Juve Stabia-Modena. Si è scesi in campo oggi, sabato pomeriggio in data quindici marzo alle ore 15:00 sul campo sintetico dello stadio “Romeo Menti”, in Castellammare di Stabia partita valevole per la trentesima e undicesima giornata del girone di ritorno di serie B. Tra i padroni dopo la sconfitta interna (0-1) contro il Cittadella e il pareggio (1-1) in casa del Mantova Mr. Guido Pagliuca, nonostante una posizione in zona play off stabile da mesicontro il Modena aveva chiesto una reazione da incorniciare per ritrovare il sorriso, ma soprattutto i tre punti per rimanere in scia delle big e così è stato giocando una partita gagliarda dal primo all’ultimo minuto, vincendo l’incontro 2-1 grazie alla doppietta di Leonardo Candellone. Allo stesso tempo tra gli emiliani Mr. Paolo Mandelli dopo la prestazione deludente contro il Cosenza (1-1) e la sconfitta (1-0) a Salerno firmata Roberto Soriano voleva tornare dalla Campania smuovendo la classifica per provare ad avvicinarsi di nuovo alla griglia play-off e stare alla larga dalla zona play-out, ma tale reazione non c’è stata: sotto 2-0 al Modena non è bastato il gol dal dischetto dell’intramontabile Antonio Palumbo e tornano a casa da Castellammare di Stabia senza punti in mano chiudendo un filotto negativo di risultati. Ora il tecnico gialloblu dovrà essere abilesfruttando la sosta per le nazionali per riordinare le idee, cercando di tornare subito alla vittoria, ma il prossimo incontro si giocherà contro il Catanzaro in casa, un altro ennesimo cliente scomodo che punta ad arrivare più alto possibile nella griglia play-off. Continuando di questo passo il Modena deve stare attento a non sprofondare in acque paludose e concentrarsi sulla salvezza, i play-off a questo momento di gioco e di prestazioni rimangono utopia.
Passiamo alle formazioni, tra i padroni di casa Mr. Guido Pagliuca ha schierato il suo classico 3-4-1-2, partendo dall’estremo difensore senegalese Demba Thiam, protetto in maniera impeccabile dai suoi tre compagni di reparto in ordine: Ruggero-Peda-Quaranta. A seguire un compatto e omogeneo centrocampo a quattro con protagonisti in grande spolvero Fortini-Floriani sugli esterni a proteggere i due interni Leone-Pierobon. In attacco infine il trequartista Kevin Piscopo dietro alla coppia di attaccanti Candellone (doppietta) e Adorante.
Per quanto riguarda il Modena Mr, Paolo Mandelli risponde a Mr. Guido Pagliuca con un impacciato e inconcludente 3-5-2, partendo dall’estremo difensore Riccardo Gagno, protetto in maniera disastrosa dai suoi tre compagni di reparto Caldara-Zaro-Vulikic. A seguire Magnino-Cotali esterni a proteggere i tre centrali Santoro-Gerli-Palumbo. Infine in attacco la coppia Pedro Mendes-Gliozzi. Subentrano in corso d’opera: Duca, Caso, Bozhanaj, Defrel e Kamate.
Eccoci finalmente alla partita. Sono le ore 15:00 di sabato quindici marzo sul sintetico dello stadio “Romeo Menti”, in Castellammare di Stabia e il direttore di gara Luca Massimi di Termoli fischia puntualmente l’inizio di Juve-Stabia-Modena partita valevole per la trentesima ed undicesima giornata del girone di ritorno di serie B.
Comincia la partita e dopo appena sette minuti il giocatore emiliano Santoro tira a lato a incrociare, controlla senza problemi Dema Thiam. Le “Vespe” non ci stanno e spinti sin dall’inizio dai suoi fedelissimi supporters al minuto dieci si portano in vantaggio per merito di Leonardo Candellone, che mette in tilt la difesa canarina scarta Gagno e sigla il vantaggio, 1-0 Juve Stabia per la gioia del “Romeo Menti”.
