Sassuolo, squadra al lavoro senza i nazionali

Pausa nazionali è vero, ma dalle parti del “Mapei Center” la concentrazione al rapporto di Mr. Alessio Dionisi è sempre straordinariamente elevatissima.

Nella giornata di oggi la squadra ha cominciato la seduta di allenamento con il più classico dei riscaldamenti, passando alle esercitazioni tecniche ma non solo. I neroverdi si sono concentrati molto sulla fase del possesso palla, fino a quella del lavoro metabolico a secco.

Per domani invece è prevista una doppia seduta di allenamento al fine di mantenere alta la concentrazione in vista della ripresa del campionato..

Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.

Sassuolo-Spezia 1-0, le pagelle dei neroverdi

Sassuolo (4-3-3) 6,5: Consigli 6; Toljan 6, Erlic 6,5, Ferrari 6,5, Rogerio 6,5; Thorstvedt 5,5 (58′ Frattesi 6), Lopez 6, Henrique 6 (75′ Harroui 6); Berardi 7 (85′ Marchizza s.v.), Pinamonti 5,5 (75′ Defrel 6), Laurientè 6,5 (75′ Bajrami 6). Allenatore: Dionisi 6,5.

Al Sassuolo basta un rigore di Berardi: Spezia ko 1-0

Quarto successo consecutivo per il Sassuolo, che, con il minimo sforzo, passa 1-0 in casa contro lo Spezia. A decidere la gara è un rigore di Berardi al 71′, procurato da Laurientè, il cui tiro viene murato con una mano da Amian, ammonito nell’occasione. Il Sassuolo sale, dunque, a quota 36 punti in classifica, avvicinandosi, almeno per una notte in attesa delle altre gare della giornata, alla zona Europa.

Forte di tre successi consecutivi contro Lecce, Cremonese e Roma, Dionisi conferma il solito 4-3-3 per la gara interna contro uno Spezia rigenerato dalla cura Semplici e reduce dal successo casalingo contro l’Inter nell’ultimo turno. In panchina Frattesi, al suo posto in mezzo al campo insieme al regista Lopez e a Henrique gioca Thorstvedt. In avanti, confermato il tridente Berardi, Pinamonti, Laurientàè, mentre dietro, assente Tressoldi per squalifica, la coppia centrale è composta da Ferrari e dall’ex di giornata Erlic. Toljan e Rogerio completano la linea a quattro a protezione di Consigli. Lo Spezia risponde con un 4-3-3, che ben presto si trasforma in un 4-2-3-1, con Maldini, Agudelo e Gyasi a supporto dell’unica punta Nzola.

Il primo tempo, al Mapei Stadium, è avaro di occasioni da gol: il match si ravviva solamente in avvio e nel finale della prima frazione di gioco. Nei primi minuti è lo Spezia a provare a rendersi pericoloso, prima con un tiro di Maldini murato dalla difesa neroverde, quindi con un’occasione per Caldara sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma l’azione viene poi fermata per fuorigioco. Col passare dei minuti, è il Sassuolo a prendere in mano il pallino del gioco. Le occasioni più ghiotte per i neroverdi arrivano sul finire del primo tempo: prima, al 34′, Berardi colpisce la traversa con un tiro di sinistro dal limite sugli sviluppi di una punizione battuta da Laurientè, quindi, al 45′, Thorstvedt imbecca con un preciso assist Henrique, che, di testa, a tu per tu con Dragowski centra il portiere polacco dello Spezia.

Nella ripresa, il Sassuolo parte forte come aveva finito il primo tempo: al 46′ ci prova Rogerio, con una conclusione dal limite respinta da Dragowski. Al 58′, Dionisi inserisce Frattesi per Thorstvedt e il Sassuolo continua a spingere: al 68′, Dragowski esce male e sugli sviluppi dell’azione la palla finisce sui piedi di Laurientè che calcia in porta trovando la deviazione col braccio di Amian, che impedisce al pallone di entrare in rete. L’arbitro Ghersini inizialmente non fischia il penalty, ma, una volta richiamato al Var, cambia idea e concede il rigore, che Berardi trasforma battendo Dragowski che, comunque, aveva intuito la direzione del pallone, andando vicinissimo alla parata. Sulle ali dell’entusiasmo per il gol del vantaggio, il Sassuolo sfiora l’immediato raddoppio: al 73′, Frattesi si invola verso la porta e calcia dal limite, mandando alto di poco. Due minuti più tardi, tra le fila dei neroverdi entrano Bajrami, Defrel e Harroui per Laurientè, Pinamonti e Henrique e proprio Harroui all’80’ sfiora il gol colpendo il palo esterno con un tiro dal limite. All’85’ c’è spazio anche per Marchizza al posto di Berardi. La gara scivola via senza altre grosse occasioni nei sei minuti di recupero finali: lo Spezia ci prova solo con Nzola, ma la palla termina alta sopra la traversa.

