Pioggia protagonista, Schumacher ultimo per una Haas da tutto o niente

Delle qualifiche insolite a partire dalla giornata, il venerdì (causa sprint race), quelle che si sono svolte sul circuito di Interlagos. Assoluta protagonista è stata la pioggia, in grado di sparigliare le carte e regalarci colpi di scna inaspettati. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa è successo.
Q1 da batticuore per le Ferrari
Le condizioni meteo brasiliane rendono impossibile far previsioni e l’unico modo per sopravvivere al taglio è sapersi adeguare con tempestività. La parabola di Pierre Gasly è la cartina al tornasole di questo turno: primo a mettere le slick, inizialmente si trova nei bassifondi, poi con l’aumentare delle precipitazioni schizza in testa e infine, quando anche gli altri piloti capiscono l’antifona, chiude col 9° tempo. Le Ferrari rischiano tantissimo, con Charles Leclerc, autore anche di un testacoda, che fa registrare il 12° tempo all’ultimo tentativo e Carlos Sainz che passa il taglio con addirittura il 14° tempo. Lando Norris (McLaren) è il più veloce, mentre non ce la fa Nicholas Latifi (Williams), primo degli esclusi nonostante qualche minuto di gloria da leader; eliminati anche Guan Yu Zhou e Valtteri Bottas su Alfa Romeo, Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) e Mick Schumacher (Haas).
Verstappen il più veloce in Q2
Max Verstappen (Red Bull) è il più veloce del secondo turno, sicuramente più lineare rispetto al primo. Seguono a ruota le due Rosse di Carlos Sainz e Charles Leclerc. Alexander Albon (Williams) spaventa Esteban Ocon (Alpine), ma per 0,044″ si ritrova escluso dal Q3, al pari di Pierre Gasly (Alpha Tauri), Sebastian Vettel (Aston Martin), Daniel Ricciardo (McLaren) e Lance Stroll (Aston Martin)
Russel e la pioggia regalano la pole a Magnussen
Clamorosa pole position di Kevin Magnussen, al suo 100° gran premio con la Haas. Il turno inizia con pista asciutta e Charles Leclerc unico pilota a utilizzare le intermedie, scelta che costerà carissimo al monegasco. Quando il ferrarista, 10°, prova a rimediare montando anche lui le rosse non ha il tempo di piazzare un buon crono poichè George Russel (Mercedes) esce di pista e causa una bandiera rossa. Kevin Magnussen, al momento in testa, non può che gioire: quando riprende la sessione, a 8′ dalla fine, ha ormai iniziato a piovere e nessuno riesce a levargli da quella che diventa la sua prima pole position in carriera. 2° Max Verstappen, mentre l’incidente torna comodo anche a George Russel (Mercedes), che partirà 3° davanti a Lando Norris (McLaren) e a Carlos Sainz (Ferrari). Seguono le due Alpine di Esteban Ocon e Fernando Alonso, che precedono un terzetto alquanto insolito per queste posizioni composto da Lewis Hamilton (Mercedes), Sergio Perez (Red Bull) e appunto Charles Leclerc (Ferrari)
PHOTO: Haas F1 Team twitter
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