La prima giornata di libere vede una Ferrari decisamente in ripresa, con buoni riscotnri nella simulazione qualifica e anche nel passo gara. La SF23 sta rispodendo molto bene alle migliorie approntate, ma le prestazioni sono ben lontane dalla Red Bull.

La casa di Maranello ha ben iniziato il weekend spagnolo con prestazioni di grande rilievo soprattutto in ottica passo gara, sia Leclerc e Sainz sono riusciti a trovare il giusto ritmo avendo una migliore gestione dei pneumatici, grazie alle nuove modifiche approntate nelle pance e nella zona del fondo, che permettono alla rossa di avere una maggior efficienza e velocità in tracciati con lunghi curvoni combinati a lunghi rettifili, nel caso del Montmelò vi è solamente il rettilineo principale dove si riescono a raggiungere circa i 325 km/h. Per quanto riguarda il monegasco si ritiene soddisfatto di entrambe le sessioni di libere dove ha concluso 8° davanti seguito da Sainz 9° in FP1 e 6° in FP2 davanti sempre la suo compagno di squadra che ha terminato in 7° posizione nel turno pomeridiano

Ecco le dichiarazioni di Charles “Prima di tutto, avevamo poche parti nuove sulla macchina, ma credo che sia un’ottima pista per testare questi nuovi aggiornamenti. Il feeling è abbastanza buono. Abbiamo ancora molto da fare per ottimizzare questo nuovo pacchetto, ma le sensazioni sono state abbastanza buone”. Passo dopo passo, cerchiamo di spingere sempre di più la macchina e di andare in posti dove non siamo ancora arrivati perché non abbiamo avuto tempo. Si tratta di un processo normale, che consiste nell’avere nuove parti e andare lentamente nella direzione desiderata”. Leclerc continua “Credo che la lotta sia più serrata che mai. A parte la Red Bull, che in questo momento ha una macchina che non ha nulla da invidiare alle altre, soprattutto per quanto riguarda il ritmo di gara, tutti gli altri sembrano essere più o meno lì. Quindi, credo che chi sarà davanti sarà quello che farà il giro perfetto in qualifica”. il giovane pilota della Ferrari conclude “Il circuito mi piace. È una sfida più grande di quella che c’era prima, perché l’ultima curva è molto veloce. Ma soprattutto la gestione degli pneumatici è un aspetto fondamentale, ancora più di quanto non lo fosse prima. Quindi, sarà una gara emozionante”.

Sainz non si sbilancia troppo sulle prestazioni della rossa, manifestando cauto ottimismo.“Abbiamo provato il nuovo pacchetto, ovviamente è impossibile fare un confronto, solo Charles ha avuto un vero e proprio back-to-back. Ma per me è stato un ‘put and run’ e abbiamo solo messo a punto la macchina per adattarla al bilanciamento “Dobbiamo concentrarci sul ritmo di gara, come sempre, e dobbiamo assicurarci di continuare a migliorare il passo perché è lì che faticheremo, se faticheremo, quindi ci stiamo concentrando su questo”. Ma ci sono state alcune vetture di metà classifica che si sono unite ai top team e si sono mischiate a noi, e mi aspetto che succeda di nuovo come a Monaco. Questo dimostra che il gruppo si sta chiudendo e che sarà una bella sfida per le qualifiche”.

lo spagnolo spiega come si trova nel layout originale del tracciato. “Credo che al momento la pista sia molto più divertente, ma anche più impegnativa dal punto di vista fisico per il collo. Le auto non sono facili da guidare qui, con queste alte velocità ed il bouncing che tutti abbiamo, almeno noi ne abbiamo parecchio, e le vetture sono piuttosto impegnative ed imprevedibili, ma è una sfida e la accettiamo”.

Di Stefano Penner

Foto: Twitter Scuderia Ferrari