La squadra di Milton Keynes ha presentato la RB20 che sarà portata in pista da Verstappen-Perez. Una monoposto che presenta idee innovative progettate dal genio Adrian Newey. Vediamole insieme.

La Red Bull ha presentato la sua nuova monoposto in prima serata come fosse la prima di un nuovo film, la macchina progettata da Adrian Newey vede molte soluzioni interessanti, infatti, il team principal Chris Horner assieme al suo staff compreso i piloti l’olandese volante ed il messicano vogliono ripetere i successi della passata stagione facendo attenzioni agli eventuale porgessi della concorrenza.

Osservando la vettura nella parte laterale la presa delle fiancate è stata completamente cambiata resa verticale, invece nella zona inferiore dove prima era il vassoio è diventato un profilo alare con un sottosquadro molto più pronunciato. La fiancata stessa appare molto spiovente per rendere ancor più pulita l’aria che investe la monoposto aumentando carico ed efficienza. Nella parte del cofano motore più precisamente nel bazooka si vede una sezione molto alta e bombata.

Nella parte anteriore della monoposto troviamo un altro aspetto tecnico che incarna lo stile Mercedes ovvero un muso molto lungo il naso si appoggia sul profilo principale addirittura si estende andando anche sotto, quindi una soluzione molto estrema che sicuramente vedremo altri sviluppi nel corso della stagione. La sospensione anteriore con lo schema pull-rod di tipo multilink ovvero i due bracci non si intersecano fra di loro, ha il braccio del triangolo superiore al limite della scocca, invece il braccio posteriore che ha il compito di generare il fenomeno anti dive, è stato collocato più in basso rispetto alla passata stagione, allo scopo di generare più soffiaggio aereodinamico.

La sospensione posteriore rimane allo schema push-rod, tale schema con le soluzioni approntate nel retrotreno della RB20 tende ad ottimizzare la gestione delle gomme. Vediamo un ala posteriore sorretta da un pilone, a forma di cucchiaio nella parte centrale vi è un flap mobile di notevoli dimensione per cercare una maggiore efficienza al retrotreno.

Da notare che nella RB20 si sono potuti vedere soluzioni molto estreme, ma soprattutto Newey ha ripreso idee che la passata stagione la Mercedes ha bocciato perché poco redditizie. Attendiamo i test pre season a Sakhir pe avere le prime risposte. Come ho scritto nei precedenti articoli, per avere una fotografia più chiara delle prestazioni bisogna attendere l’esito dopo le prime 6 o 7 gare.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter Oracle Red Bull Racing