Cinque minuti di difficoltà puniscono il Modena. Al “Braglia”, i Gialli escono battuti per 1-2 contro l’Olbia, che conquista i tre punti grazie alla doppietta di Udoh (41’ e 46’ p.t.); non basta ai padroni di casa il gol di Ciofani nella ripresa.
Mister Tesser schiera il consueto modulo, 4-3-2-1: tra i pali Gagno, in difesa Ciofani, Piacentini, Pergreffi e Azzi; in mediana, Gerli è affiancato da Armellino e Scarsella, mentre Tremolada e Minesso agiscono alle spalle di Ogunseye. In avvio, meglio gli ospiti, che ci provano al 4’ con Ragatzu, la cui conclusione è parata da Gagno. La prima opportunità per i Gialli arriva al quarto d’ora, con Pergreffi che rimette in mezzo sugli sviluppi di un angolo, arriva Scarsella che mette alto di poco. I ritmi del match restano abbastanza bassi, al 32’ si rivedono i padroni di casa, ma la conclusione di Tremolada finisce larga di qualche metro. Al 38’, bello scambio tra Tremolada e Ciofani, con quest’ultimo che conclude da pochi passi, trovando la gran respinta di Ciocci. Minuto 41, l’Olbia passa in vantaggio: Udoh va via sulla sinistra, rientra sul destro e fulmina Gagno sul proprio palo, siglando lo 0-1. Il Modena prova a rispondere, ma ad un soffio dall’intervallo arriva la doccia fredda, con i sardi che trovano il raddoppio: Ragatzu calcia, Gagno respinge e Udoh prova una prima conclusione che attraversa tutto lo specchio della porta, con la sfera che arriva dalle parti di Travaglini, che rimette al centro proprio per Udoh, che stavolta trafigge Gagno. Si va a riposo sullo 0-2.
Durante l’intervallo, Tesser opera subito tre cambi, sostituendo Scarsella, Tremolada ed Ogunseye ed inserendo Mosti, Ponsi e Longo. I Gialli spingono subito forte, al 46’ sugli sviluppi di un angolo, Ciocci salva tutto su una conclusione ravvicinata di Ciofani, poi la sfera arriva di nuovo allo stesso Ciofani, che manda sul fondo. Minuto 53, angolo dalla sinistra, Pergreffi colpisce di testa trovando il miracolo di Ciocci, poi Ciofani ribatte con una conclusione potente e precisa che buca le mani all’estremo difensore e termina in rete, riaccendendo le speranze dei padroni di casa. Al 59’ entra anche Longo, che rileva Minesso, e subito dopo ha un’occasione in area, non inquadrando lo specchio da pochi passi. Minuto 68, Mosti prova la conclusione da calcio di punizione, trovando la respinta con i pugni di Ciocci. Il Modena va vicinissimo al gol del pari al 73’, con Longo che colpisce di testa, indirizzando nell’angolino, ma Ciocci salva tutto togliendo la sfera dallo specchio. Nel finale entra anche Giovannini, che al 78’ impegna ancora l’estremo difensore ospite, calciando da pochi passi. L’ultima opportunità per il Modena arriva all’87’, quando Mosti calcia a giro, trovando ancora i guantoni di Ciocci. Nei 4’ di recupero non accade altro: al triplice fischio, i Gialli rimediano la terza sconfitta stagionale, seconda tra le mura amiche, restando in vetta a quota 71, in attesa della sfida della Reggiana con il Pontedera, che potrebbe permettere ai granata di accorciare in classifica.
TABELLINO
MODENA: (4-3-2-1) Gagno 5,5; Ciofani 6,5, Piacentini 6, Pergreffi 5,5, Azzi 6; Gerli 6, Armellino 6 (dal 74’ Giovannini 6), Scarsella 5,5 (dal 45’ Mosti 6); Tremolada 5 (dal 45’ Ponsi 6), Minesso 6 (dal 59’ Longo 6); Ogunseye (dal 45’ Duca). A disp.: Narciso, Renzetti, Magnino, Bonfanti, Silvestri, Di Paola, Baroni. All.: Tesser 5,5.
OLBIA: (3-4-1-2) Ciocci 7; Pisano 6,5, Brignani 6, Emerson 6; Arboleda 6, La Rosa 6,5 (dal 71’ Giandonato 6), Lella 6 (dal 76’ Ladinetti s.v.), Travaglini 6,5; Biancu 6 (dal 65’ Chierico 6); Ragatzu 5,5, Udoh 7 (dal 71’ Saira). A disp.: Van Der Want, Mancini, Belloni, Occhioni, Manca. All.: Canzi 6,5.
Arbitro: sig. Michele Di Cairano di Ariano Irpino.
Assistenti arbitrali: Francesco Cortese di Palermo e Federico Pragliola di Terni.
4^ufficiale: sig. Luca Zucchetti di Foligno.
MARCATORI: 41’ e 46’ p.t. Udoh (O), 53’ Ciofani (M).
AMMONITI: La Rosa, Ciocci, Travaglini (O). – ANGOLI: 10 – 2 per il Modena. – RECUPERI: 1’ p.t.; 4’ s.t..
(fonte foto: Modena F.C. 2018 – http://www.modenacalcio.com)
Salvatore Fratello
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