Magic-moment, i ragazzi di Attilio Tesser stanno vivendo un vero e proprio-magic-moment nonostante qualche acciacco di troppo. Dopo la falsa partenza in campionato ora la squadra gialloblu gira splendidamente, per merito di dirigenza, staff, e giocatori, un mix letale che piace tantissimo alla famiglia Rivetti.
Per i bianconeri, mr. Massimiliano Maddaloni schiera in campo questa formazione, partendo da Lanni tra i pali. Classica difesa a quattro formata da Mora-Conson-Milesi-Favalli. Centrocampo a tre con protagonisti Bianchi-Pezzella-Acquadro. Si chiude con il trio offensivo Guberti-Varela-Disanto.
Attilio Tesser, con qualche acciaccato di troppo mette comunque in campo una squadra molto competitiva, partendo da Gagno tra i pali. Difesa a quattro composta da Ciofani, Silvestri-Pergreffi.-Renzetti. Si passa al centrocampo a tre formato da Armellino-Gerli-Scarsella. In attacco Mosti-Tremolada a supporto di uno strepitoso Azzi. Subentrano a gara in corso Duca, Di Paola, Baroni.
Puntuale alle 14:30 il fischio iniziale del direttore di gara Michele Giordano di Novara. La partita è piacevole sin dall’inizio, con gli ospiti propositivi per mezzo di uno scatenato Azzi, che da solo mette sempre in difficoltà la difesa del Siena. I padroni di casa provano invano il pari in contropiede. Un frizzantino primo tempo si sblocca al minuto quarantadue per merito di Tremolada, che butta il pallone in rete sfruttando una mischia in piena area di rigore 0-1 Modena, e i cinquecento tifosi gialloblu giunti al “Franchi” di Siena esplodono di gioia. Si va negli spogliatoi con gli emiliani avanti di una rete.
Passano i quindici minuti di intervallo, e Michele Giordano fischia l’inizio della ripresa. Il Modena ne approfitta subito al cinquantesimo in contropiede con Mosti che serve uno scatenato Azzi per lo 0-2 Modena, delirio in curva ospiti. La partita sembra tutt’altro che chiusa, tanto che una manciata di minuti più tardi arriva il goal bianconero per merito di Disanto, che trafigge un incolpevole Gagno, e gara improvvisamente riaperta.
Girandola di cambi tra i padroni di casa che vogliono acciuffare il pari a tutti i costi, e il Modena che vuole chiudere i conti, controllando i padroni di casa. Tesser getta nella mischia un ispirato Edoardo Duca, un volenteroso Di Paola, e Baroni, non giudicabile. Nel finale di gara Mosti si divora il tris: assedio toscano, e dopo quattro di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità, Siena-Modena 1-2 e i canarini espugnano il “Franchi”, continuando il magic-moment tanto sperato dalla famiglia Rivetti, FORZA GIALLI !
Foto sito Modena Calcio.