (14-14), e poi distanza Modena per il 18-20. Sul finale non basta un commovente Tommaso Rinaldi dal servizio, e Piacenza chiude set, e partita con un bel punto di Yuri Romanò 23-25 e 0-3 al “Pala Panini” aspettando gara4 con i giochi di fatto incredibilmente riaperti.
Foto add. stampa Modena Volley.
Sassuolo, settimana di lavoro conclusa al “Mapei Center”, si riprende martedì.
Ranghi ridotti. Si è conclusa al meglio una positiva settimana neroverde a ranghi ridotti, visto i giocatori “impegnati” con le rispettive nazionali.
Nella giornata di oggi i ragazzi di Mr. Alessio Dionisi hanno lavorato nel primaverile pomeriggio emiliano, partendo dal riscaldamento, passando poi alle esercitazioni tecniche. La sessione di allenamento si è conclusa con parte della formazione Primavera.
La squadra tornerà quindi al lavoro martedì prossimo sempre, ed esclusivamente dalle parti del “Mapei Center”.
Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.
Sassuolo, giornate di lavoro intense per gli “esclusi” dalle nazionali.
Grande ritmo per chi è rimasto a casa. Con i vari giocatori impegnati nelle nazionali in casa Sassuolo chi è rimasto suda le famose sette camicie al fine di mettere in difficoltà il Mr. nelle scelte alla ripresa.
Nella giornata di oggi dalle parti del “Mapei Center” i neroverdi hanno lavorato per mezzo di una doppia seduta di allenamento: al mattino riscaldamento, tecnica e partitelle a campo ridotto.
Al pomeriggio invece Mr. Alessio Dionisi ha preferito concentrarsi sulla messa in azione, sulla trasformazione in campo chiudendo la seduta come quella mattutina cioè con le partitelle a campo ridotto.
Domani la squadra si allenerà nel pomeriggio.
Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.
Le parole di Tommaso Rinaldi verso gara3 con Piacenza : “Siamo convinti dei nostri mezzi, e cercheremo di chiudere la serie davanti al nostro pubblico.”
Fonti, e foto canale you tube Modena Volley, e add. stampa Modena Volley.
F1: David Sanchez approda in Mclaren in ottica 2024.
L’ex capo aerodinamico della rossa dopo le sue dimissioni si vociferava di un eventuale ingaggio in qualche team inglese del circus, infatti, è la Mcalren, che accoglierà il tecnico francese per il 2024 al posto del ex direttore tecnico James Key.
Subito dopo il Gp del Bahrain Davi Sanchez capo degli aerodinamici aveva presentato le dimissioni dalla rossa, e subito si ipotizzavano eventuali ingaggi da parte di qualche team inglese, infatti, il tecnico francese approda in Mclaren al posto di James Key. In questo periodo Sanchez dovrà stare in gardening leaving secondo le disposizioni da parte della Ferrari, quindi, l’ingegnere francese prenderà parte al team di Woking nel Gennaio 2024 ricoprendo il ruolo di direttore tecnico. Per l’ex tecnico ferrarista è un ritorno nella squadra britannica considerando che ci ha già lavorato nel 2012 prima dell’ingaggio con il team di Maranello.
Il team principal della Mclaren Andrea Stella commenta a riguardo “Guardando al futuro, sono determinato e pienamente concentrato sul riportare la McLaren in testa alla classifica. Da quando ho assunto il ruolo di Team Principal mi è stato affidato il mandato di adottare un approccio strategico per garantire che la squadra sia impostata su una base a lungo termine, su cui costruire nel corso degli anni”. Stella continua “Questa nuova struttura fornisce chiarezza ed efficacia all’interno del reparto tecnico del team e ci mette in una posizione forte per massimizzare le prestazioni, anche ottimizzando i nuovi aggiornamenti dell’infrastruttura in arrivo nel 2023”.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter Mclaren F1
Sassuolo, squadra al lavoro senza i nazionali
Pausa nazionali è vero, ma dalle parti del “Mapei Center” la concentrazione al rapporto di Mr. Alessio Dionisi è sempre straordinariamente elevatissima.
Nella giornata di oggi la squadra ha cominciato la seduta di allenamento con il più classico dei riscaldamenti, passando alle esercitazioni tecniche ma non solo. I neroverdi si sono concentrati molto sulla fase del possesso palla, fino a quella del lavoro metabolico a secco.
Per domani invece è prevista una doppia seduta di allenamento al fine di mantenere alta la concentrazione in vista della ripresa del campionato..
Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.
Le parole di Dragan Stankovic al termine di Piacenza-Modena : “Vittoria importante dal punto di vista mentale, ora sotto con gara3 domenica.”
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Le parole di Andrea Giani al termine di Piacenza-Modena : “Prestazione da vera squadra, contro un ottimo roster quale Piacenza, bravi i miei ragazzi.”
Piacenza-Modena, le pagelle gialloblu
Modena 7
Bruno 6,5; Lagumdzija 7; Ngapeth 7,5; Rinaldi 6,5; Stankovic 7,5; Sanguinetti 6,5; Rossini 6,5
INGRESSI
Marechal 6; Sala 6,5; Rousseaux s.v
Andrea Giani 7
Foto add. stampa Modena Volley.
Piacenza-Modena 2-3, i canarini sbancano il “Pala Banca” al tie-break, e domenica possono già chiudere la serie.
Play-off, Piacenza-Modena gara due. Archiviata la prima sfida giocata domenica scorsa al “Pala Panini”, in Modena e vinta da Modena al tie-break per Piacenza è tempo di ospitare gara due. Si è giocato ieri sera, di mercoledì ventidue Marzo alle ore 20:30 al “Pala Banca”, in Piacenza. L’arbitro dell’incontro è Stefano Cesare, ed è assistito da Massimo Florian.
Passiamo alle formazioni con il coach di Piacenza Massimo Botti che schiera il sestetto base partendo dal palleggiatore francese Antoine Brizard, supportato dallo schiacciatore italiano Yuri Romanò, entrambi in serata non del tutto sufficiente. A seguire, sempre nel reparto offensivo il duetto inamovibile Lucarelli-Leal, coppia come al solito assoluta protagonista nel bene, e nel male. Si prosegue con il delicato ruolo dei centrali con il duetto Simon-Caneschi. Infine chiude Leonardo Scanferla nel ruolo di libero.
In casa Modena invece coach Andrea Giani risponde a Massimo Botti alla classica formazione partendo dall’esperto palleggiatore carioca Bruno in formato play-off, supportato da uno strepitoso Adis Lagumdzija, autore di un partitone. A seguire per il reparto offensivo il duo estro/gioventù firmato Ngapeth-Rinaldi, entrambi autori di un’ottima prova. Si arriva velocemente al delicato ruolo dei centrali con il duetto ben rodato Stankovic-Sanguinetti, con Dragan in stato di grazia. Chiude il libero Salvatore Totò Rossini. Subentrano in corso d’opera: Marechal, Sala, Rousseaux.
Eccoci finalmente alla partita, che comincia puntualmente alle ore 20:30. Sin dalle prime battute del primo set la partita è equilibrata, e con un muro di Simon ai danni di Lagumdzija si arriva sul 7-7. Modena gioca una buona pallavolo, e a tratti conduce sui biancorossi (7-9, 9-11), ma Piacenza non molla un colpo e per merito di un ace di Yuri Romanò conduce sul 13-11. A spaccare il set è Simon, imperioso al centro per il punto del 19-15, Piacenza, che sarà abile a portarsi a casa il set sul 25-19 tra l’entusiasmo del “Pala Banca”.
Archiviato il primo set coach Andrea Giani non ci sta, e striglia i suoi, a loro volta bravi a reagire. L’inizio del set è caratterizzato dalla sfida nella sfida Romanò-Lagumdzija, con il giovane schiacciatore turco servito da un Earvin Ngapeth in versione palleggiatore per il punto del 5-9 Modena. Piacenza non resta a guardare, e Leal mura Ngapeth per il punto del 12-15 segnale che da per vivi i biancorossi. Sul finale di set il numero nove gialloblu è autore di un attacco in grande stile, e Modena si porta sul 15-20, niente da fare per Lucarelli. Modena chiude il set sul 21-25.
