Modena-Sassuolo, il derby è stato vinto dal Sassuolo (1-3) dal finale amaro a sfavore dei canarini. Si è scesi in campo ieri sera, di sabato dodici aprile alle ore 19:30 allo stadio “Braglia”, in Modena con in programma Modena-Sassuolo, trentatreesima e quattordicesima giornata di ritorno di serie B, davanti ad una splendida cornice di pubblico di una fresca e serena serata primaverile. I padroni di casa hanno chiuso un mese di marzo da incubo con una bella vittoria interna (2-1) contro li Catanzaro e hanno cominciato il mese di aprile con una importantissima vittoria (1-2) sabato scorso a Pisa contro un Pisa che insieme al Sassuolo lotta per la promozione diretta. Nelle ultime due partite i neroverdi invece sono stati protagonisti di una “manita” interna contro i rivali della Reggiana, ma hanno anche subito un pesante 5-3 a sfavore in casa del lanciatissimo Palermo targato Pohjanpalo, autore di una fantastica tripletta al “Barbera” ai danni dei neroverdi. Nonostante il pesante ko del “Barbera” il Sassuolo rimane la favoritaper la vittoria del campionato, che rimane allo stesso tempo entusiasmante fino alla fine su tutti i fronti. Il Sassuolo appunto, sta rispecchiando appieno i pronostici di inizio stagione e continuano a macinare record su record con una stagione da incorniciare vincendo anche ieri allo stadio “Braglia” per mezzo delle reti di Berardi, Laurentiè e di Luca Moro. Quella di ieri sera è stata una partita a doppie facce: nel primo tempo dominio neroverde segnato dal gol di Domenico Berardi al minuto trenta sei e con un Modena in tilt, nel secondo invece tutta un’altra partita molto vivace con i canarini che attaccano sotto la propria curva e il Sassuolo maggiormente abile a chiuderla nei momenti giusti. Al minuto sessanta Santoro tira un bolide dalla distanza dove Moldovan non può nulla e tutto lo stadio è una bolgia 1-1. La gioia canarina dura però appena quattro minuti con Laurentiè che emula il tiro di Santoro 1-2 e Gagno non può nulla. Il terzo e definitivo gol lo ha segnato Luca Moro al minuto settanta quattro dove nella mischia sguscia via e segna il gol del 1-3 definitivo. Sul finale di gara i tifosi di casa si vedono annullare un gol di Giovanni Zaro, che aveva segnatoin modo falloso a Moldovan, e tutto sarebbe stato più possibile. Nei cinque minuti di recupero il Modena le prova tutte, ma il Sassuolo è più attento e si porta a casa il derby, aspettando la matematica promozione in serie A, che potrebbe arrivare già domani sera.
Passiamo alle formazioni, in casa gialloblu Mr. Paolo Mandelli schiera in campo il suo volenteroso, ma non molto ben coperto 3-4-2-1, partendo dall’estremo difensore Riccardo Gagno tra i pali, coperto in maniera insufficiente dai suoi tre compagni di reparto: Magnino-Zaro-Cauz. A seguire i quattro centrocampisti, partendo da i due sofferenti esterni Di Pardo-Cotali, a proteggere i due interni Santoro-Gerli, con il primo dei due in ordine autore di un eurogol (1-1). Infine i due trequartisti Caso-Palumbo dietro all’unica punta Ettore Gliozzi. Subentrano in corso d’opera: Defrel, Idrissi, Bozhanaj, Kamate, Battistella.
Per quanto riguarda il Sassuolo invece Mr. Fabio Grosso risponde al tecnico modenese con il suo rodato 4-2-3-1, partendo dall’estremo difensore rumeno Horatiu Moldovan tra i pali, protetto in modo eccellente dai suoi quattro compagni di reparto in ordine: Toljan-Romagna-Muharemovic-Doig. A seguire uno snello ed efficiente centrocampo a due con protagonisti Ghion-Boloca. Infine per il reparto offensivo Iannoni-Berardi-Laurentiè dietro all’unica punta Luca Moro. Subentrano in corso d’opera: Obiang, Lipani, Pierini, Verdi, Mulattieri.
Eccoci finalmente alla partita, sono le ore 19:30 allo stadio “Braglia” in Modena in una gradevole prima serata di inizio aprile davanti ad una splendida cornice di pubblico con tanti tifosi del Sassuolo giunti in massa nella vicinissima Modena e il direttore di gara Alberto Santoro di Messina fischia puntualmente l’inizio delle ostilità.
Comincia la partita e subito il Modena è propositivo sull’asse Palumbo-Gliozzi. Il Sassuolo non ci mette molto a reagire e si fa pericoloso con Berardi che al minuto settimo sfiora il gol dello 0-1.
