Il monegasco ottiene un brillante 2° posto in qualifica, inserendosi a sandiwich tra il poleman Max Verstappen e il compagno Sergio Perez, ottima sessione per il debuttante Olivier Bearman sulla seconda Ferrari. Charles è fiducioso sul passo gara, mentre il giovane inglese ha come obiettivo terminare nei punti.

Le qualifiche di Jeddah per la rossa sono terminate con il 2° tempo di Charles Leclerc che ha saputo ottenere una valida prestazione segno che la Ferrari sulla pista cittadina saudita è molto competitiva molto più bilanciata rispetto al Bahrain. Il monegasco è stato autore di un grande nell’ultimo tentativo della Q3 trovano negli ultimi attimi la concentrazione ideale per ottenere il crono che gli vale la prima fila del Gran Premio, al tempo stesso Charles non è pienamente soddisfatto, probabilmente sapeva che la SF-24 era da pole, ma evidentemente in casa Ferrari hanno optato per un assetto più carico per avere un buon rendimento sul passo gara, considerando che con le medie nei long-run Charles aveva ottenuto buoni riscontri cronometrici, un po’ meno brillanti con la gomma morbida. In generale il monegasco è fiducioso per il Gp e sa di poter conquistare un buon risultato.

Da vedere cosa decideranno ai box della rossa sulla strategia della corsa. Da tenere presente l’ottima prova di Oliver Bearman 11° tempo a soli 36 millesimi da Lewis Hamilton 8° crono. Il giovane inglese della Ferrari Drive Academy ha fatto un super lavoro considerando che è stato chiamato per sostituire Carlos Sainz poco prima dell’inizio della FP3, quindi, ha dovuto imparare a guidare la SF24 nel giro di pochissimo tempo, non ha avuto neanche l’opportunità di fare qualche giro al simulatore, inoltre debuttare in F1 in una pista come Jeddah molto difficile con lunghi curvoni che si percorrono ad elevate velocità e coi muretti a pochi centimetri.

In questo weekend il londinese ha avuto anche la fortuna di girare con la F2 nelle libere e in qualifica ottenendo tra l’altro la pole della Feature Race, pertanto, è riuscito comunque a prendere le misure con il tracciato, al tempo stesso ha commesso qualche errore in Q3, ma è da capire, in primis le monoposto di Formula 1 sono estremamente difficili da mettere a punto, in secondo luogo guidare per il cavallino rampante è mica cosa da poco.

Le dichiarazioni di Leclerc dopo la qualifica “Il primo giro in Q3 abbiamo provato qualcosa di diverso nella preparazione della gomma ma non ha dato i frutti sperati. Nel secondo tentativo, invece, siamo riusciti a mettere tutto assieme e credo che fosse il massimo che la macchina potesse darci oggi. Sono molto contento del giro che ho fatto, è un peccato di essere più lontani di quanto pensassimo, ma la gara è domani. Speriamo di sfidare le Red Bull”. Sicuramente abbiamo fatto un bel passo avanti rispetto allo scorso anno, abbiamo molta fiducia nel long run. Ora dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. Non potremo cambiare la macchina per domani, quindi dovremo sfruttare al massimo quello che abbiamo per la gara e vedremo cosa riusciremo a ottenere.”

Il Ferrarista del Principato conclude “Come prima cosa vorrei fare un grosso in bocca al lupo a Carlos, spero possa recuperare il più presto possibile. Per quanto riguarda Ollie credo abbia fatto un lavoro incredibile. Ha avuto a disposizione un solo turno di libere ma ha preso subito il ritmo e si è trovato subito a suo agio con la macchina e sono felice per lui. E’ andato molto bene, per lui è un giorno speciale: il debutto in Formula 1 su una Ferrari. Dopo solo una sessione. Credo renda tutto più speciale. Spero che domani entrambi si possa fare una grande gara per portare buoni punti al team”.

Le parole del debuttante Bearman “Sono soddisfatto della giornata. Stamattina mi sono svegliato e mi aspettavo di partire dalla pole in F2. Invece partirò dall’11esima posizione in Formula 1″.”E’ stata una giornata frenetica, perché ho fatto un solo turno di prove libere e poi ho dovuto affrontare subito la qualifica”.

“Il giovane inglese ha manifestato nonostante tutto la sua delusione sul buon risultato ottenuto. “Non sono contentissimo perché sono andato molto vicino a qualificarmi per la Q3 ma non ci sono riuscito. In Q2 ho pasticciato un po’ e mi spiace per com’è andata. Sono un po’ deluso, ma è una bella opportunità”. Mi sono sentito molto a mio agio sulla macchina. Ho spinto, forse anche troppo. Ho sovrastimato forse la situazione e ho pasticciato. Ho commesso qualche errore che mi ha poi penalizzato”.

Bearman parla dell’obiettivo di andare a punti “L’obiettivo per la gara è andare a punti. Non ho fatto tanti giri di fila, solo nelle Libere 3. Ma l’obiettivo è migliorare e concludere la gara a punti. Sarebbe davvero molto bello”.

Di Stefano Penner

Foto. Twitter Scuderia Ferrari