Griglia anomala per via delle numerose penalità

Una sessione di qualifiche molto particolare quella andata in scena oggi a Spa Francorchamps, iniziata alle 16:25 per dei lavori dovuti a un incidente in Porsche supercup. Ben 7 piloti vittime di penalità in griglia, fra cui anche Max Verstappen (Red Bull) e Charles Leclerc (Ferrari). Vediamo com’è andata.
Bottas fuori in Q1 dopo 7 anni
Leva l’imbarazzo di complicati calcoli Valtteri Bottas: il finlandese dell’Alfa Romeo, a cui era stata ridotta la penalità fino a 5 posizioni, fa segnare il tempo più lento del Q1. Sebastian Vettel (Aston Martin), estromesso all’ultimo da Alexander Albon (Williams), partirà comunque 10° seguito da Nicholas Latifi (Williams), Kevin Magnussen (Haas), Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) e dai piloti penalizzati. Il più veloce del turno è Max Verstappen.
Leclerc il più veloce in Q2
Sarà Mick Schumacher (Haas) a scattare assieme a Bottas dall’ultima fila, preceduto dall’Alfa Romeo di Guan Yu Zhou: entrambi i piloti, estromessi dal Q3, sconteranno così la loro penalità. Fuori dalla lotta per la pole anche Daniel Ricciardo (McLaren), che partirà dalla 7° casella davanti a Pierre Gasly (Alpha Tauri) e Lance Stroll (Aston Martin). Charles Leclerc il più veloce in questo Q2.
Sainz-Perez in prima fila
1’43″665: questo il giro più veloce del weekend, valso però solo la 14° posizione in griglia a Max Verstappen. L’olandese della Red Bull scatterà davanti a Charles Leclerc (distante ben +0″988), Esteban Ocon (Alpine) e Lando Norris (McLaren), tutti retrocessi per aver sostituito elementi della power unit oltre il limite consentito. Ma quindi chi scatterà in pole position? La Ferrari di Carlos Sainz, autore del secondo tempo (+0″632); dietro di lui Sergio Perez (Red Bull), Fernando Alonso (Alpine), le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russel e infine la Williams di Alexander Albon, rocambolescamente 6° alla partenza.
Una qualifica movimentata e confusa che prelude a una gara mozzafiato, ricca di sorpassi e colpi di scena. Gli appassionati attendono ora con ansia.
Photo: Scuderia Ferrari Twitter
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