Spettacolo puro al “Manuzzi”. Si è giocato ieri sera alle ore 20:30 allo stadio “Manuzzi” in Cesena Cesena-Modena, derby d’Emilia-Romagna valevole per l’anticipo della quinta giornata di serie B. A passare in vantaggio sono i gialloblu al minuto ventotto per mezzo dell’asse Caso-Mendes con il secondo abilissimo a trafiggere la porta di casa. I bianconeri la ribaltano (2-1) alla fine del primo tempo, mentre il difensore modenese Giovanni Zaro firma il goal del definitivo pareggio (2-2) al minuto cinquanta cinque e il derby finisce in perfetta parità.
Passiamo alle formazioni. Per quanto riguarda il Cesena di Mr. Michele Mignani (ex) schiera in campo un calibrato e funzionale 3-4-1-2, partendo dall’estremo difensore Matteo Pisseri, supportato in maniera sufficiente dai suoi tre compagni di reparto Curto-Ciofi-Mangraviti. A seguire i quattro centrocampisti in ordine: Adamo-Calò-Bastoni-Donnarumma. Infine in fase offensiva Tommaso Berti dietro alle due punte Antonucci-Shpendi.
Per quanto riguarda il Modena Mr. Pierpaolo Bisoli (ex) schiera un deciso e sufficiente 4-3-2-1, partendo dall’estremo difensore Riccardo Gagno protetto discretamente dai suoi quattro compagni di reparto: Di Pardo-Caldara-Zaro-Cotali. A seguire uno straordinario centrocampo a tre con i “fari” del gioco gialloblu Battistella-Gerli-Santoro. In fase offensiva si chiude con Antonio Palumbo e Giuseppe Caso dietro all’unica punta Pedro Mendes. Subentrano in corso d’opera: Idrissi, Abiuso, Bozhanaj, Pergreffi e Cauz.
Eccoci finalmente alla partita, sono le ore 20:30 e allo stadio “Manuzzi” in Cesena il direttore di gara Marco Monaldi di Macerata fischia puntualmente l‘inizio delle ostilità.
Sin dalle prime fasi dell’incontro esso appare spumeggiante con entrambe le squadre pronte a darsi “battaglia”, con il primo squillo ospite al minuto quindici, quando Pedro Mendes lanciato egregiamente da Palumbo non riesce a spizzarla in porta.
I ritmi sono molto intensi e regna l’equilibrio fino al minuto ventotto, minuto in cui Giuseppe Caso serve in grande stile Pedro Mendes che trafigge la porta di Matteo Pisseri e il Modena si porta sullo 0-1 per la gioia dei numerosissimi tifosi gialloblu giunti al seguito dei propri beniamini.
Il Modena per qualche minuto gestisce il vantaggio, ma al trentanovesimo il Cesena trova il gol del pareggio con un gran bolide da fuori area da parte di Simone Bastoni, 1-1 e “Manuzzi” in festa.
Siamo rapidamente agli sgoccioli del primo tempo con il direttore di gara Marco Monaldi di Macerata che concede due minuti di recupero e un calcio di rigore in favore dei romagnoli per causa di un fallo di mano in area per demerito di Alessandro Di Pardo, con Cristian Shpendi abile a realizzarlo, 2-1 e Cesena avanti a fine primo tempo.
Terminati i quindici minuti di intervallo il direttore di gara Marco Monaldi di Macerata fischia l’inizio della ripresa con Mr. Pierpaolo Bisoli che mette in campo Idrissi e Abiuso al posto degli uscenti Cotali e Santoro, mentre tra i padroni di casa naturalmente ancora nessun cambio.
A inizio secondo tempo parte forte il Modena, con una super occasione da parte di Abiuso al cinquantaduesimo, ma Pisseri para agevolmente.
Non ci mette molto la formazione ospite a pareggiare i conti: al minuto cinquanta cinque su calcio d’angolo di Antonio Palumbo il difensore modenese Giovanni Zaro per la gioia dei tifosi emiliani timbra di testa la rete del 2-2.
Nella ripresa rispetto al primo tempo è tutto un altro Modena con Abiuso che mette tanta energia positiva al reparto offensivo. Da segnalare al sessantatreesimo un occasione d’oro capitata ad uno straordinario Palumbo fermato solo dal legno, sospiro di sollievo da parte del pubblico di fede bianconera.
Il minuto successivo un altro cambio gialloblu, con Bisoli che sostituisce Caso e inserisce in campo il talentino albanese Bozhanaj. Due minuti più tardi il Modena finisce in dieci con Caldara che entra in modo cattivo ai danni di Tommaso Berti e canarini in dieci uomini per il rush finale.
Minuto sessanta sette ancora sostituzioni, più precisamente una per parte. Mignani mette in campo Kargbo al posto di Berti, Bisoli invece mette in campo Pergreffi per proteggere il risultato al posto di un esausto Pedro Mendes.
Scorrono i minuti e i ritmi, sembrano calare. A due dall’ottantesimo Mr. Michele Mignani effettua due sostituzioni, Adamo e Shpendi lasciano il campo al posto di Ceesay e di Van Hooijdonk.
Dopo una fase meno emozionante sul finale di gara un occasione per parte, prima il Modena va vicino al goal per mezzo di Abiuso, mentre il Cesena replica con il neo-entrato Van Hooijonk, ma il risultato sembra dover finire in parità.
Rush finale con una girandola di cambi. Michele Mignani per provare la vittoria getta nella mischia Celia e Chiarello al posto di Bastoni e Donnarumma. Pierpaolo Bisoli risponde con l’ingresso di Cauz al posto di Bozhanaj.
Sul finale del secondo tempo il direttore di gara Marco Bonaldi di Macerata concede cinque minuti di recupero nei quali il Cesena reclama un rigore, ma Bonaldi lascia correre.
Al termine dei cinque minuti di recupero Marco Monaldi fischia tre volte e uno spettacolare derby d’anticipo della quinta giornata di serie B termina in perfetta parità tra due squadre in stato di ottima salute.
Ricordiamo che il Modena giocherà le prossime due partite tra le mura amiche, prima la rivelazione Juve Stabia e poi la quotatissima Sampdoria. Quindi due partite molto importanti per il Modena per cercare di capire cosa vorrà fare da grande in questa splendida serie B, che non ha nulla a cui invidiare alla serie A.
Foto sito Modena Calcio.