Umiliazione rossonera. Si è concluso da poco l’anticipo dell’ora di pranzo Milan-Sassuolo, e abbiamo assistito ad una partita leggendaria del Sassuolo capace di segnare cinque reti ai rossoneri campioni d’Italia in carica.
Incominciamo dalle formazioni con il Milan di Stefano Pioli che schiera un’inerme 4-2-3-1, partendo da un disastroso Tatarusanu tra i pali, supportato in modo indecente da un’inguardabile difesa a quattro composta in ordine da: Calabria-Kalulu-Gabbia-Hernandez. A seguire i due centrali di centrocampo in stato confusionario quali Tonali-Krunic. Infine un attacco desolatamente inconcludente formato dai tre trequartisti: Saelemaekers-De Ketelaere-Rebic, dietro ad uno isolato Giroud.
Tra le fila neroverdi Mr. Dionisi risponde a Pioli con un 4-2-3-1, che rispecchia ed annienta totalmente i campioni d’Italia in carica in casa. In porta Andrea Consigli, supportato in maniera egregia dalla difesa a quattro composta in ordine da: Rogerio-Erlic-Ruan-Marchizza. A seguire i due centrali di centrocampo Frattesi-Obiang in stato di grazia, che per novanta sette minuti di giocano gestiscono al meglio la manovra neroverde, capace di segnare cinque reti a S.Siro. Per fase offensiva Berardi-Traorè-Laurentiè dietro alla punta Defrel. Subentrano in corso d’opera Kyriakopoulos, Henrique, Martinez, Thorstvedt, e Ferrari.
Passiamo alla partita sono le 12:30 a “San Siro” in Milano, e il direttore di gara Giua di Olbia fischia l’inizio delle ostilità. E’un primo tempo da impazzire per il Sassuolo che per mezzo delle qualità tecniche di Frattesi-Laurentiè mette in difficoltà subito la difesa rossonera che a sua volta vede annullarsi un goal a Giroud all’ottavo minuto, per mezzo del VAR, pubblico inferocito.
La partita è più che piacevole con le due squadre che giocano un bel calcio, fino al diciannovesimo minuto in cui Berardi serve Defrel, che solo soletto porta il Sassuolo sullo 0-1. Il Milan accusa il colpo e dopo due minuti è ancora Berardi a servire in goal un compagno di squadra: questa volta è Frattesi che sigla lo 0-2 per gli emiliani tra la gioia di Dionisi, e panchina.
Siamo solo all’inizio di una partita clamorosa, quando al minuto ventiquattresimo vediamo già il terzo goal dell’incontro per merito di Giroud abile a sbarazzarsi di Erlic 1-2 Sassuolo, e “San Siro” carica i suoi beniamini.
Così come il Milan non perde le speranze, così anche il Sassuolo non si abbatte, e al trentesimo segna la rete dell’1-3 con Berardi che gela “San siro”. Solo al trentesimo si inizia a capire che la partita regalerà straordinarie emozioni fino all’ultimo sospiro.
I rossoneri si rimboccano le maniche per mezzo di De Ketelaere-Rebic, ma il Sassuolo è ben messo in campo, e oggi gira tutto a favore.
Dopo quattro di recupero Giua fischia la fine del primo tempo con il Milan sotto 1-3 in casa contro un Sassuolo in stato di grazia.
Passati i quindici di intervallo Giua fischia l’inizio della ripresa. Subito i primi cambi: per il Milan dentro Leao, per il Sassuolo uno stoico Marchizza al posto del terzino greco Kyriakopoulos. Stefano Pioli, e i suoi ragazzi puntano a riaprire la partita, ma al quarantaseiesimo di gioco Calabria atterra rovinosamente su Laurentiè, e Giua assegna il penalty realizzato dallo stesso esterno francese neroverde, Milan-Sassuolo 1-4 con il pubblico che inizia a perdere la pazienza.
I padroni di casa un po’ intontiti non perdono la grinta, ma un po’ la speranza per causa di un goal annullato con VAR ai danni di Giroud, quest’oggi non proprio fortunato per usare un eufemismo.
In casa Milan continuano le sostituzioni: dentro Messias-Pobega-Origi al posto di Saelemaekers-Krunic, Rebic. Continua di fatto l’assedio per i rossoneri, ma oggi al Sassuolo gira tutto bene, oltre che perfetti sono anche fortunati.
Al minuto settanta sei triplo cambio deciso da Alessio Dionisi, escono in ordine: Laurentiè-Defrel-Frattesi al posto di Alvarez-Henrique-Thorstvedt. E un paio di minuti più tardi c’è anche il tempo per concedersi la “manita” neroverde al diavolo con Henrique servito al meglio da Berardi, e dopo aver mandato in tilt la difesa del Milan c’è il goal dell’1-5 con i primi tifosi che lasciano “San Siro”.
Ultima emozione della partita una manciata di minuti successivi la perla di Origi, 2-5, ma è troppo tardi per Stefano Pioli, e panchina.
Negli ultimissimi minuti di gara non manca il nervosismo in campo con il Milan che “discute” vivacemente contro Berardi-Consigli su tutti, e in campo succede il finimondo.
A cinque dal novantesimo ultimo cambio con Dionisi che sostituisce un fischiatissimo Berardi al posto di Ferrari, cercando di ristabilire la tranquillità in campo.
Passano i sette minuti di recupero e il direttore di gara fischia tre volta 2-5 Sassuolo che umilia in trasferta i campioni d’Italia per un risultato che è gia entrato negli annali del calcio, complimenti Dionisi, complimenti Sassuolo, che puoi finalmente tornare a sorridere, e in grande stile dopo un periodo molto complicato, FORZA SASO’L !
Foto sito Sassuolo Calcio.