Il fine settimana brasiliano per Verstappen comincia in salita, poichè dovrà scontare la penalità di cinque posizione per il cambio della 6° power unit. Tutto sommato partirà 4° nella qualifica sprint dove cercherà di ottenere più punti possibili.

La pista di Interlagos poteva far disputare a Max Verstappen un weekend senza intoppi e invece nella gara di Domenica dovrà scontare cinque posizioni per il cambio di motore giunto alla sesta unità stagionale, un inizio di fine settimana non idilliaco poiché anche se nella qualifica sprint ha registrato il 4à tempo, dovrà cercare di ottenere nella garetta da 100 km il massimo risultato possibile, facendo attenzione a non attuare comportamenti scorretti come in Mexico, qualora non riuscisse a sorpassarlo e molto meglio che lasci andare Lando Norris accontentandosi di consegeunza di un piazzamento.

Un pilota come l’olandese, è capace a rimontare mettere pressione agli avversari però ha in mente la penalità che psicologicamente è un ostacolo non da poco, la RB20 sembra che sul ritmo gara sai leggermente meglio rispetto al Messico e Austin però Max spera in un meteo avverso situazione che può rimescolare le carte.

le dichiarazioni post qualifica dell’olandese “Nei primi giri di qualifica mi sono ritrovato a saltare su tutti i dossi credo che la riasfaltatura abbia peggiorato la guida! La pista è estremamente sconnessa ovunque, e questa non è una buona per la nostra macchina, i saltellamenti mi sono costati molto nel tempo sul giro”. Non so cosa pensare in vista di domani di solito quando si è fuori strada in qualifica non vai molto forte in gara, vedremo. C’è anche la variabile meteo, potrebbe arrivare la pioggia, ma quella è un’eventualità più nella gara di domenica. E li, in griglia, avrò anche la penalità di cinque posizioni da scontare”. Norris non scatterà dalla pole, ma poco cambia. In ottica mondiale (anche se Lando non ne vuole sentir parlare) qualcosa già domani può rosicchiare. Il trend è decisamente a suo favore, e sa di avere l’opportunità di ribaltare la pressione.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter Oracle Red Bull Racing.