Le qualifiche hanno confermato la crisi di competitività della Rossa di Maranello, Leclerc partirà 6° e Sainz addirittura 11°. Se si vuole vedere una Ferrari sul podio bisogna sperare in un miracolo.

Già dalle prove libere del Venerdì si vedevano grosse difficoltà per entrambe le Ferrari, purtroppo in qualifica si hanno avuto le conferme, la SF24 non riesce adattarsi alle caratteristiche della pista olandese di Zandvoort lenta sul giro secco con tutti i tipi di mescole, pertanto il monegasco ha siglato il 6° tempo mentre lo spagnolo l’11° senza passare il taglio della Q2. In gara se si vuole vedere una rossa sul podio ci deve essere qualcosa che condizioni fortemente il Gran Premio ad esempio la pioggia, sennò a Maranello dovranno cercare id portare a casa il migliro risultato possibile limitando il più possibile i danni.

Le parole id Charles dopo la qualifica a Sky Sport Italia “Non potevamo fare di più”, una volta finite le Qualifiche di Zandvoort. “Ho fatto un bel giro quello che ho fatto in Q3, poi però ci sono dei giorni dove non paga. Oggi sono sesto e non è quello che mi dà il sorriso. Come squadra stiamo faticando. Stiamo lavorando. Purtroppo mi spiace perché è da qualche gara che quando arrivo ai microfoni dico sempre che stiamo lavorando per provare a chiudere il gap, ma oggi la situazione è questa”.

“Ho dato tutto e come team siamo consapevoli della situazione che stiamo attraversando. Stiamo lavorando tanto sulle novità che potremo montare sulla macchina a breve e spero che queste ci possano portare più vicino a quelli davanti, perché a oggi siamo a 9 decimi dai migliori e 9 decimi sono tanti”.

Carlos Sainz parla della sua prestazione a Sky Sport Italia “In questo sport non si possono fare miracoli con il livello che c’è in griglia: se ti perdi l’unica sessione di prove libere sull’asciutto, arrivi in qualifica ed è dura”, ha detto un Sainz molto pragmatico al microfono di Sky Sport F1. “Ovviamente ho dato tutto per entrare in Q3, ma è mancato qualcosa. Se a questo aggiungiamo che in questo weekend non siamo molto veloci e che nell’ultimo giro ho avuto il traffico di Hulkenberg nel T2, era davvero molto difficile andare in Q3”.

Quando poi gli è stato chiesto quali sono quindi le aspettative per domani. “Sarà una gara all’attacco, provando a fare una rimonta, perché sicuramente saremo più veloci delle macchine intorno a me. Ma non è facile sorpassare su questa pista, quindi si tratterà di provare a minimizzare i danni rispetto ad oggi. Purtroppo qui non siamo fortissimi e anche io l’ho pagato”.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter Scuderia Ferrari HP