L’olandese conquista il Gp del Bharain davanti al compagno di squadra Sergio Perez, imponendo alla, corsa un ritmo elevatissimo, conquistando il grande slam pole giro più veloce in gara e vittoria. Dietro alle Red Bull vi è una Ferrari in costante miglioramento con il podio conquistato da Carlo Sainz.

Dopo i test e le prime sessioni dove la Red Bull si era nascosta in gara hanno fatto valere la loro supremazia, permettendo a Max Verstappen di partire dalla pole e di cogliere la prima vittoria, gestendo la gara dal primo all’ultimo giro registrando anche il miglior crono in 1:32:608, ottenendo il primo slam stagionale, l ‘olandese con questa grande prestazione si candida a essere nuovamente protagonista. Sergio Perez completa la splendida gara del team anglo-austriaco conquistando il 2° posto facendo registrare di fatto la prima doppietta della stagione. Da constatare che la RB20 è una monoposto rivoluzionaria grazie alle migliorie approntate da Adrian Newey le quali permettono di rendere la vettura competitiva con qualsiasi mescola e in qualsiasi condizioni di pista ed atmosferiche.

Ovviamente bisogna considerare una Ferrari che ha migliorato anche se solo in parte il passo gara e lo testimonia il fatto che Carlos Sainz 3° al traguardo con 21 secondi di distacco dalla vetta, un gap considerevole ma rispetto alla passata stagione dove la rossa terminava con 50 secondi dal leader, pertanto, c’è stato un buon step di miglioramento. In gara lo spagnolo ha tirato fuori come al solito la grinta compiendo un bellissimo sorpasso da manuale nei confronti di Charles Leclerc.

Il monegasco è stato autore di una gara nettamente in salita per i primi venti giri, dove ha dovuto fare i conti con un mal funzionamento delle gomme soft ed un problema al bilanciamento dei freni, Charles è stato abile nel gestire queste difficoltà e montato al pit stop il set di gomme bianche (mescola più dura in assoluto) e una volta risolto il problema di bilanciamento, è riuscito a tenere il passo del compagno di team. Charles si aspettava un po’ di più dalla sua SF24, però, guardando il bicchiere mezzo pieno, comunque la rossa è partita con il giusto passo, con la speranza che possa essere più performante nei prossimi appuntamenti. Tra una settimana la Formula 1 sbarca a Jeddah in Arabia Saudita, pista completamente diversa dove i valori che abbiamo visto a Sakhir potrebbero essere cambiati del tutto, in parte, o rimanere gli stessi.

Di Stefano Penner

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