Un’ottima pallavolo, e il pubblico del “Pala Banca” si gode una bella, ed intensissima gara2 dei quarti play-off. Eccoci quindi al terzo set che vede Bruno, e compagni condurre nella fase iniziale sul 1-4 per merito di un bel muro di Earvin Ngapeth. Adis Lagumdzija è impreciso in fase offensiva, e Piacenza agguanta il punto del 7-7. Poco dopo la metà del set un ace di Lucarelli porta i padroni di casa sul 17-14, e Leal chiuderà il set sul 25-22 Piacenza.
Cresce l’entusiasmo del pubblico di casa, che assapora la parità nella serie, ma vietato dare per spacciato Modena. Il quarto set comincia in equilibrio, equilibrio rotto da Adis Lagumdzija abile a firmare il punto del 6-9. Scorrono i punti, e tra le fila modenesi sale la prestazione di Giovanni Sanguinetti, che prima sbaglia, e poi rimedia con il punto del 10-12 Modena, Piacenza resta in scia. Poco più tardi da segnalare un ace di Brizard, con i biancorossi conducono sul 15-14. Sul finale di set Modena approfitta di un errore del giovane Fabrizio Gironi, e una pipe di Tommaso Rinaldi, porta Modena avanti sul 18-20. Modena poi chiude il set sul 21-25 con un eterno Dragan Stankovic che mura Lucarelli 21-25, e tie-break.
La partita non sembra finire mai ed eccoci finalmente al momento decisivo, cioè il tie-break. Il set ai quindici per Modena comincia all’insegna del duo Ngapeth-Rinaldi, e Modena conduce sul 2-4. Piacenza appare impacciato e Brizard sbaglia il servizio con Modena che conduce sul 6-8 al cambio campo. Tra i padroni di casa Leal è in difficoltà e Modena conduce 9-12. A chiudere tie-break e partita sarà poi Ngapeth per il 13-15 Modena, che vince 2-3 al “Pala Banca”, in Piacenza e potenzialmente potrà chiudere la serie già a gara tre, gara che si giocherà domenica al “Pala Panini”, in Modena alle ore 17:00.
Foto add. stampa Modena Volley.
Le parole di Giovanni Sanguinetti alla vigilia di Piacenza-Modena gara2 : “Vincere aiuta a vincere”.
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Modena Calcio: il punto della situazione
Sosta nazionali. I giocatori del Modena si ricaricano le pile, e la società non rimane certamente con le mani in mano. Per quanto riguarda l’infermeria a parte Poli, che difficilmente recupererà entro la fine della stagione, il Modena alla ripresa probabilmente ritroverà Cittadini, e Diaw in attesa di Ionita, con il terzo in elenco che forse rientrerà un po’ più avanti dei primi due.
La situazione infortuni è una vera, e propria chimera per i ragazzi di Mr. Attilio Tesser, che alla vigilia di Palermo-Modena ha perso un’altra pedina importante, cioè Nicholas Bonfanti. Il giocatore non ha perso un attimo, e sta gia lavorando per il rientro, ma i tempi non saranno brevi.
Per fortuna non si parla solo di infortuni: la società di Viale Monte Kosica è sempre vigile in chiave mercato. Dopo i rinnovi nelle ultime settimane di Pergreffi, e di Gerli, oggi arriva anche quello di Ponsi. Sono sicuramente segnali importanti in vista del rush finale, ma soprattutto al fine di preparare al meglio la prossima stagione sperando di essere ancora in serie B.
Fonti, e foto sito Modena Calcio.
F1, Arabia Saudita: Alonso penalizzato. Successivamente la federazione restituisce il podio.
La FIA negli ultimi anni ha avuto pesanti lacune in termini di gestione gara, con decisioni prese all’ultimo poi cambiate di continuo, lasciando spettatori e piloti in dubbio sull’esito di una gara. Nel caso dello spagnolo di casa Aston Martin ha corso per un’ora senza sapere con esattezza l’esito di una penalità, da evidenziare che vi è parecchia confusione in direzione gara.
Per Fernando Alonso il gran premio dell’Arabia Saudita è stato un vero calvario, tra la penalità che ha dovuto scontare per non aver messo la monoposto nella posizione corretta sulla griglia, la squadra che durante il pit stop ha sbagliato la procedura per fare scontare la penalità, durante i 5 secondi i meccanici non devono toccare la vettura, mentre un meccanico era già pronto con il cric, ma la cosa più assurda è che la FIA ha tenuto fino all’ultimo in dubbio la prestazione dello spagnolo, privandolo del podio dopo la premiazione dandoli 10 secondi, di conseguenza facendolo retrocedere in 4° posizione dando il podio a George Russell autore di una bella gara con la poco competitiva Mercedes W14.
Successivamente l’Aston Martin ha presentato ricorso, tale richiesta è stata accolta e nella tarda serata di Jeddah Alonso ha avuto la restituzione del meritato podio. Da evidenziare un aspetto importante da quanto è venuto a mancare Charlie Whiting la federazione in termini di gestione gara ha cominciato ad avere pesanti lacune, si auspica che vengano colmate al più presto in modo da restituire credibilità ai Gp e alla direzione gara.
Alonso si esprime a riguardo “Fa sempre un po’ male quando ti dicono che hai perso il podio con una penalità, ma poi quando ho visto che ero quarto, sono solo tre punti e mi sono goduto il podio comunque, la celebrazione, lo champagne”. È un po’ una brutta figura per la FIA a dire la verità, perché 35 giri dopo il pit stop, dare una penalità dopo il podio, i nostri fan non si meritano uno show del genere”, ha raccontato Alonso al termine del Gran Premio, criticando la FIA per il tempo necessario per comunicare non solo la penalità, ma anche l’investigazione in sé.
Al di là di questo, analizzando la prestazione della AMR23, si può constatare che il team di Silverstone si può candidare come 2° forza del mondiale, sapendo giocarsi le prime tre posizioni con Red Bull tenendo dietro Ferrari e Mercedes. Da sottolineare presente il grande lavoro di sviluppo effettuato nella pausa invernale dal direttore tecnico di Aston Martin Dan Fallows ex Red Bull, inoltre, da rendere merito anche all’ingegnere Luca Furbatto per il suo grande lavoro che sta svolgendo.
Di Stefano Penner
Foto: Aston Martin Aramco Cognizant F1
Le parole di Tommaso Rinaldi al termine di Modena-Piacenza : “Bisogna saper soffrire in queste partite, ed è andata molto bene.”
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Le parole di Bruno al termine di Modena-Piacenza : “Bella prova di squadra, ora testa a gara2”.
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Le parole di Andrea Giani al termine di Modena-Piacenza : “Siamo stati bravi, mercoledì di nuovo in campo per gara2”.
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Modena-Piacenza, le pagelle gialloblu
Modena 6,5
Bruno 7; Lagumdzija 7; Ngapeth 6,5; Rinaldi 6,5; Stankovic 7; Sanguinetti 7; Rossini 6,5
INGRESSI:
Sala 6; Pope s.v; Bossi s.v; Marechal 6,5
Andrea Giani 6,5
Foto add. stampa Modena Volley.
Modena-Piacenza 3-2, una entusiasmante gara1 va nelle mani di Bruno, e compagni che cominciano con il piede giusto i play-off
Bruno, e compagni, cominciano bene i play-off con una bella vittoria al tie-break in gara1 contro la quotata Piacenza, che esce sconfitta 3-2 al “Pala Panini”, in Modena. Si è giocato ieri pomeriggio alle ore 18:00 Modena-Piacenza, con i quarti di finale al meglio delle cinque, quarti che sin dalla prima partita hanno regalato scintille con una rimonta gialloblu epica al tie-break firmata Ngapeth-Lagumdzija. Ricordiamo l’arbitro dell’incontro Marco Zavater, assistito da Dominga Lot.