Nonostante la supremazia tecnica neroverde il Modena con Gliozzi prova a creare pericoli, ma è ancora una volta il Sassuolo ad andare vicino al vantaggio al minuto dodici per mezzo di un tiro involontario di Toljan, Riccardo Gagno salva in grande stile, ancora reti inviolate, con il pubblico che si gode lo spettacolo in una fresca prima serata primaverile.
Il Modena si conferma Palumbo dipendente che crea idee e pericoli, impostando bene Ettore Gliozzi, ma l’attaccante gialloblu oggi appare impreciso, rispetto a Pisa.
Verso il finale del primo tempo gli ospiti si fanno pericolosi, con Doig, Ghion e Toljan, ma il vantaggio non tarderà ad arrivare. Al minuto trenta sei nell’area sull’asse Laurentiè-Berardi trovano la rete del 0-1 per mezzo di Domenico Berardi, che festeggia verso la propria curva.
Sul finale del primo tempo Mr. Paolo Mandelli striglia i suoi, che vanno vicini al pareggio con Palumbo prima e Di Pardo poi, ma dopo un solo minuto di recupero concesso dal direttore di gara Alberto Santoro di Messina il primo tempo termina con il Sassuolo avanti 0-1.
Terminato il primo tempo il direttore di gara Alberto Santoro di Messina fischia l’inizio della ripresa senza cambi da ambo le parti.
Nel secondo tempo il Modena attacca sotto la propria curva ed in un paio di occasioni Giuseppe Caso spaventa la porta di Moldovan. Poco più tardi, verso il cinquantacinquesimo Doig si fa pericoloso in due occasioni, ma la difesa canarina risponde presente.
Minuto cinquantanove primo cambio della partita dei neroverdi, con Mr. Fabio Grosso che cambia Boloca per Obiang. Un minuto dopo il Modena trova il pareggio per merito di un gran bolide di Simone Santoro che trafigge la porta neroverde e la curva “Montagnani” impazzisce di gioia 1-1 al “Braglia”.
La gioia dell’ambiente gialloblu però dura poco, dopo appena quattro minuti dal gol del pareggio Laurentiè emula Santoro e trafigge la porta di Riccardo Gagno 1-2 con i giocatori del Sassuolo che esultano sotto la loro curva.
Il secondo tempo è bellissimo e dopo il secondo gol neroverde gli ospiti provano il tris ancora con Laurentiè, mentre il Modena vuole pareggiarla, ma Moldovan ha la meglio su Caso prima e su Palumbo poi.
Minuto settanta tre Mr. Paolo Mandelli non ci sta e vuole mettere in campo forze fresche. Entrano Idrissi e Defrel al posto di Cotali e di Gliozzi, autori di una prova di sacrificio.
E poi il tris. Al minuto settanta sei il Sassuolo esce vittorioso nella mischia, Iannoni è bravo in mezzo a “mille gambe” a servire Moro, che sigla quindi 1-3, ma il pubblico di casa non perde la speranza.
Spinto da un pubblico commovente il Modena le prova tutte per riaprire la partita: al minuto ottanta Antonio Palumbo da fuori area sfiora il 2-3 con un bel diagonale, niente da fare.
Un minuto più tardi diverse sostituzioni. Nel Sassuolo entrano Pierini-Lipani al posto di Laurentiè-Ghion. Nel Modena invece entrano Kamate-Bozhanaj al posto di Di Pardo-Caso.
Il tempo stringe e la cosa sembra giovare al Sassuolo, che al minuto ottanta sei sostituisce Berardi-Moro, tra gli applausi dei propri supporters al posto di Verdi e di Mulattieri. Nel Modena esce Gerli per Battistella.
Tutt’altro che finita la partita, al minuto novanta Giovanni Zaro trova il 2-3, ma il gioco del difensore modenese è falloso e il direttore di gara Alberto Santoro di Messina annulla tutto tra mille polemiche.
Con i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro e la rete valida del 2-3 sarebbe stato possibile assistere a tutt’un altro finale, ma comunque il Modena ha saputo tenere testa con la capolista, proiettata ormai al ritorno in serie A al primo “tentativo” dopo la retrocessione dell’anno scorso, macinando record su record in un campionato cadetto sempre complicato, anche per chi scende dalla massima serie.
Il Modena invece, nonostante la sconfitta di oggi si conferma al decimo posto a quota quarantuno punti, che non cambieranno neanche con le gare di domani, impegnate per altri obiettivi di classifica.
Ricordiamo che il Modena tornerà in campo nella giornata di Pasquetta lunedì ventuno aprile alle ore 17:30 allo stadio “Braglia”, in Modena con in programma Modena-Cesena un altro sentitissimo derby valevole per la trentaquattresima e quindicesima giornata del girone di ritorno di serie B.
Foto sito Modena Calcio.