Mentre Max Verstappen ottiene un favoloso successo al Santerno, la Ferrari ha riparato solo in parte la figura non idilliaca durante le qualifiche, risultato non propriamente soddisfacente visto che entrambi i ferraristi non hanno conquistato il podio. A Maranello devono cercare di trovare la miglior soluzione possibile per proseguire lo sviluppo della monoposto.

La gara del Made in Italy dell’Emilia Romagna ha visto un favoloso Max Verstappen che ha conquistato una importantissima vittoria tenendo dietro le due Mclaren di Lando Norris e Oscar Piastri, la Ferrari è stata anche lei protagonista di un Gran Premio che poteva essere disastroso considerando le cattive prestazioni di sabato nelle qualifiche.

La SF25 è riuscita ad avere un buon passo gara sia Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno saputo battagliare per le prime posizioni a ridosso della zona podio, peccato per il monegasco che senza safety car impiegata per rimuovere la monoposto di Kimi Antonelli alla uscita della Tosa, poteva continuare nella rimonta mentre i 9 giri di safety car hanno svanito il sogno di conquistare il 3° gradino del podio, anche se le possibilità non erano propriamente altissime, durante la neutralizzazione della gara gli uomini del Cavallino potevano osare nel metterli le gomme rosse ovvero le C6. Forse temevano che la SC durasse poco poiché dalle informazioni che disponevano la soft aveva un range di vita di soli 15 giri, magari l’azzardo in Ferrari potevano farlo, intanto non avevano nulla da perdere. Comunque hanno capitalizzato un modesto gruzzolo di punti per il costruttori, a Maranello devono cercare di comprendere come portare avanti lo sviluppo della SF25 per riparare un inIzio di mondiale non propriamente come si aspettavano

Di Stefano Penner

Foto. Twitter Scuderia Ferrari HP