Partiamo dalle formazioni con il coach di Modena Andrea Giani che schiera la formazione base, partendo dall’esperto palleggiatore carioca Bruno in regia autore di una prova positiva (servizio), supportato dal giovane schiacciatore turco Adis Lagumdzija, in grande spolvero. A seguire per il reparto offensivo il duo estro/gioventù firmato Ngapeth-Rinaldi, duetto da stropicciarsi gli occhi pallavolisticamente parlando. Si arriva velocemente al delicato ruolo dei centrali con il duetto ben rodato Stankovic–Sanguinetti, con il primo dei due in elenco in stato di grazia in attacco, e in difesa. Chiude Salvatore Totò Rossini libero. Subentrano in corso d’opera: Sala, Bossi, Pope, Marechal con il francese fondamentale negli ultimi due servizi del tie-break.
Tra le fila ospiti il coach di Piacenza Massimo Botti risponde al tecnico emiliano con questa formazione, partendo dal palleggiatore francese Antoine Brizard, supportato nel bene, e nel male dallo schiacciatore italiano Yuri Romanò a tratti implacabile, ad altri inerme. A seguire, sempre nel reparto offensivo il duetto inamovibile Lucarelli-Leal, con il secondo punzecchiato dai suoi ex tifosi. Si prosegue con il delicato ruolo dei centrali con la coppia Simon-Caneschi. Come libero infine Leonardo Scanferla.
Eccoci finalmente alla partita con Modena che comincia bene il primo set con protagonisti assoluti Lagumdzija-Ngapeth, e si va rapidamente sul 7-7. Dopo diversi errori dal servizio Lagumdzija è autore di un importante ace (11-9), e poco dopo risponde Simon (11-11). Passano i punti, ed oltre Lagumdzija, anche Ngapeth inizia a macinare punti. Da segnalare un ace micidiale di Bruno (16-15). Sul finale di set è bravo a pungere Giovanni Sanguinetti, e Modena conduce 22-17, set portato a casa poi da Bruno, e compagni sul 25-19 per demerito di un servizio a rete di Simon.
Si passa velocemente al secondo set della partita con Modena che comincia bene sull’asse Ngapeth-Stankovic 2-0. Ancora per Modena a segno Lagumdzija (3-1). Tra le fila gialloblu è in grande serata Sanguinetti che mura Simon (6-4). Si arriva piacevolmente sul 11-10 Modena per merito di un attacco al centro di Dragan Stankovic. Verso la seconda metà del set Lagumdzija cala nei vincente con due muri subiti da parte di Leal-Lucarelli (19-20). Come nel primo set da segnalare un ace di Bruno (22-20), ma sul finale Piacenza si porta a casa il set, set che si chiude con un errore a servizio di Ngapeth (23-25).
Dopo i primi due set la partita è in perfetta parità tra l’entusiasmo del “Pala Panini”, che assiste ad un bellissimo spettacolo. Equilibrio nelle prime battute, equilibrio spezzato da un tenace Tommaso Rinaldi, e Modena conduce (4-3). Da segnalare un muro sontuoso di Bruno ai danni di Leal (6-5), tra gli applausi del pubblico di casa che punzecchia l’ex modenese Leal. Ancora mattatore Adis Lagumdzija che è micidiale dal servizio, e Modena conduce 10-9. Grande protagonista di serata il giovane centrale Giovanni Sanguinetti (16-14). Rispetto al secondo set, nel secondo, Piacenza soffre e Modena ne approfitta per merito di un punto formidabile da parte di Lagumdzija (20-16). Il set si chiude per demerito di un errore di Romanò, e Modena se lo aggiudica sul 25-19.
Con Modena avanti 2-1 il pubblico di casa è una bolgia, e crede nella vittoria dei propri beniamini ma nel quarto set Piacenza rimane concentrata nonostante la partenza a rallentatore per merito di Lagumdzija-Ngapeth, e Modena conduce (7-6). In casa gialloblu molto bene il fondamentale del muro al centro firmato Stankovic-Sanguinetti (10-9, 11-9). Piacenza non molla un colpo con uno stoico Lucarelli che porta i suoi avanti sul 15-17. Modena va in tilt per demerito di un errore a servizio di Giovanni Sanguinetti, e di un altro punto di Lucarelli (16-20). A chiudere il set è Edoardo Caneschi (20-25).
La partita è infinita, ma soprattutto molto spettacolare come prima come da copione per la prima dei play-off. Nel tie-break Modena parte malissimo per usare un eufemismo con Piacenza subito avanti 1-5 per merito della coppia Lucarelli-Simon. Ngapeht-Lagumdzija si fanno sentire, e con il secondo in elenco Modena agguanta il pari (6-6). Si va al cambio campo con un ace di Romanò (6-8). A seguire due ace Lagumdzija-Rinaldi, e Modena passa avanti nel punteggio (11-10). Sul finale di tie-break fa tutto Earvin Ngapeth e così Modena se lo aggiudica sul 15-11, anche per merito di Marechal molto concentrato nelle ultime due battute dell’incontro.
Archiviata gara1, Modena scenderà di nuovo in campo per gara2 in programma mercoledì sera alle ore 20:30 al “Pala Banca”, in Piacenza puntando al colpaccio al fine di chiudere la sfida in gara3 di nuovo in casa, ricordiamo sfide al meglio delle cinque al fine di garantire partite, pallavolo, ma soprattutto tanto spettacolo.
Foto add. stampa Modena Volley.
F1, Qualifiche Arabia Saudita: Verstappen fuori dalla Q2, Perez parte in pole position.
Nelle qualifiche dell’Arabia Saudita si è potuto vedere il primo colpo di scena di questo fine settimana, ovvero, il ritiro dalla Q2 di Max Verstappen per problemi tecnici alla sua RB19, che ha permesso a Sergio Perez di ottenere la pole position. Per il pilota olandese che partirà con il 15° tempo sarà una gara tutta in salita, al tempo stesso, da non sottovalutare l’ottimo passo gara della monoposto di Milton Keynes.
La seconda sessione di qualifica del mondiale in programma a Jeddah hanno hanno regalato il primo vero colpo di scena, ossia il ritiro dalla Q2 per il pilota olandese di casa Red Bull a causa di un problema alla trasmissione, che sarà costretto a partire dalla 15° posizione dello schieramento, sicuramente per Max sarà una gara decisamente in salita, ma al tempo stesso guidando una vettura come la RB19 avrà molte possibilità di terminare nelle prime cinque posizioni. Da tenere presente un’aspetto interessante il bi campione del mondo partirà vicino al Leclerc 12° in griglia per la sostituzione del motore, quindi, sarà interessante vedere le rimonte di entrambi i piloti che hanno saputo regalare emozioni nella passata stagione.
Verstappen commenta “Non è stato un problema al cambio, ma ad un semiasse, si è rotto quello della posteriore destra. Non è l’ideale, ma sono cose che purtroppo a volte capitano ed oggi è successo a me”. Abbiamo una buona macchina, è stata molto veloce ogni volta che siamo scesi in pista, anche se ora è un po’ più difficile arrivare davanti. Senza dubbio voglio portare a casa dei punti, ma non so dire quante posizioni potrò recuperare. Sarà importante fare un primo giro pulito e stare fuori dai guai, che qui non è semplice, poi cercherò di rimontare”.
Nonostante questa grande delusione che ha preoccupato gli uomini Red Bull, al tempo stesso hanno anche da gioire per la pole di Sergio Perez (1:28.265) che si candida come pretendente principale alla vittoria del Gp dell’Arabia Saudita, Il messicano dovrà tenere conto di Fernando Alonso che parte subito dietro in 2° piazza con una Aston Martin super competitiva, e anche di Carlos Sainz, considerando il buon passo gara della rossa potrà lottare senza problemi per la vittoria. Sarà una gara interessante da seguire che terrà desta l’attenzione del pubblico.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter Scuderia Ferrari.