Il Modena fatica a reagire e la Juve Stabia prova in due circostanze il raddoppio con Adorante al ventunesimo e poi con Quaranta al minuto trentadue.
Nel primo tempo non succede molto altro e dopo un solo minuto di recupero il direttore di gara Luca Massimi di Termoli fischia la fine del primo tempo.
Terminati i quindici minuti di intervallo il direttore di gara Luca Massimi di Termoli fischia l’inizio della ripresa al “Romeo Menti”, in Castellammare di Stabia. Per il Modena Mr. Paolo Mandelli sostituisce Cotali al posto di Duca a caccia di forze fresche per ribaltare il risultato.
Nonostante il cambio l’inizio del secondo tempo è tutto per le “Vespe”, che hanno una gran voglia di trovare il raddoppio. Al minuto quaranta nove c’è una punizione dal limite dell’area, la quale viene calciata egregiamente da Andrea Adorante, traversa piena!
Siamo arrivati velocemente al minuto sessanta tre e c’è un doppio cambio per Paolo Mandelli: dentro Caso-Bozhanaj al posto di Pedro Mendes e di Magnino. La sostituzione non sembra però giovare al Modena, subito dopo la Juve Stabia trova il raddoppio per merito di Candellone che ha la meglio su Caldara e Gagno, trovando la doppietta personale 2-0 per i campani.
Alminuto sessanta cinque poi Mr. Guido Pagliuca effettua le prime due sostituzioni a disposizione: dentro Andreoni-Rocchetti al posto di Floriani e Fortini tra gli applausi di tutto lo stadio.
Come successo in precedenza il cambio giova all’avversario: infatti al settantacinquesimo il Modena accorcia le distanze per merito di un calcio di rigore, siglato alla perfezione dal solito Antonio Palumbo 2-1 per la gioia dei quasi duecento tifosi gialloblu arrivati al “Romeo Menti”.
Rush finale, Mr. Paolo Mandelli le prova tutte, mettendo in campo Gregoire Defrel al posto di un anonimo Ettore Gliozzi. Altri cambi anche per i padroni di casa: dentro Meli al posto di Leone.
Due occasioni importanti per i canarini al minuto ottantuno con Mattia Caldara e poco dopo al minuto ottanta quattro con Giuseppe Caso, ma i ritmi di gioco sono spezzettati e Mr. Guido Pagliuca ne approfitta per effettuare due sostituzioni: dentro Louati e Baldi al posto di Piscopo e Pierobon, soprattutto l’ultimo in ordine tra gli applausi autore di un “partitone”. Nel Modena fuori Gerli per Kamate.
Alla fine dei novanta di gioco il direttore di gara Luca Massimi di Termoli concede cinque minuti di recupero nei quali gli emiliani le hanno provate tutte per agguantare il pari, ma gli sforzi di Kleis Bozhanaj sono risultati vani ai fini del risultato, triplice fischio e le “Vespe” schiantano 2-1 con una grande prestazione il “canarino” e si portano a casa tre punti d’oro in chiave play-off tra l’entusiasmo generale.
Come la Juve Stabia ha reagito prontamente alla richiesta di una reazione incisiva di Mr. Guido Pagliuca dopo un periodo di alti e bassi, il Modena invece non ha risposto alla chiamata del suo Mr. Paolo Mandelli che viene da un “filotto” preoccupante contro squadre abbordabili. Il prossimo avversario gialloblu non sarà da meno e bisogna rimediare per evitare scivoloni pericolosi.
Ricordiamo che il Modena tornerà a giocare dopo la sosta per le nazionali in casa, in data sabato venti nove marzo alle ore 15:00 allo stadio “Braglia”, in Modena con in programma Modena-Catanzaro partita valevole per la trentunesima e dodicesima giornata del girone di ritorno di serie B.
Foto sito Modena Calcio.