Il Sassuolo saluta la stagione 2022-2023 con una sconfitta interna contro la Fiorentina (1-3): succede tutto nella ripresa: al vantaggio viola firmato Cabral risponde Berardi su rigore, ma poi Saponara e Gonzalez regalano la vittoria alla Fiorentina, complici le espulsioni di Tressoldi e Rogerio nel finale. I neroverdi chiudono, dunque, il proprio campionato a quota 45 punti.

Per l’ultima gara di campionato della stagione 2022-2023, Dionisi schiera il Sassuolo con il consueto 4-3-3, concedendo un po’ di spazio ad alcuni giocatori che sono scesi in campo con meno regolarità durante la stagione. In porta, ad esempio, il giovane Russo (classe 2001) sostituisce Consigli, mentre la difesa a quattro è quella titolare, con l’eccezione di Ferrari schierato al posto di Erlic, al fianco dei terzini Toljan e Rogerio e dell’altro centrale Tressoldi. In mezzo al campo, riposa Frattesi: tocca, dunque, ad Harroui affiancare Lopez e Henrique. In attacco, spazio a Berardi, Pinamonti e Ceide. La Fiorentina di mister Italiano risponde con un modulo speculare, con tanto turnover in vista della finale di Conference League contro il West Ham, in programma mercoledì. Il tridente offensivo è formato dagli esterni Ikonè e Kouamè e dall’unica punta Cabral. In campo anche l’ex neroverde Duncan.

Nel primo tempo del Mapei Stadium entrambe le squadre provano a fare la partita. In avvio è la Fiorentina ad andare vicina al gol al 10′, quando Cabral stacca di testa su cross dalla sinistra di Duncan, ma colpisce il palo a Russo battuto. Tre minuti più tardi, tocca ancora al numero 9 viola impensierire il portiere neroverde, che non si fa sorprendere da una conclusione dalla distanza del brasiliano e devia in corner. Al 20′, c’è spazio per una protesta della Fiorentina per un fallo di Rogerio su Ikonè, commesso però fuori area, anche se non ravvisato dall’arbitro Marchetti, poi il Sassuolo prende in mano le redini del match, faticando, però, a rendersi pericoloso, complice l’assenza di Frattesi e la serata non brillantissima di Berardi, anche ammonito al 31′ per un litigio con Ranieri (giallo anche per il difensore viola). L’occasione migliore della prima frazione di gioco per i neroverdi arriva nell’unico minuto di recupero, quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Pinamonti si trova sui piedi la palla dell’1-0 su cross di Ferrari, ma manda a lato, colpendo debolmente.

Nella ripresa, che inizia con l’ingresso di Romagna per Ferrari, avvio shock per il Sassuolo, che, dopo un solo minuto, è già sotto: Russo respinge male su un cross dalla sinistra, mandando il pallone sui piedi di Cabral che, da ottima posizione e a porta sguarnita, ha gioco facile ad insaccare, portando in vantaggio la Fiorentina. Il Sassuolo accusa il colpo, mentre la Viola sfiora due volte il raddoppio: prima, Ikonè al 49′ si invola sulla corsia di destra e viene fermato solo dalla respinta di Russo, poi, al 54′, Martinez Quarta, lasciato solo su corner, manda alto di testa. Per dare la scossa ai suoi, Dionisi cambia modulo al 58′, inserendo Defrel e Bajrami per Ceide e Lopez, passando così al 4-2-3-1. Il doppio cambio dà gli effetti sperati. Dopo una doppia occasione, la prima con un diagonale di Berardi e la seconda con un cross di Rogerio su cui Defrel viene anticipato per un soffio, il pari arriva al 71′, con un rigore perfettamente calciato da Berardi e guadagnato da Pinamonti su corner (necessario l’intervento del Var). Nell’occasione, Pinamonti deve uscire per infortunio, sostituito da Marchizza, con Rogerio che si sposta in avanti sulla corsi di sinistra e Defrel che diventa prima punta. La Fiorentina, però, non ci sta e, complice anche l’ingresso di diversi titolari nella ripresa, torna a spingere e trova prima il 2-1 e poi anche il terzo gol, che chiude il match. A bersaglio, al 79′, Saponara, con una pregevole conclusione di destro dalla distanza, che si infila all’angolino, poi, all’83’, Gonzalez, che insacca di testa su cross dello stesso Saponara. Nel mezzo, all’81’, il Sassuolo era rimasto in dieci per la doppia ammonizione ai danni di Tressoldi. Nel finale, in cui il Sassuolo perde un altro uomo a causa del rosso anche per Rogerio, Dionisi sceglie di evitare l’imbarcata inserendo il rientrante Muldur al posto di Berardi per gli ultimi minuti di gara. La partita si chiude, così, sul punteggio di 3-1 in favore della Fiorentina.

Il tabellino:

Sassuolo-Fiorentina 1-3

Reti: 46′ Cabral (F), 71′ rig. Berardi (S), 79′ Saponara (F), 83′ Gonzalez (F).

Sassuolo (4-3-3): Russo; Toljan, Tressoldi, Ferrari (46′ Romagna), Rogerio; Harroui, Lopez (58′ Bajrami), Henrique; Berardi (84′ Muldur), Pinamonti (74′ Marchizza), Ceide (58′ Defrel). A disposizione: Pegolo, Consigli, Obiang, Frattesi, Zortea, Erlic. Allenatore: Alessio Dionisi.

Fiorentina (4-3-3): Cerofolini; Dodo (72′ Venuti), Martinez Quarta, Ranieri, Terzic; Castrovilli (57′ Bonaventura), Amrabat (82′ Bianco), Duncan; Ikonè (73′ Saponara), Cabral, Kouamè (57′ Gonzalez). A disposizione: Terracciano, Vannucchi, Biraghi, Milenkovic, Jovic, Sottil, Mandragora, Brekalo, Igor. Allenatore: Vincenzo Italiano.

Arbitro: Sig. Marchetti di Ostia Lido. Assistenti: Sig. Affatato – Sig. Moro. Quarto ufficiale: Sig. Prontera. VAR: Sig. Doveri. AVAR: Sig. Ayroldi.

Note: Ammoniti: Terzic (F), Berardi (S), Ranieri (F), Kouamè (F), Cabral (F), Marchizza (S). Espulsi all’81’ Tressoldi (S) per doppia ammonizione e all’87’ Rogerio (S).

Simone Guandalini