Il neozelandese sarà il nuovo compagno di Max Verstappen, dopo il licenziamento del pilota messicano, per Lawso il 2025 sarà un anno importante dove dovrà dimostrare da subito, di meritare la Red Bull e di lottare per le prime posizioni.

Dopo diversi dubbi su chi poteva essere il prossimo compagno di squadra, ora abbiamo la risposta Liam Lawson neozelandese facente parte del vivaio Red Bull con solamente qualche esperienza nei Gp con la Racing Bulls ex Toro Rosso ossia ex Minardi. Lawson ha saputo dimostrare di essere un pilota molto veloce meritevole della F1 e di entrare in un top team, però, è ancora troppo inesperto, purtroppo il gruppo Red Bull in termini di gestione piloti ha ancora delle lacune, perché se fanno debuttare un rookie, in un top team con la pressione addosso si supportare Max Verstappen e nel permettere al team anglo austriaco di lottare per il campionato costruttori.

Da sperare che non venga sprecato il suo talento con la fretta di farlo debuttare nella squadra madre. Con l’ingaggio nelle rispettive squadre Liam Lawson e Isack Hadjar si può comprendere quanta voglia c’è da parte del gruppo Red Bull nel investire sulle propria Academy invece di andare a cercare piloti da altri team.

Le dichiarazioni di Liam Lawson “Gli ultimi sei mesi sono stati pazzeschi; se ci ripenso, allora non ero sicuro di come sarebbe andata a finire, anche se ovviamente speravo di ottenere un posto in F1″,”Sei mesi dopo, essere nella posizione di entrare in questa squadra è entusiasmante. Chiaramente ci sarà molto da lavorare, ma sono davvero motivato a farlo”.”Non ho mai affrontato una stagione completa, quindi l’anno prossimo sarà la prima per me. Probabilmente sarà molto simile a quella appena terminata, imparerò nuovi tracciati e cercherò di prendere velocità il più rapidamente possibile. E credo anche che avrò molti più occhi puntati addosso”. Ovviamente, come tutti i piloti di F1, abbiamo un obiettivo comune: vincere un Mondiale. Ed è anche il mio, fin da quando ero bambino e volevo diventare un pilota di F1. Ora sono chiaramente in una posizione fantastica, ma non mi aspetto certamente di arrivare e vincere subito un titolo”.

“So che l’obiettivo della squadra è ovviamente il campionato Costruttori ed è per questo che sono qui, per aiutarla a raggiungerlo. Personalmente cercherò di essere competitivo il prima possibile. Ovviamente ho il miglior compagno di squadra da cui imparare”. Penso che Max sia una persona che ama il motorsport e lo guarda molto; anche quando ero in Super Formula e in tutte le altre categorie è sempre stato gentile e di supporto con me”.

Il giovane neozelandese conclude “Quando sono arrivato l’anno scorso come riserva sentivo molta pressione, ma a Zandvoort è stato un ottimo consigliere. Quindi è bello confrontarsi con lui e averlo come compagno di squadra. Non c’è nessuno meglio di lui da cui imparare”.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter Oracle Red Bull Racing