Simone Resta dopo tre stagione al comando dello staff tecnico della squadra americana lascia il ruolo di direttore tecnico proprio alle porte della nuova stagione che inizierà tra poco più di un mese. l’ingegnere imolese potrebbe ritornare in Ferrari oppure in Sauber dove riusciva a essere in sinergia con il resto del team.

La Haas con le dimissioni di Simone Resta perde un grande professionista che ha ha saputo portare nel team ottime innovazioni tecniche, in particolare quando la VF23 in occasione del Gp degli USA ad Austin si era presentata con delle configurazioni delle pance laterali molto interessanti per la stagione 2024. Evidentemente nel suo periodo di permanenza dal 1 gennaio 2021 fino a quest’anno non è riuscito a trovare le giuste motivazioni, considerando che la Haas ha chiuso il mondiale della passata stagione all’ultimo posto, ovvero con un risultato nettamente al di sotto delle aspettative, infatti, la scuderia americana all’inizio dell’anno aveva ottime ambizioni ossia terminare nei primi cinque posti nel costruttori.

A quanto pare Simone Resta potrebbe tornare in Ferrari, oppure in Sauber dove si è sempre sentito a proprio agio, o magari valutare eventuali opportunità per qualche altra scuderia, probabilmente il tecnico italiano potrebbe anche considerare un ingaggio in Audi considerando il debutto nella classe regina del motorsport tra due anni da parte del marchio tedesco.

In questo periodo il mercato dei tecnici è molto aperto tenendo presente che nel 2026 ci sarà il cambio di regolamenti, e il suo nome, sarà molto quotato all’interno del paddock della F1. Sicuramente l’ingegnere imolese merita di rimanere in Formula 1 grazie alla sua dedizione, passione, professionalità e anche, alla sua grande esperienza che supera il quarto di secolo, quando, Simone approdò alla Minardi nel 1998.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter MoneyGram Haas F1 Team