Il pilota italo australiano prenderà il posto di De Vries nella scuderia faentina già dal Gp di Ungheria che si corre tra meno di due settimane.

A causa delle prestazioni poco convincenti di Nick De Vries la scuderia Alpha Thauri ha deciso di licenziare il giovane pilota olandese già dal gp di Ungheria in programma la prossima settimana. Al suo posto ci sarà il terzo pilota di casa Red Bull Daniel Ricciardo già pilota del team faentino dal 2012 al 2013, quando all’epoca si chiamava Toro Rosso. Così un altro talento come quello di De Vries rischia di essere sprecato per la mancata valutazione dei talent scout del gruppo Red Bull in particolare di Helmut Marko, oppure di metterli al volante di una F1 troppo presto.

Nel caso del pilota olandese campione del mondo di FE è stato sottovalutato, da tenere in considerazione che un pilota quando esordisce ha bisogno fi un periodo di adattamento quando fa il passaggio di categoria specialmente se approda in F1, inoltre, i test privati non si possono disputare, e pertanto, ciascun pilota deve accontentarsi di un giorno e mezzo di sessione a inizio stagione per adattarsi alla monoposto. De Vries di fatto dopo poche corse disputate (9) è stato licenziato a causa di risultati al di sotto delle aspettative, l’olandese non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con la AT04, accusando distacchi pesanti dal compagno Yuki Tsunoda.

Ogni pilota è diverso chi si adatta prima e chi ha bisogno di un po’ di tempo, è anche vero che i team spendono fior di milioni per partecipare alle gare di F1 ed investono altrettanto denaro per far correre un pilota. Ma ci vuole del buon senso non devono essere troppo pretenziosi coi piloti specialmente se sono degli esordienti. Il gruppo Red Bull è una buona scuderia vincente perfetta nelle strategie di gara, perfetti nel marketing, ma hanno una grossa lacune nel gestire le carriere dei piloti.

Chris Horner team principal e CEO di Red Bull commenta “E’ fantastico vedere come Daniel non abbia perso la sua forma sebbene sia stato lontano dalle corse e che i passi avanti che ha fatto nelle sessioni al simulatore si siano tradotte in pista. I suoi tempi durante i test Pirelli sono stati estremamente competitivi. E’ stata una guida davvero impressionante e non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà per il resto della stagione in prestito ad AlphaTauri”.

Di Stefano Penner

Foto. Twitter Oracle Red Bull Racing