Sassuolo-Spezia, gli highlights della partita
Fonti, e foto canale you tube Sassuolo Calcio, e sito Sassuolo Calcio.
Palermo-Modena, gli highlights della partita
Palermo-Modena, le pagelle gialloblu
Modena 4,5
Gagno 4,5; Oukhadda 4,5; Silvestri 5; Pergreffi 5; Ponsi 4,5; Magnino 5; Gerli 5; Armellino 5; Tremolada 6; Falcinelli 5,5; Strizzolo 6,5
SOSTITUZIONI:
Tremolada-Giovannini (Giovannini 5)
Armellino-Duca (Duca 5)
Ponsi-Renzetti (Renzetti 5,5)
Falcinelli-Mosti (Mosti 5,5)
Pergreffi-De Maio (De Maio s.v)
Mr. Attilio Tesser 5
Foto sito Modena Calcio.
Palermo-Modena 5-2, uno stoico Strizzolo non basta ai gialli, strapazzati da un super Palermo.
Disastro gialloblu. Nonostante una buona partenza con le due reti di Strizzolo il Modena crolla nel secondo tempo, e il Palermo si dimostra letale nella ripresa chiudendo i conti sul 5-2 finale. Ora c’è la sosta per le nazionali e il rush-finale in attesa degli altri risultati di giornata.
Passiamo alle formazioni con il Palermo di Salvatore Lanna (Corini squalificato) schiera in campo un implacabile 3-5-2, partendo dall’estremo difensore Mirko Pigliacelli ben supportato da una snella difesa a tre composta nel bene, e nel male da: Mateju-Nedelcearu-Graves. Si prosegue con un importante, e massiccio centrocampo a cinque: Valente-Saric-Gomes-Verre-Aurelio. Chiudono le due punte Soleri-Tutino.
Per i canarini Mr. Attilio Tesser risponde a Lanna con il classico 4-3-2-1, partendo da un disastroso Riccardo Gagno tra i pali, supportato da una pessima difesa a quattro composta in ordine da Oukhadda-Silvestri-Pergreffi-Ponsi. Si prosegue con il centrocampo con protagonista nel bene, e nel male il trio Magnino-Gerli-Armellino. Chiude il reparto offensivo Tremolada-Falcinelli con Luca Strizzolo unica punta. Subentrano in corso d’opera: Duca-Giovannini-Mosti-Renzetti-De Maio.
Passiamo finalmente alla partita, sono le 20:30 al “Barbera”, e il direttore di gara Daniele Minelli di Varese fischia l’inizio delle ostilità in uno stadio infuocato, compreso un discreto numero di supporters gialloblu visto la distanza geografica.
Neanche il tempo di partire e dopo appena quattro minuti Tremolada serve uno scatenato Strizzolo che trafigge la porta di Pigliacelli 0-1 Modena tra l’incredulità sicula.
Il Palermo non ci sta, e una manciata di minuti dopo il vantaggio emiliano trovano il goal per merito di Tutino, ma Daniele Minelli fischia off-side.
Il Modena prova a più riprese con la partita bellissima, e il Palermo trova il pari al minuto venticinque per merito di Tutino, 1-1 ed entusiasmo ritrovato nell’ambiente di casa.
I padroni di casa vogliono ribaltare l’incontro, ma il Modena è abile al trentesimo a portarsi avanti sull’asse Tremolada-Strizzolo con il secondo in stato di grazia 1-2 per i canarini.
Dopo un solo minuto di recupero Daniele Minelli manda le squadre negli spogliatoi sul parziale di 1-2 per il Modena di Mr. Attilio Tesser.
Passati i quindici minuti Daniele Minelli fischia l’inizio della ripresa con gli stessi venti due in campo.
A inizio ripresa il Modena subisce il goal lampo rosanero firmato Soleri che trafigge la porta di Riccardo Gagno, 2-2 e tutto da rifare per i gialli.
La partita rimane molto piacevole con Tremolada-Falcinelli che restano a ritmi molto elevati e provano il tris, ma la difesa dietro balla, e non poco.
La svolta dell’incontro in tre minuti, tra il cinquanta tre, e il cinquanta sei: prima un goal annullato a Diego Falcinelli senza VAR, e poi il vantaggio palermitano per merito di Verre che approfitta di un pasticcio modenese 3-2 Palermo tra l’euforia di tutto lo stadio.
Passano solo tre minuti e il Palermo chiude i conti con una bella incornata di Aurelio, rete che vale il 4-2, ma vietato dare per morto il canarino incitato dagli irriducibili supporters arrivati al “Barbera”.
Con un risultato un po’ così saltano gli schemi, e Mr. Tesser getta nella mischia Duca-Giovannini al posto di Armellino-Tremolada. In casa Palermo fuori Saric-Verre-Tutino al posto di Segre-Damiani-Vido tra gli applausi generali.
Il Modena le prova tutte fino all’ultimo, ma i siciliani sono decisamente più incisivi degli emiliani, che al minuto settantotto vedono trafiggere la propria porta per la quinta volta, per mezzo di un rigore di Vido, 5-2.
Vietato dare per vinto Mr. Attilio Tesser che vede i suoi provare il goal del 5-3 a più riprese, ma il Palermo è ben schierato in difesa. Ancora due cambi gialloblu: Falcinelli-Ponsi escono al posto di Mosti-Renzetti.
Sul finale i padroni di casa fanno “accademia”, per gli amanti delle statistiche in casa rosanero dentro Broh-Buttaro al posto di Valente-Nedelcearu, e tra le fila canarine dentro De Maio al posto di Pergreffi.
Al termine dei quattro di recupero Daniele Minelli fischia tre volte con il Palermo che ritrova i tre punti, mentre il Modena soccombe nonostante uno stoico Luca Strizzolo in stato di grazia.
I canarini torneranno in campo dopo la sosta domenica due aprile alle ore 16: 15 allo stadio “Braglia”, in Modena contro il Cittadella. Il campionato rimane molto combattuto e ricco di emozioni.
Foto sito Modena Calcio.
Sassuolo-Spezia 1-0, le pagelle dei neroverdi
Sassuolo (4-3-3) 6,5: Consigli 6; Toljan 6, Erlic 6,5, Ferrari 6,5, Rogerio 6,5; Thorstvedt 5,5 (58′ Frattesi 6), Lopez 6, Henrique 6 (75′ Harroui 6); Berardi 7 (85′ Marchizza s.v.), Pinamonti 5,5 (75′ Defrel 6), Laurientè 6,5 (75′ Bajrami 6). Allenatore: Dionisi 6,5.
Al Sassuolo basta un rigore di Berardi: Spezia ko 1-0
Quarto successo consecutivo per il Sassuolo, che, con il minimo sforzo, passa 1-0 in casa contro lo Spezia. A decidere la gara è un rigore di Berardi al 71′, procurato da Laurientè, il cui tiro viene murato con una mano da Amian, ammonito nell’occasione. Il Sassuolo sale, dunque, a quota 36 punti in classifica, avvicinandosi, almeno per una notte in attesa delle altre gare della giornata, alla zona Europa.
Forte di tre successi consecutivi contro Lecce, Cremonese e Roma, Dionisi conferma il solito 4-3-3 per la gara interna contro uno Spezia rigenerato dalla cura Semplici e reduce dal successo casalingo contro l’Inter nell’ultimo turno. In panchina Frattesi, al suo posto in mezzo al campo insieme al regista Lopez e a Henrique gioca Thorstvedt. In avanti, confermato il tridente Berardi, Pinamonti, Laurientàè, mentre dietro, assente Tressoldi per squalifica, la coppia centrale è composta da Ferrari e dall’ex di giornata Erlic. Toljan e Rogerio completano la linea a quattro a protezione di Consigli. Lo Spezia risponde con un 4-3-3, che ben presto si trasforma in un 4-2-3-1, con Maldini, Agudelo e Gyasi a supporto dell’unica punta Nzola.