Il tabellino:

Sassuolo-Spezia 1-0

Reti: 71′ rig. Berardi.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Thorstvedt (58′ Frattesi), Lopez, Henrique (75′ Harroui); Berardi (85′ Marchizza), Pinamonti (75′ Defrel), Laurientè (75′ Bajrami). A disposizione: Pegolo, Russo, Alvarez, Obiang, Ceide, Romagna. Allenatore: Alessio Dionisi.

Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Caldara, Ampadu, Nikolaou; Ekdal (66′ Esposito), Bourabia (80′ Verde), Agudelo; Gyasi (80′ Shomurodov), Nzola, Maldini (66′ Zurkowski). A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Wisniewski, Cipot. Allenatore: Leonardo Semplici.

Arbitro: Sig. Ghersini di Genova. Assistenti: Sig. Passeri – Sig. Costanzo. Quarto ufficiale: Sig. Miele. VAR: Sig. Abbattista. AVAR: Sig. Paganessi.

Note: Ammoniti: Amian (Sp), Nzola (Sp).

Simone Guandalini

Verso Sassuolo-Spezia, sgambate primaverili, e domani parla Mr. Alessio Dionisi in vista della sfida ai liguri.

Sgambate primaverili in vista di Sassuolo-Spezia prima, e della sosta poi, in attesa dell’aritmetica salvezza, ancora non certa, ma sicuramente non impossibile rispetto a un paio di mesi fa. Ricordiamo che il Sassuolo scende in campo venerdì pomeriggio alle ore 18:30 allo stadio “Mapei” in Reggio Emilia contro lo Spezia di Mr. Leonardo Semplici, sfida valevole per la ventisettesima giornata di serie A.

Dal campo i neroverdi si sono allenato oggi pomeriggio dalle parti del “Mapei Center”, partendo dal solito riscaldamento, passando al torello, per proseguire la seduta con le esercitazioni specificazioni. L’allenamento si è concluso con le conclusioni nella porta.

Domani alle ore 12:00 parlerà Mr. Alessio Dionisi. e poi si terrà la rifinitura in attesa di un importante sfida salvezza da non fallire.

Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.

Verso Sassuolo-Spezia, i neroverdi al lavoro al “Mapei Center”.

Giornate di lavoro primaverili dalle parti del “Mapei Center”. Archiviata l’impresa dell’Olimpico il Sassuolo si sta allenando in vista della partita di venerdì diciassette marzo, con in programma Sassuolo-Spezia alle ore 18.30 allo stadio “Mapei”, in Reggio Emilia. Si gioca per il ventisettesimo turno di campionato, quello prima della sosta delle nazionali, sosta che potrà essere utile in vista del rush finale.

Quest’oggi il Sassuolo si è allenato nel pomeriggio, partendo dal riscaldamento, passando poi al “torello” e alla tecnico/tattica. Non solo, per completare la seduta i ragazzi di Mr. Alessio Dionisi hanno lavorato anche sul possesso palla, fino alle partitelle a campo ridotto.

La squadra tornerà ad allenarsi domani, sempre di pomeriggio al fine di arrivare al meglio in vista dell’anticipo del venerdì.

Fonti, e foto sito Sassuolo Calcio.

Super Sassuolo all’Olimpico, poker alla Roma e terzo successo di fila

Il Sassuolo si regala una notte da sballo all’Olimpico. I neroverdi, di scena sul campo della Roma, rifilano un incredibile poker ai padroni di casa, battuti per 3-4: per i ragazzi di mister Dionisi, decisivi i gol di Laurienté (doppietta), Berardi (rigore) e Pinamonti.

