Dopo solo due gare, il team di Milton Keynes appieda Liam Lawson per gli scarsi risultati ottenuti, mettendo come sostituto Yuki Tsunoda a partire dal Gran Premio del Giappone. Un altro talento sprecato?
La Red Bull dopo solamente due gare ha deciso di appiedare Liam Lawson il quale non è riuscito a tenere il ritmo di Max Verstappen, i motivi sono molteplici, tra cui la troppa inesperienza del pilota neozelandese con un top, la quasi totale assenza dei test in pista e poi la mal gestione dei piloti operata dal gruppo Red Bull diretto da Helmut Marko in cui vi è sempre la ossessione di cercare un rookie per poi metterlo al volante di una monoposto, in linea generale è giustificata come idea, ma al tempo stesso non è un bene, poiché i piloti con la F1 odierna sono molto usati dagli sponsor come propaganda per le varie aziende di conseguenza anche le squadre sono partecipe in questo meccanismo. Inoltre la squadra anglo austriaca è mondo direzionale ossia tutto ruota al fianco di Max Verstappen quindi il compagno di squadra deve adattarsi al suo stile guida.
I dirigenti Red Bull dopo aver appreso che Liam Lawson non sia in grado di reggere il confronto con il quattro vote campione del mondo di Hasselt hanno deciso di appiedarlo, al suo posto ci sarà Yuki Tsunoda a partire dal prossimo Gp in Giappone, Il neozelandese invece, sarà di nuovo con la Racing Bulls avendo come compagno di squadra Isack Hadjar. Vedremo se il giapponese riuscirà a essere una valido scudiero di Max Verstappen.
Di Stefanno Penner
Foto: Twitter Oracle Red Bull Racing