Il primo tempo, al Mapei Stadium, è avaro di occasioni da gol: il match si ravviva solamente in avvio e nel finale della prima frazione di gioco. Nei primi minuti è lo Spezia a provare a rendersi pericoloso, prima con un tiro di Maldini murato dalla difesa neroverde, quindi con un’occasione per Caldara sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma l’azione viene poi fermata per fuorigioco. Col passare dei minuti, è il Sassuolo a prendere in mano il pallino del gioco. Le occasioni più ghiotte per i neroverdi arrivano sul finire del primo tempo: prima, al 34′, Berardi colpisce la traversa con un tiro di sinistro dal limite sugli sviluppi di una punizione battuta da Laurientè, quindi, al 45′, Thorstvedt imbecca con un preciso assist Henrique, che, di testa, a tu per tu con Dragowski centra il portiere polacco dello Spezia.
Nella ripresa, il Sassuolo parte forte come aveva finito il primo tempo: al 46′ ci prova Rogerio, con una conclusione dal limite respinta da Dragowski. Al 58′, Dionisi inserisce Frattesi per Thorstvedt e il Sassuolo continua a spingere: al 68′, Dragowski esce male e sugli sviluppi dell’azione la palla finisce sui piedi di Laurientè che calcia in porta trovando la deviazione col braccio di Amian, che impedisce al pallone di entrare in rete. L’arbitro Ghersini inizialmente non fischia il penalty, ma, una volta richiamato al Var, cambia idea e concede il rigore, che Berardi trasforma battendo Dragowski che, comunque, aveva intuito la direzione del pallone, andando vicinissimo alla parata. Sulle ali dell’entusiasmo per il gol del vantaggio, il Sassuolo sfiora l’immediato raddoppio: al 73′, Frattesi si invola verso la porta e calcia dal limite, mandando alto di poco. Due minuti più tardi, tra le fila dei neroverdi entrano Bajrami, Defrel e Harroui per Laurientè, Pinamonti e Henrique e proprio Harroui all’80’ sfiora il gol colpendo il palo esterno con un tiro dal limite. All’85’ c’è spazio anche per Marchizza al posto di Berardi. La gara scivola via senza altre grosse occasioni nei sei minuti di recupero finali: lo Spezia ci prova solo con Nzola, ma la palla termina alta sopra la traversa.
Il tabellino:
Sassuolo-Spezia 1-0
Reti: 71′ rig. Berardi.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Thorstvedt (58′ Frattesi), Lopez, Henrique (75′ Harroui); Berardi (85′ Marchizza), Pinamonti (75′ Defrel), Laurientè (75′ Bajrami). A disposizione: Pegolo, Russo, Alvarez, Obiang, Ceide, Romagna. Allenatore: Alessio Dionisi.
Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Caldara, Ampadu, Nikolaou; Ekdal (66′ Esposito), Bourabia (80′ Verde), Agudelo; Gyasi (80′ Shomurodov), Nzola, Maldini (66′ Zurkowski). A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Wisniewski, Cipot. Allenatore: Leonardo Semplici.
Arbitro: Sig. Ghersini di Genova. Assistenti: Sig. Passeri – Sig. Costanzo. Quarto ufficiale: Sig. Miele. VAR: Sig. Abbattista. AVAR: Sig. Paganessi.
Note: Ammoniti: Amian (Sp), Nzola (Sp).
Simone Guandalini
F1, Arabia Saudita: Ferrari incoraggiante il passo gara, difficoltà per la qualifica.
La Ferrari ha ottenuto buoni riscontri cronometrici nella simulazione passo gara avendo un ritmo a pari di Aston Martin e Red Bull, rimangono dubbi sulla qualifica infatti nella seconda sessione di libere le rosse hanno ottenuto il 9° tempo con Leclerc e il 10° con Sainz.
La squadra di Maranello ha incominciato il weekend di Jeddah con qualche difficoltà inerente al giro secco, infatti le SF23 nelle varie sessioni di libere non hanno ottenuto risultati di rilievo, in particolare nel secondo turbo Leclerc si è dovuto accontentare del 9° tempo seguito da Sainz con il 10° crono, da tenere conto che il monegasco dovrà partire con dieci posizioni di penalità per aver cambiato la centralina della power unit, inoltre in via cautelativa gli uomini di Maranello hanno deciso di cambiare la parte endotermica del motore Ferrari.
Analizzando il passo gara effettuato nel secondo turno di libere, il duo ferrarista sembrerebbe in grado di giocarsela con Aston Martin e Red Bull, quindi, uno scenario diverso dal Bahrain, ora, rimane per la scuderia italiana di mettere apposto il giro secco, considerando che lo spagnolo per la sessione di qualifica sarà di fatto il pilota su cui la Ferrari potrà puntare proprio perché non ha nessuna penalità da scontare. Per i tecnici della Rossa dovranno sfruttare tutta la FP3 per preparare al meglio la qualifica, in modo da essere avvantaggiati il più possibile per la gara, di conseguenza dando filo da torcere al team di Milton Keynes e alla squadra di Silverstone almeno per la zona podio.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter Scuderia Ferrari
Le parole di Adis Lagumdzija in vista dei play-off : “Siamo carichi dopo la Coppa, ora sotto con Piacenza.”
Fonti, e foto canale you tube Modena Volley, e add. stampa Modena Volley.
Palermo-Modena, i convocati di Mr. Attilio Tesser
Serie B, anticipo del venerdì sera valido per l’undicesima giornata del girone di ritorno. Si gioca domani sera, di venerdì diciassette marzo Palermo-Modena alle ore 20:30 allo stadio “Renzo Barbera”, in Palermo. I rosanero nelle ultime due giornate hanno pareggiato in casa del Pisa (1-1), e anche in casa del Cittadella ma dal risultato più pirotecnico (3-3). Il Modena invece è reduce da un ko in casa del Como (1-0), ma anche da una convincente, e ritrovata vittoria interna contro il Pisa (1-0). Per quanto riguarda la classifica i padroni di casa sono noni a quota trenta nove punti, mentre il Modena è decimo a quota trentotto punti raccolti sin qui entrambe non troppo lontane dai play-off, ma abbastanza lontane dalle zone calde della classifica. L’arbitro dell’incontro è il signor. Daniele Minelli di Varese, assistito da Tolfo, e Affatato.
Ecco i CONVOCATI di Mr. Attilio Tesser.
PORTIERI: 26 Gagno, 12 Seculin, 1 Narciso.
DIFENSORI: 57 Coppolaro, 28 De Maio, 96 Oukhadda, 4 Pergreffi, 3 Ponsi, 33 Renzetti, 15 Silvestri.
CENTROCAMPISTI: 21 Armellino, 7 Duca, 16 Gerli, 19 Giovannini, 6 Magnino, 8 Mosti, 43 Panada, 10 Tremolada.
ATTACCANTI: 11 Falcinelli, 20 Mordini, 32 Strizzolo.
Fonti, e foto sito Modena Calcio.
Le parole di Mr. Dionisi alla vigilia di Sassuolo-Spezia : “Vietato sottovalutare lo Spezia. Da qui a giugno noi possiamo dimostrare ancora tante cose buone.”
Fonti, e foto canale you tube Sassuolo Calcio, e sito Sassuolo Calcio.
Le parole di Mr. Attilio Tesser alla vigilia di Palermo-Modena : “Spirito di squadra, e mentalità al massimo in un ambiente infuocato come quello del Barbera”.
Fonti, e foto canale you tube Modena Calcio, e sito Modena Calcio.
Verso Sassuolo-Spezia, sgambate primaverili, e domani parla Mr. Alessio Dionisi in vista della sfida ai liguri.
Sgambate primaverili in vista di Sassuolo-Spezia prima, e della sosta poi, in attesa dell’aritmetica salvezza, ancora non certa, ma sicuramente non impossibile rispetto a un paio di mesi fa. Ricordiamo che il Sassuolo scende in campo venerdì pomeriggio alle ore 18:30 allo stadio “Mapei” in Reggio Emilia contro lo Spezia di Mr. Leonardo Semplici, sfida valevole per la ventisettesima giornata di serie A.