Mister Dionisi schiera i suoi con un 4-3-3: tra i pali c’è Consigli, in difesa Toljan, Tressoldi, Ferrari e Rogerio; in mediana, Maxime Lopez è affiancato da Frattesi e Matheus Henrique, mentre davanti Berardi e Laurienté giocano alle spalle della punta Pinamonti. La prima vera opportunità la costruisce la Roma al 6′, con Abraham che riceve al limite e calcia, sfiorando il palo alla destra di Consigli. Al 13′ il Sassuolo trova il vantaggio: palla persa dalla Roma, Matheus Henrique serve Frattesi, il cui tiro viene murato sui piedi di Pinamonti, che calcia trovando la respinta di Rui Patricio, su cui Laurienté è il più lesto ad arrivare, mettendo in rete. I padroni di casa risentono dello svantaggio, e al 19′ i neroverdi trovano il raddoppio, con Berardi che riprende il pallone dopo un miracolo di Rui Patricio su una sua conclusione ravvicinata e mette al centro, dove Laurienté è ancora una volta pronto a scaricare alle spalle dell’estremo difensore portoghese. Minuto 26, gli uomini di Mourinho riescono ad accorciare: traversone dalla sinistra, Zalewski sul secondo palo schiaccia perfettamente, superando Consigli e siglando l’1-2. Il gol rivitalizza la Roma, che un giro di lancette più tardi va vicinissima al pari, con il colpo di testa di Wijnaldum, leggermente fuori misura. Al 40′, grande opportunità per il Sassuolo, con Rui Patricio che chiude la porta a Pinamonti, mettendo in angolo una conclusione ravvicinata. Poco prima dell’intervallo, svolta incredibile del match: su una mischia risolta con pallone in favore della Roma, Kumbulla colpisce Berardi con un calcio, scatenando un parapiglia in campo. Fabbri, con l’aiuto del Var, decide di assegnare il penalty ed espellere il difensore giallorosso; dal dischetto va Berardi, che spiazza Rui Patricio e fa 1-3. Si va a riposo al 50′ con i neroverdi avanti di due reti.

In avvio di ripresa, la Roma spinge sull’acceleratore ed al 51′ accorcia nuovamente le distanze: sugli sviluppi di un corner, Dybala raccoglie il pallone e lascia partire un arcobaleno perfetto che supera Consigli. La risposta del Sassuolo è veemente, dall’altro lato Berardi riceve in area e calcia con il mancino, impattando la parte alta della traversa. I primi cambi per mister Dionisi arrivano al 63′, con l’inserimento di Erlic e Obiang per Tressoldi e Maxime Lopez. Al 71′ ancora pericolosi i padroni di casa, con Zalewski che calcia su una ribattuta della difesa ospite, trovando i guantoni di Consigli. Qualche giro di lancette più tardi, i neroverdi trovano il poker: imbucata perfetta di Laurienté per Pinamonti, che non sbaglia davanti a Rui Patricio e fa 2-4. Ancora due cambi per mister Dionisi, che sostituisce Berardi e Laurienté, inserendo Bajrami e Defrel. Sul ribaltamento di fronte, risposta giallorossa con Dybala che va via in contropiede e tenta uno scavetto dal limite, trovando la deviazione di Consigli in angolo; sugli sviluppi del corner, Camara prova il colpo di testa, Consigli para. All’86’ ci prova Bajrami con una punizione dal limite, Rui Patricio la toglie dallo specchio. Nel finale, entra anche Marchizza, che rileva Rogerio. Vengono assegnati 6′ di recupero, e al 94′ la Roma riesce ad accorciare ancora una volta, trovando il gol con Wijnaldum, che scavalca Consigli da due passi. Non accade altro, al triplice fischio è il Sassuolo a trovare il successo: i ragazzi di mister Dionisi trovano il nono successo stagionale, terzo consecutivo, e salgono a quota 33 in classifica, allontanandosi dalla zona calda.

TABELLINO

ROMA: (3-5-2) Rui Patricio; Ibanez, Smalling, Kumbulla; Zalewski (dal 77′ Volpato), Bove (dal 45′ Dybala), Matic (dal 56′ Camara), Wijnaldum, Spinazzola (dal 45′ Karsdorp); El Shaarawy, Abraham (dal 77′ Majchrzak). A disp.: Svilar, Boer, Mancini, Keramitsis, Celik, Tahirovic, Pisilli. All.: Foti.

SASSUOLO: (4-3-3) Consigli; Toljan, Tressoldi (dal 63′ Erlic), Ferrari, Rogerio (dall’87’ Marchizza); Maxime Lopez (dal 63′ Obiang), Frattesi, Matheus Henrique; Berardi (dal 76′ Bajrami), Laurienté (dal 76′ Defrel), Pinamonti. A disp.: Pegolo, Russo, Romagna, Zortea, Thorsvedt, Harroui, Ceide, Alvarez. All.: Dionisi.

Arbitro: sig. Michael Fabbri di Ravenna.

Assistenti arbitrali: Pasquale Capaldo di Napoli ed Emanuele Prenna di Molfetta.

4^ufficiale: sig. Antonio Giua di Olbia.

VAR: sig. Luca Pairetto di Nichelino.

AVAR: sig. Luigi Nasca di Bari.

MARCATORI: 13′ e 19′ Laurienté (S), 26′ Zalewski (R), 48′ p.t. Berardi rig. (S), 75′ Pinamonti (S), 94′ Wijnaldum (R).

AMMONITI: Smalling, Matic, Ibanez, Camara (R); Tressoldi (S). – ANGOLI: 7-2 per la Roma. – RECUPERI: 5′ p.t.; 6′ s.t..

Note: Espulso Kumbulla (R) per condotta antisportiva al 47′ p.t..

Salvatore Fratello

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