Come si dice in questi casi “meglio tardi che mai”, il tedesco della Sauber Ferrari ha colto il 3° posto conquistando il suo primo podio in carriera dopo 15 anni dal suo debutto ne circus. Questo risultato serve alla squadra che lavora in ottica futura quando entrerà Audi.

E’ stato un gran premio da favole per la scuderia svizzera e Nico Hulkenberg il quale si è ben comportato in tutte le fasi difficili della gara, gestendo al meglio le gomme sia da bagnato e slick non ha fatto erroi ma soprattutto non ha mai mollato la presa, in queste un po pazze le squadre da centro classifica peru m motivo per l’altro salgono la china. La Sauber è un team che attualmente non può lottare per i podi soltanto per la top ten, però in gara hanno saputo fare la differenza tenendo dietro squadre più competitive tra cui la Ferrari.

Il podio conquistato da Nico Hulkenberg è frutto non solo della bravura del pilota tedesco ma anche di qualche errore di guida commesso da Lewis Hamilton a causa della pista bagnata, inoltre vi è anche un aspetto curioso, Mattia Binotto è tornato in F1 come team principal dopo un anno e mezzo di pausa guarda caso dirige due monoposto con motore Ferrari e fa conquistare il podio alla squadra. Tale risultato serve per il morale del team che il prossimo si chiamerà Audi e gli istessi dirigenti del brand di Inglostadt possono gioire segno che stanno facendo un buon investimento per il futuro molto prossimo.

Le parole del tedesco nel post gara. “Ho sempre saputo che… ce l’abbiamo dentro, che ce l’ho io dentro da qualche parte. Partendo praticamente ultimo, abbiamo rifatto tutto da capo come lo scorso weekend. È davvero surreale, a dire il vero”, ha spiegato Hulkenberg dopo la corsa, creando un parallelo con la gara della settimana scorsa in Austria, dove dopo una qualifica negativa fu in grado di tornare in zona punti. Non so bene come sia successo tutto, ma ovviamente c’erano condizioni folli, miste. È stata una lotta per la sopravvivenza per gran parte della gara. Penso che siamo stati davvero perfetti: la strategia giusta, le gomme giuste, al momento giusto, senza commettere errori”.

Di Stefano Penner

Foto. Twitter Stake F1 Team Kick Sauber