Dal campo i neroverdi si sono allenato oggi pomeriggio dalle parti del “Mapei Center”, partendo dal solito riscaldamento, passando al torello, per proseguire la seduta con le esercitazioni specificazioni. L’allenamento si è concluso con le conclusioni nella porta.
Domani alle ore 12:00 parlerà Mr. Alessio Dionisi. e poi si terrà la rifinitura in attesa di un importante sfida salvezza da non fallire.
Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.
F1, Gp Arabia Saudita: Leclerc partirà con 10 posizioni di penalità.
Il monegasco per i problemi avuti alla centralina in Bahrain, i tecnici di Maranello a quanto pare hanno intenzione di sostituire la centralina e anche il pacco batteria.
Dopo il problema accusato Charles Leclerc durante il giro 41 nella gara inaugurale di Sakhir, gli uomini di Maranello dovrebbero cambiare la centralina e probabilmente anche il pacco batteria, di conseguenza il monegasco dovrà scontare dieci posizioni di penalità sulla griglia.
Frédéric Vasseur team principal della Ferrari commenta a riguardo “Ci sono stati due problemi differenti. La domenica mattina quando abbiamo acceso la power unit, e poi in gara. E per due volte il problema è stato nella centralina , un imprevisto che non si è mai verificato in passato. Abbiamo fatto un’analisi approfondita sull’accaduto e credo che tutto ora sia sotto controllo. Ma sfortunatamente Charles dovrà scontare una penalità a Jeddah perché il regolamento prevede solo due centraline per l’intera stagione”.
Il manager francese continua “Leclerc sarà quindi costretto a scontare penalità in griglia per la sostituzione della centralina e forse anche della batteria con almeno dieci posizioni . Ma al momento non sappiamo ancora esattamente cosa verrà cambiato e quindi l’esatta entità della penalità.”
Da constatare che è un inizio molto difficile per Charles, ma grazie al suo talento e alla sua tenacia sarà protagonista di una grande rimonta.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter Scuderia Ferrari.
Verso Sassuolo-Spezia, i neroverdi al lavoro al “Mapei Center”.
Giornate di lavoro primaverili dalle parti del “Mapei Center”. Archiviata l’impresa dell’Olimpico il Sassuolo si sta allenando in vista della partita di venerdì diciassette marzo, con in programma Sassuolo-Spezia alle ore 18.30 allo stadio “Mapei”, in Reggio Emilia. Si gioca per il ventisettesimo turno di campionato, quello prima della sosta delle nazionali, sosta che potrà essere utile in vista del rush finale.
Quest’oggi il Sassuolo si è allenato nel pomeriggio, partendo dal riscaldamento, passando poi al “torello” e alla tecnico/tattica. Non solo, per completare la seduta i ragazzi di Mr. Alessio Dionisi hanno lavorato anche sul possesso palla, fino alle partitelle a campo ridotto.
La squadra tornerà ad allenarsi domani, sempre di pomeriggio al fine di arrivare al meglio in vista dell’anticipo del venerdì.
Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.
F1, Arabia Saudita: Pirelli adotta C2,C3 e C4.
Per il Gp di Jeddah la casa milanese ha deciso di optare le mescole intermedie della gamma, in un tracciato che presenta un’asfalto meno abrasivo rispetto al Bahrain.
Pirelli per il secondo appuntamento della stagione ha deciso di optare per le C2,C3, C4, ovvero, il compund intermedio dell’intera gamma. Jeddah essendo una pista che presenta un’asfalto meno severo coi pneumatici in termini di usura, pertanto, i piloti utilizzeranno la mescola più morbida per l’intero weekend di gara.
Di Stefano Penner
Foto: Wikipedia Pirelli
Le parole di Salvatore Rossini al termine di Trento-Modena “Potevamo fare qualcosa di più, riassorbire, e poi pensare all’immediata trasferta europea.”
Fonti, e foto canale you tube Modena Volley, e add. stampa Modena Volley.
Le parole di Andrea Giani al termine di Trento-Modena : “Non va bene uscire dalle partite con questo tipo di avversari.”
Fonti, e foto canale you tube Modena Volley, e add. stampa Modena Volley.
Trento-Modena, le pagelle gialloblu
Modena 4
Bruno 5; Lagumdzija 5,5; Ngapeth 4,5; Rinaldi 4,5; Stankovic 5; Sanguinetti 5,5; Rossini 5
INGRESSI
Bossi 5; Marechal 4,5; Sala 5; Salsi 5
Andrea Giani 4
Foto add. stampa Modena Volley.
Trento-Modena 3-0, una inerme Modena esce sconfitta dalla BLM Arena, e chiude terza una discreta Regular Season.
Trento-Modena, ultima giornata di Regular Season e poi play-off. Si è giocato ieri pomeriggio, di domenica dodici marzo alle ore 18:00 alla “BLM Group Arena” in Trento, Trento-Modena partita che vede vincitori i padroni di casa sul finale amaro di 3-0 ai danni di Modena, che chiude la Regular Season al terzo posto in classifica.
Tra le fila trentine l’ex coach modenese Angelo Lorenzetti schiera in campo il sestetto base, partendo dal giovane palleggiatore italiano Riccardo Sbertoli, supportato da un altro ex di giornata, in grande spolvero in fase offensiva ovvero Daniele Lavia. Ancora per il reparto attaccanti la coppia gioventù/esperienza firmata Michieletto-Kaziyski, con il secondo autore di un’ennesima serata da incorniciare. Si arriva velocemente al delicato ruolo dei centrali con il duetto implacabile serbo Podrascanin-Lisinac sinonimo di sicurezza sia in attacco, che in difesa. Si chiude con un preciso Domenico Pace nel ruolo di libero.
Per Modena invece coach Andrea Giani risponde a Lorenzetti partendo dall’eterno palleggiatore carioca Bruno, in serata non del tutto sufficiente, supportato dal giovane schiacciatore turco Adis Lagumdzija, che da solo prova a tenere a galla l’intero reparto offensivo gialloblu, ma non basta per piegare una spietata Trento. Si prosegue con il duo di attaccanti estro/gioventù firmato Ngapeth-Rinaldi, entrambi in serata no. A seguire la coppia di centrali ormai rodata da tempo Stankovic-Sanguinetti, con il secondo propositivo, e volenteroso ma non determinante. Si chiude con il libero, ed ex di turno Salvatore Totò Rossini. Subentrano a gara in corso: Bossi, Marechal, Sala, Salsi.
L’arbitro della gara è il signor. Umberto Zanussi, assistito da Mauro Goitre.
Eccoci finalmente alla partita che comincia con la sfida nella sfida nella sfida Ngapeth-Kaziyski, ma il veterano trentino è in grande spolvero, e bravo a portarsi a casa il punto del 10-6 Trento. Modena può fare poco, oltre a Kaziyski tra le fila di casa salgono le prestazioni di Podrascanin, e soprattutto quella di Daniele Lavia con l’ex schiacciatore modenese abile a portarsi a casa il punto del 17-10. Il set si chiude quindi sul 25-18 in favore di Trento.
Archiviato il primo set, si passa al secondo con Kaziyski che continua a fare quello che vuole, in casa Modena l’unico propositivo pare ancora Adis Lagumdzija, ma da solo non basta. Scorrono i punti, e gli emiliani provano a riaprire la gara in ottica secondo posto, segnalo un bel muro di Giovanni Sanguinetti ai danni di Daniele Lavia (7-7). Trento non demorde, e per merito di un ace di Michieletto tiene le distanze da Modena (15-12). Sul finale di set decisivi in casa Trento uno straripante Daniele Lavia, e Michieletto che chiude il set sul 25-20 per i padroni di casa, che chiudono virtualmente la pratica secondo posto a fine Regular Season, in attesa del terzo set.
