Il monegasco non è riuscito a fare conquistare alla Ferrari il secondo posto nel costruttori, al tempo stesso terminando in seconda posizione dietro a Max Verstappen esprimendo parole di gratitudine nei confronti della squadra di Maranello.
A Yas Marina la Ferrari aveva ancora una possibilità per ottenere il secondo posto nel costruttori, invece le cose in gara non sono andate come previsto Carlos Sainz partito 16° non è riuscito a portare al termine la rimonta che si era preposto di fare, terminando al di fuori della top ten in 18°posizione. Charles invece è riuscito a conquistare un validissimo 2° posto dietro al vincitore Max Verstappen, addirittura il monegasco durante il primo giorno è riuscito anche attaccare un paio di volte l’olandese della Red Bull, ma senza successo purtroppo. il pilota del Principato è stato perfetto nella gestione gomme e anche gli uomini al box sono stati esemplare nel cambio gomme di entrambi i ferraristi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la penalità di Sergio Perez per toccato con Lando Norris nella fasi iniziali di gara, infatti, nelle fasi finali del Gp, il messicano ha superato George Russell; successivamente Leclerc ha rallentato apposta per farsi superare dalla seconda guida Red Bull, in modo che potesse scontare la penalità senza perdere la posizione, in modo da far conquistare al team di Maranello il 2° posto nel costruttori, una grande prova d’intelligenza tattica da parte del giovane monegasco, invece, tutto ciò è stato inutile.
Le parole di Charles nel post gara” D’altro canto sono comunque molto contento, perché non c’è nulla che potessimo fare meglio in questo fine settimana. Come team non era scontato che qui saremmo riusciti a chiudere secondi, perché non eravamo i secondi più veloci per ciò che riguarda le prestazioni in pista. Però abbiamo fatto un lavoro incredibile nel corso di tutto il fine settimana, dalle strategie alla qualifica”. E’ un peccato però non essere riusciti a ottenere il secondo posto nel Mondiale Costruttori. Era l’unica cosa che contava per me in questo finale di stagione. Comunque voglio ringraziare il team per aver fatto un lavoro incredibile e per aver lavorato tantissimo fin dalla prima gara. Sapevamo che sarebbe stata una stagione in salita, perché ci mancavano le prestazioni, non eravamo veloci quanto avremmo voluto, ma il team ha comunque fatto un lavoro incredibile spingendo fino all’ultima gara”.
il monegasco conclude Volevo provare a prendere il primo posto al via, ma sappiamo anche che in gara ci manca del passo per essere all’altezza della Red Bull. Se l’avessi superato, poi Max probabilmente mi avrebbe superato di nuovo 3-4 giri dopo. A quel punto, sapendo che l’obiettivo era quello di battere Mercedes, ho cercato di non stressare troppo le gomme per farle durare e non perdere prestazione. Comunque oggi mi sono divertito”.
In linea generale la Ferrari ha disputato una buona corsa è una seconda parte della stagione alla grande recuperando parte del gap perduto nella prima parte, ottenendo diversi podi pole con Leclerc e la vittoria con Sainz a Singapore.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter Scuderia Ferrari