Il Sassuolo si conferma capace di ottimi risultati contro le big e, dopo aver battuto Milan e Juventus e aver fermato sul pareggio il Napoli, supera per 2-1, in rimonta, al Mapei Stadium, la Lazio. Biancocelesti avanti al 6′ con Zaccagni, ma rimontati nella ripresa dalle reti di Berardi e Raspadori.
Per provare a tornare al successo dopo i due pareggi consecutivi per 2-2 contro Napoli e Spezia, Dionisi si affida al 4-2-3-1: a protezione di Consigli, giocano i terzini Toljan e Rogerio e i centrali Chiriches e Ferrari, mentre in mezzo al campo c’è spazio per Frattesi e Lopez. In avanti, Berardi, Raspadori e Traorè agiscono a sostegno dell’unica punta Scamacca. La Lazio risponde con un 4-3-3 in cui il tridwente è composto dagli esterni Pedro e Zaccagni e da Immobile.
Proprio i due esterni offensivi biancocelesti confezionano, al 6′, l’immediato vantaggio degli ospiti: Pedro se ne va sulla destra e mette in mezzo per Zaccagni, bravo ad insaccare alle spalle di Consigli la palla dell’1-0. La riposta dei neroverdi arriva al 12′, quando Scamacca si gira bene in area e calcia in porta, trovando, però, la parata di Strakosha. Ancora il numero 91 neroverde e il portiere ospite protagonisti al 25′: questa volta il tiro di Scamacca colpisce il palo dopo la deviazione di Strakosha.
Nella ripresa, il Sassuolo è più concreto e, dopo aver sprecato un’ottima occasione con Berardi, che calcia alto, al 48′, dopo un tiro ribattuto a Scamacca, trova il pari proprio col suo numero 25, che calcia a giro dal limite col mancino al 63′ e firma la rete dell’1-1. Pochi minuti più tardi, arriva anche il gol che ribalta completamente il risultato: al 69′, sempre su azione personale di Berardi, che si accentra dalla destra, Raspadori calcia da fuori area, trovando la rete del 2-1. Dopo aver trovato il vantaggio, Dionisi inserisce prima Ayhan ed Henrique per Ferrari e Traorè e poi anche Defrel e Boga per gli stremati, ma autori di un’ottima prestazione, Berardi e Scamacca. Proprio uno dei neoentrati, Ayhan, lascia, però, immediatamente in dieci il Sassuolo, a causa di un fallo da ultimo uomo ai danni di Muriqi, anche lui subentrato nella ripresa, punito dall’arbitro Sozza con il rosso diretto. Dionisi si copre immediatamente, mandando in campo Muldur al posto di Raspadori, ma sulla punizione scaturita dall’espulsione sono brividi per i neroverdi: Basic, infatti, colpisce la traversa, poi la palla schizza sulla linea di porta, senza, però, oltrepassarla. Il punteggio rimane, così sul 2-1 e il Sassuolo, che si conferma capace di ottimi risultati contro le grandi, sale a quota 23 punti in classifica, in vista della trasferta di Firenze.
Il tabellino:
Sassuolo – Lazio 2-1
Reti: 6′ Zaccagni (L), 63′ Berardi (S), 69′ Raspadori (S).
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari (73′ Ayhan), Rogerio; Frattesi, Lopez; Berardi (80′ Defrel), Raspadori (89′ Muldur), Traorè (73′ Henrique); Scamacca (80′ Boga). A disposizione: Satalino, Pegolo, Goldaniga, Magnanelli, Peluso, Harroui, Kyriakopoulos. Allenatore: Alessio Dionisi.
Lazio (4-3-3): Strakosha; Hysaj (78′ Muriqi), Luiz Felipe, Acerbi, Marusic; Akpa Akpro (71′ Andrè Anderson), Cataldi (78′ Leiva), Basic; Pedro (46′ Felipe Anderson), Immobile, Zaccagni (65′ Lazzari). A disposizione: Reina, Adamonis, Patric, Escalante, Vavro, Radu, Moro. Allenatore: Maurizio Sarri.
Arbitro: Sig. Sozza di Seregno. Assistenti: Sig. Vivenzi-Sig. Lombardo. Quarto ufficiale: Sig. Cosso. Var: Sig. Irrati-Sig. Carbone.
Note: Ammoniti: Marusic (L), Andrè Anderson (L), Berardi (S). Espulso all’87’ Ayhan (S).