Passiamo quindi al terzo set con Trento che cambia in parte i protagonisti si, ma l’esito del punteggi continua a essere a suo favore. Nei primi punti del terzo set in realtà parte meglio Modena con Lagumdzja, sicuramente il migliore in campo per Modena, ma non basta contro una tenace Trento, che non molla niente sia in attacco, che in difesa. Sempre Lagumdzija mette a segno due punteggi importanti (7-10, 9-12), ma Dzavoronok riporta i suoi avanti (14-13). Lo stesso Dzavoronok è abile a “spaccare” il set aggiudicandosi il punto del 22-20 Trento, che chiude definitivamente la pratica secondo posto con un imperioso muro di Gabriele Nelli, 25-22 Trento, secondo posto, e da domenica sarà tempo di play-off.
Si chiude quindi una Regular Season molto appassionante, e da domenica prossima sarà tempo di play-off. Ricordiamo che partiranno dai quarti, e proprio dai quarti si giocherà al meglio delle cinque gare, con Modena che pesca Piacenza per un derby che si prevede molto interessante, il meglio deve ancora venire, FORZA GIALLI !
Foto add. stampa Modena Volley.
Roma-Sassuolo, gli highlights della partita
Fonti, e foto canale you tube Sassuolo Calcio, e sito Sassuolo Calcio.
Super Sassuolo all’Olimpico, poker alla Roma e terzo successo di fila
Il Sassuolo si regala una notte da sballo all’Olimpico. I neroverdi, di scena sul campo della Roma, rifilano un incredibile poker ai padroni di casa, battuti per 3-4: per i ragazzi di mister Dionisi, decisivi i gol di Laurienté (doppietta), Berardi (rigore) e Pinamonti.
Mister Dionisi schiera i suoi con un 4-3-3: tra i pali c’è Consigli, in difesa Toljan, Tressoldi, Ferrari e Rogerio; in mediana, Maxime Lopez è affiancato da Frattesi e Matheus Henrique, mentre davanti Berardi e Laurienté giocano alle spalle della punta Pinamonti. La prima vera opportunità la costruisce la Roma al 6′, con Abraham che riceve al limite e calcia, sfiorando il palo alla destra di Consigli. Al 13′ il Sassuolo trova il vantaggio: palla persa dalla Roma, Matheus Henrique serve Frattesi, il cui tiro viene murato sui piedi di Pinamonti, che calcia trovando la respinta di Rui Patricio, su cui Laurienté è il più lesto ad arrivare, mettendo in rete. I padroni di casa risentono dello svantaggio, e al 19′ i neroverdi trovano il raddoppio, con Berardi che riprende il pallone dopo un miracolo di Rui Patricio su una sua conclusione ravvicinata e mette al centro, dove Laurienté è ancora una volta pronto a scaricare alle spalle dell’estremo difensore portoghese. Minuto 26, gli uomini di Mourinho riescono ad accorciare: traversone dalla sinistra, Zalewski sul secondo palo schiaccia perfettamente, superando Consigli e siglando l’1-2. Il gol rivitalizza la Roma, che un giro di lancette più tardi va vicinissima al pari, con il colpo di testa di Wijnaldum, leggermente fuori misura. Al 40′, grande opportunità per il Sassuolo, con Rui Patricio che chiude la porta a Pinamonti, mettendo in angolo una conclusione ravvicinata. Poco prima dell’intervallo, svolta incredibile del match: su una mischia risolta con pallone in favore della Roma, Kumbulla colpisce Berardi con un calcio, scatenando un parapiglia in campo. Fabbri, con l’aiuto del Var, decide di assegnare il penalty ed espellere il difensore giallorosso; dal dischetto va Berardi, che spiazza Rui Patricio e fa 1-3. Si va a riposo al 50′ con i neroverdi avanti di due reti.
In avvio di ripresa, la Roma spinge sull’acceleratore ed al 51′ accorcia nuovamente le distanze: sugli sviluppi di un corner, Dybala raccoglie il pallone e lascia partire un arcobaleno perfetto che supera Consigli. La risposta del Sassuolo è veemente, dall’altro lato Berardi riceve in area e calcia con il mancino, impattando la parte alta della traversa. I primi cambi per mister Dionisi arrivano al 63′, con l’inserimento di Erlic e Obiang per Tressoldi e Maxime Lopez. Al 71′ ancora pericolosi i padroni di casa, con Zalewski che calcia su una ribattuta della difesa ospite, trovando i guantoni di Consigli. Qualche giro di lancette più tardi, i neroverdi trovano il poker: imbucata perfetta di Laurienté per Pinamonti, che non sbaglia davanti a Rui Patricio e fa 2-4. Ancora due cambi per mister Dionisi, che sostituisce Berardi e Laurienté, inserendo Bajrami e Defrel. Sul ribaltamento di fronte, risposta giallorossa con Dybala che va via in contropiede e tenta uno scavetto dal limite, trovando la deviazione di Consigli in angolo; sugli sviluppi del corner, Camara prova il colpo di testa, Consigli para. All’86’ ci prova Bajrami con una punizione dal limite, Rui Patricio la toglie dallo specchio. Nel finale, entra anche Marchizza, che rileva Rogerio. Vengono assegnati 6′ di recupero, e al 94′ la Roma riesce ad accorciare ancora una volta, trovando il gol con Wijnaldum, che scavalca Consigli da due passi. Non accade altro, al triplice fischio è il Sassuolo a trovare il successo: i ragazzi di mister Dionisi trovano il nono successo stagionale, terzo consecutivo, e salgono a quota 33 in classifica, allontanandosi dalla zona calda.
TABELLINO
ROMA: (3-5-2) Rui Patricio; Ibanez, Smalling, Kumbulla; Zalewski (dal 77′ Volpato), Bove (dal 45′ Dybala), Matic (dal 56′ Camara), Wijnaldum, Spinazzola (dal 45′ Karsdorp); El Shaarawy, Abraham (dal 77′ Majchrzak). A disp.: Svilar, Boer, Mancini, Keramitsis, Celik, Tahirovic, Pisilli. All.: Foti.
SASSUOLO: (4-3-3) Consigli; Toljan, Tressoldi (dal 63′ Erlic), Ferrari, Rogerio (dall’87’ Marchizza); Maxime Lopez (dal 63′ Obiang), Frattesi, Matheus Henrique; Berardi (dal 76′ Bajrami), Laurienté (dal 76′ Defrel), Pinamonti. A disp.: Pegolo, Russo, Romagna, Zortea, Thorsvedt, Harroui, Ceide, Alvarez. All.: Dionisi.
Arbitro: sig. Michael Fabbri di Ravenna.
Assistenti arbitrali: Pasquale Capaldo di Napoli ed Emanuele Prenna di Molfetta.
4^ufficiale: sig. Antonio Giua di Olbia.
VAR: sig. Luca Pairetto di Nichelino.
AVAR: sig. Luigi Nasca di Bari.
MARCATORI: 13′ e 19′ Laurienté (S), 26′ Zalewski (R), 48′ p.t. Berardi rig. (S), 75′ Pinamonti (S), 94′ Wijnaldum (R).
AMMONITI: Smalling, Matic, Ibanez, Camara (R); Tressoldi (S). – ANGOLI: 7-2 per la Roma. – RECUPERI: 5′ p.t.; 6′ s.t..
Note: Espulso Kumbulla (R) per condotta antisportiva al 47′ p.t..
Salvatore Fratello
Le parole di Mr. Dionisi alla vigilia di Roma-Sassuolo : “Come al solito noi daremo il massimo, contro un super avversario che in casa da sempre il meglio di sè.”
Fonti, e foto canale you tube Sassuolo Calcio, e sito Sassuolo Calcio.
Modena-Pisa, gli highlights della partita
Fonti, e foto canale you tube Modena Calcio, e sito Modena Calcio.
Modena-Pisa, le pagelle gialloblu
Modena 7
Gagno 6,5; Oukhadda 5,5; Silvestri 6,5; Pergreffi 6,5; Ponsi 6,5; Armellino 5,5; Gerli 6,5; Poli s.v; Tremolada 6,5; Falcinelli 6; Strizzolo 7
SOSTITUZIONI:
Poli-Duca (Duca 6,5)
Strizzolo-Bonfanti (Bonfanti 6)
Tremolada-Giovannini (Giovannini 6)
Falcinelli-Mosti (Mosti 6)
Mr. Attilio Tesser 7
Foto sito Modena Calcio.
