L’italiano appena maggiorenne dopo il meraviglioso debutto in FP1 a Monza, ha ottenuto l’ingaggio per la prossima stagione al fianco di George Russell. Finalmente un italiano torna dopo Antonio Giovinazzi debuttando però, dalla porta principale ovvero quella di un top team come la Mercedes.
Finalmente Andrea Kimi Antonelli dopo un percorso nelle categorie minori seguito dall’Academy Mercedes ha ottenuto l’ingaggio per guidare la Mercedes al fianco di George Russell. L’italiano si è ben distino nei kart fino ad arrivare nelle categorie propedeutiche alla Formula 1 come la F3 e F2 cogliendo con il team Prema la prima vittoria a Silverstone della categoria. Kimi è stato coccolato da Toto Wolff team principal e CEO della Mercedes accompagnandolo nei primi test con la monoposto del 2021 nelle sessioni di test nel tracciato Imola fino arrivare al suo debutto in un weekend ufficiale a Monza durante la FP1 sulla W15 di George Russell, dopo un buon inizio Kimi Antonelli va a sbattere alla parabolica Alboreto a causa di un errore di guida portato dalla quasi nulla esperienza e anche dall’emozione di avere la tifoseria belle pimpante, ma è normale infatti proprio il manager austriaco lo ha giustificato dicendo che è un buon pilota e adora chi si prende dei rischi. Antonelli dovrà cercare di apprendere il più possibile per diventare campione del mondo anche se la stoffa c’è, ovviamene la F1, è uno sport molto difficile però, il giovane pilota appena maggiorenne avrà quasi sicuramente un gran futuro davanti a sé.
Le parole di Toto Wolff nel comunicato stampa della Mercedes di sabato mattina “La nostra nuova formazione è perfetta per aprire il prossimo capitolo della nostra storia”, .“È anche una testimonianza della forza del nostro programma junior e della nostra fiducia nei talenti locali. La nostra rosa di piloti 2025 combina esperienza, talento, gioventù e velocità assoluta. Siamo entusiasti di ciò che George [Russell] e Kimi porteranno alla squadra sia come piloti individuali che come partnership”.
Continua il manager austriaco “Kimi ha sempre dimostrato il talento e la velocità necessari per competere ai vertici del nostro sport”. “Sappiamo che sarà un altro grande passo avanti, ma ci ha impressionato nei test di F1 di quest’anno e lo sosterremo in ogni fase del processo di apprendimento”.
Di Stefano Penner
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