L’unica sessione in cui i piloti hanno potuto girare continuamente è stato il primo turno del mattino dove le Ferrari di Leclerc e Sainz si sono maggiormente distinte sulle prime simulazioni passo gara, a differenza della seconda sessione in cui a causa del maltempo c’è stata poca attività in pista.

La prima sessione di libere è stato l’unico momento dove piloti e tecnici hanno potuto interpretare le caratteristiche della pista di Suzuka, a differenza nel secondo turno di libere che a causa della pioggia solamente sette piloti hanno ottenuto un tempo valido, le squadre si rifaranno del tempo perduto durante la FP3 quando nell’ultima ora a disposizione piloti e tecnici cercheranno di fare gli ultimi aggiustamenti.

La FP1 comunque ha tracciato i valori che vedremo durante il weekend, con una Red Bull molto veloce sul passo qualifica e lo dimostra il miglior tempo ottenuto da Max Verstappen seguito dal suo scudiero Sergio Perez, poi una Ferrari molto competitiva con Carlos Sainz che ha ottenuto il 3° tempo mentre un po’ attardato Charles Leclerc con il 6° crono.

L’ultima parte della sessione è stata dedicata alla simulazione passo gara e la Rossa ha potuto registrare ottimi riscontri cronometrici facendo intendere che la SF24 possa dare del filo da torcere alla RB20 progettata da Adrian Newey. Ovviamente all’interno del team di Maranello vi è cauto ottimismo, comunque ci sono tutti i presupposti per godersi una gara ricca di emozioni, magari con un buon risultato da parte del duo ferrarista.

il commento del madrileno dopo la sessione esprimendo entusiasmo per le buone prestazioni essendo consapevole che è soltanto venerdì. “Nella sessione FP1 ci siamo confermati più vicini alle Red Bull di quanto ci aspettassimo sono segnali positivi che confermano i progressi fatti rispetto a cinque mesi fa. In FP1 non si sa mai con precisione quali siano i carichi di carburante, ma l’anno scorso su questa pista eravamo a otto decimi dalla prima posizione, essere oggi a due decimi è una buona base di partenza”.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter Scuderia Ferrari