Anche al COTA le FP2 in mano a Pirelli

In attesa delle decisioni sul caso budget cap la F1 si prepara a tornare in pista. In vista del weekend americano Pirelli ha annunciato le mescole a disposizione delle scuderie: saranno le opzioni più moderate, quindi C2, C3 e C4, a essere calzate dalle monoposto del Circus.
Come accaduto a Suzuka anche in questa occasione le FP2 saranno gestita dall’azienda meneghina, con l’obiettivo di ricavare dati utili in vista della stagione 2023. Prevista un’eccezione per quelle scuderie che schiereranno uno young driver nelle FP1.
Come suo solito Mario Isola, Head of F1 & Car Racing di Pirelli, ha voluto dire la sua, a iniziare dal circuito: «Il Circuito delle Americhe è una pista dove i carichi su vetture e pneumatici sono molto bilanciati. Un tracciato scorrevole, che è amato dai piloti». L’esperto si è quindi soffermato su quello che è il diffetto più evidente del tracciato: «L’ asfalto che, seppur parzialmente rifatto nel 2020, presenta alcune zone con irregolarità da non sottovalutare. L’anno scorso la superficie è stata ‘levigata’ per appianare i punti più sconnessi che costringono i team ad aumentare l’altezza da terra delle vetture, penalizzando quindi il carico aerodinamico». Infine a proposito dei test Pirelli ha poi ricordato: «La seconda sessione di prove libere, infatti, sarà dedicata ai test dei prototipi degli pneumatici da asciutto per il 2023, se il meteo lo permetterà. Ad Austin infatti le condizioni atmosferiche e le temperature hanno mostrato una notevole variabilità»
Non resta ora che aspettare il venerdì per cogliere le prime informazioni in vista della gara di domenica.