La prima sessione di libere ha visto il debutto in pista di ben dieci rookie, dove hanno potuto familiarizzare con le potenti monoposto di F1 dando preziose indicazioni alle scuderie. Per alcuni di loro potrebbe essere una valida rampa di lancio nel circus per altri invece solo un dolce ricordo.

Come da regolamento i team devono mettere in pista un pilota esordiente per almeno due sessioni di FP1, ma in questo finale di stagione ad Abu Dhabi, si sono potuti vedere ben dieci rookie addirittura la Red Bull è stata l’unica squadra che ha fatto debuttare ben due esordienti, lasciando seduti al muretto box i titolari Max Verstappen e Sergio Perez. Tutti i rookie hanno svolto una buona sessione senza commettere errori dando indicazioni utili agli ingegneri prendendo confidenza con le potenti e tecnologiche monoposto di F1.

Tra i debuttanti Felipe Drugovich ha primeggiato con la Aston Martin conquistando il 2à tempo dietro a George Russell autore della migliore prestazione, buona prova anche da parte di Robert Swartzman su Ferrari 8° dietro a Carlos Sainz 7°. Da tenere presente che entrambi gli esordienti nelle rispettivi scuderie hanno avuto modo di provare le monoposto in altre sessioni di libere e in test collettivi. Gli altri esordienti non hanno ottenuto tempi di rilievo come, Teo Pourchiare su Alfa Romeo 14°, Patricio O’Ward su Mclaren, Jak Doohan 13° su Alpine, Sullivan 18° a bordo della Williams Jake Dennis e Isac Hadjar rispettivamente 16° e 17° con le Red Bull, Oliver Bearman su Haas 20°.

Per alcuni di loro ci saranno delle opportunità in F1 a medio termine per altri invece tale sessione sarà solamente un dolce ricordo. In questo primo turno non si è potuto capire molto ci saranno maggiori indicazioni sulle prestazioni delle monoposto quando inizierà la seconda sessione di libere che si disputeranno in notturna nello stesso orario di FP3, qualifica e gara.

Stefano Penner

Foto: Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team