Modena-Pisa 1-0, la rete di Strizzolo risolleva i canarini, che tornano a volare davanti al pubblico amico.
Tornano a volare i canarini di Mr. Attilio Tesser. Vittoria fondamentale quella di oggi pomeriggio firmata Luca Strizzolo contro il Pisa Mr. Luca D’Angelo, che vede interrompersi il periodo di forma del club toscano.
Si è giocato oggi pomeriggio alle ore 14:00 allo stadio “Braglia”, in Modena Modena-Pisa partita valevole per il decimo turno del girone di ritorno in una bella giornata primaverile davanti ad un altrettanto bella cornice di pubblico compresi i tifosi ospiti presenti in buon numero.
Passiamo alle formazioni con Mr. Attilio Tesser che schiera il suo classico 4-3-2-1, partendo da un preciso e puntuale Riccardo Gagno tra i pali, ben supportato da un’attenta e diligente difesa a quattro composta in ordine da: Oukhadda-Silvestri-Pergreffi-Ponsi. Si segue con uno snello, ed efficace centrocampo a tre firmato: Armellino-Gerli-Poli. Infine i due fantasisti Tremolada-Falcinelli dietro a Luca Strizzolo unica punta che ha deciso l’incontro. Subentrano in corso d’opera: Duca, Bonfanti, Giovannini, Mosti.
Tra le fila ospiti Mr. Luca D’Angelo risponde a Tesser con un analogo 4-3-2-1, partendo da Nicolas tra i pali supportato in maniera non del tutto sufficiente da una difesa a quattro composta in ordine da: Calabresi-Hermannsson-Barba-Beruatto. Così come per il Modena, anche il Pisa schiera un centrocampo, con protagonisti nel bene, e nel male il trio Tourè-Nagy-Marin. Si chiude con Morutan-Sibilli dietro all’unica punta Gliozzi.
Eccoci finalmente alla partita, sono le ore 14:00 in un bel pomeriggio primaverile allo stadio “Braglia”, in Modena e puntualmente il direttore di gara Manuel Volpi di Arezzo fischia l’inizio delle ostilità.
I ritmi di gioco sono sin dai primi minuti gradevoli, quando al minuto ottavo di gioco il Modena trova subito la rete del vantaggio per merito di una punizione di Luca Tremolada abile a trovare Strizzolo che di testa segna la rete del vantaggio sotto i propri tifosi e lo stadio è già una bolgia.
Il Pisa prova subito a reagire con un colpo di testa di Arturo Calabresi che sfiora il pari. Come se non bastasse al minuto diciotto Andrea Poli si fa male, e al suo posto entra un energico Edoardo Duca che sarà poi autore di un’ottima prestazione.
I minuti scorrono piacevoli con protagonisti nel Modena Luca Tremolada, mentre nel Pisa Tourè-Gliozzi ma la porta più tranquilla rimane quella emiliana. Sei minuti di recupero, e il direttore di gara Manuel Volpi manda le squadre negli spogliatoi con il Modena avanti 1-0 contro un volenteroso Pisa.
Conclusi i quindici di intervallo Manuel Volpi fischia l’inizio della ripresa che vede il Modena più aggressivo rispetto alla compagine toscana sostenuta a gran voce da un folto gruppo di tifosi giunto in Emilia.
Al minuto cinquanta tre occasione d’ora per il raddoppio gialloblu targato Tremolada-Strizzolo ma l’estremo difensore del Pisa Nicolas questa volta non si fa cogliere impreparato.
Un minuto più tardi occasione colossale in favore di Armellino che spara alto dopo un preciso assist di Ponsi.
Girandole di cambi, per il Pisa entrano Gargiulo-Tramoni al posto degli esausti Beruatto-Marin. Nel Modena invece esce Strizzolo al posto di un motivatissimo Bonfanti.
Il Modena rispetto alle ultime prestazioni sembra controllare meglio il risultato e gestire il vantaggio, nonostante l’avversario importante come il Pisa.
Altre sostituzioni per gli ospiti Luca d’Angelo getta nella mischia Masucci-Moreo al posto di Sibilli-Gliozzi mentre Tesser dentro Mosti-Giovannini al posto di Tremolada-Falcinelli che escono tra gli applausi di un “Braglia” molto soddisfatto dei suoi beniamini.
Negli ulti minuti di gioco il Modena gestisce, con il Pisa che fatica a trovare spunti rispetto al primo tempo. C’è anche qualche minuto a disposizione per Ernesto Torregrossa che entra al posto di Adam Nagy.
Al termine dei cinque minuti di recupero il direttore di gara Manuel Volpi di Arezzo fischia tre volte, con il Modena che ritrova i tre punti dopo tre sconfitte consecutive, e i ritrovati applausi del “Braglia“.
Il prossimo incontro il Modena giocherà venerdì prossimo alle ore 20:30 al “Renzo Barbera”, in Palermo contro i rosanero sfida molto interessante tra due neo-promosse, che fin qui stanno giocando un campionato più che discreto.
Foto sito Modena Calcio.
Verso Roma-Sassuolo, si avvicina sempre più la sfida alla Roma di Josè Mourinho
Partenza. Mancano ormai poche ore alla partenza per Roma, con Roma-Sassuolo partita in programma domenica alle ore 18:00 allo stadio “Olimpico”, in Roma contro la corazzata di Josè Mourinho sfida valevole per la ventiseiesima giornata di serie A.
Quest’oggi il Sassuolo si è allenato, come sempre dalle parti del “Mapei Center” di pomeriggio, partendo dal più classico dei riscaldamenti fino al torello, alla manovra, chiudendo con le esercitazioni tecnico-tattiche.
Per domani infine è prevista la rifinitura, l’intervista a Mr. Alessio Dionisi e la partenza con Roma, cercando di portare a casa punti importanti in chiave salvezza.
Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.
Modena-Pisa, i convocati di Mr. Attilio Tesser
Serie B si torna a giocare nuovamente di sabato. Archiviato il brutto ko del “Sinigaglia” contro il Como i ragazzi di Mr. Attilio Tesser tornano in campo domani, in data sabato undici marzo con in programma Modena-Pisa partita che comincerà alle ore 14:00 allo stadio “Braglia”, in Modena sfida valevole per la decima giornata del girone di ritorno. I canarini sono reduci da un brutto ko interno contro l’Ascoli (0-1), e da un ko in trasferta dal medesimo risultato (0-1) contro il Como per un momento molto complicato. I neroazzurri di Mr. Luca D’Angelo invece vengono da una vittoria esterna a Parma (0-1), e da un pareggio interno contro il Palermo (1-1), di fatto lottano ormai da settimane per un nobile posto in griglia play-off. Per quanto riguarda la classifica il Modena è al dodicesimo posto, a quota trentacinque punti totalizzati sin qui, mentre il Pisa è quinto a quota quaranta due punti in tasca. Infine l’arbitro dell’incontro è il signor. Manuel Volpi di Arezzo, assistito da Miele, e Sechi.
Ecco i CONVOCATI di Mr. Attilio Tesser
PORTIERI: 26 Gagno, 12 Seculin, 1 Narciso.
DIFENSORI: 57 Coppolaro, 28 De Maio, 96 Oukhadda, 4 Pergreffi, 3 Ponsi, 33 Renzetti, 15 Silvestri.
CENTROCAMPISTI: 21 Armellino, 7 Duca, 16 Gerli, 19 Giovannini, 8 Mosti, 43 Panada, 24 Poli, 10 Tremolada.
ATTACCANTI: 9 Bonfanti, 11 Falcinelli, 32 Strizzolo.
Fonti, e foto sito Modena Calcio.
Le parole di Mr. Attilio Tesser alla vigilia di Modena-Pisa : “Dobbiamo fare una prestazione molto importante, contro un avversario altrettanto importante.”
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