Christenson 6,5
Stravince il confronto personale con Bruno (dimostrando nuovamente il “regalo” fatto ai canarini dal ds marchigiano Cormio), ma purtroppo non basta.
Preciso e lucido come sempre, forse un pelo meno efficiente del solito al servizio. Indipendentemente dal risultato di stasera, è lui il palleggiatore giusto per far crescere questa Modena.
Zaytzev 6,5
I numeri dicono 45 palloni attaccati col 56% di palle vincenti ma anche 9 errori punto in attacco e 7 in battuta.
Enorme mole di lavoro per lo Zar che, come spesso accade nelle ultime partite, per lunghi tratti del match si carica sulle spalle l’intero peso dell’attacco modenese finendo inevitabilmente per peccare di lucidità in qualche occasione. Imprescindibile.
Bednorz 6,5
Come già accaduto in Supercoppa, quando vede Lube il polacco si accende. Primo set da urlo, cala leggermente nel secondo e nel terzo per poi rinvigorirsi nuovamente nel quarto. Punto di riferimento anche in ricezione , fondamentale dove gioca forse la sua miglior partita da quando è a Modena.
I suoi turni al servizio portano diversi punti ai gialloblù. Dalla sua definitiva esplosione dipendono tante delle speranze dei gialloblù in questa stagione. In crescita.
Urnaut 5
Dispiace dirlo ma purtroppo i numeri (48% in attacco e 50% in ricezione) sono molto più favorevoli a Tine di quanto non abbia detto il campo. Parte malissimo e fatica a trovare il ritmo lungo l’intera durata dell’incontro, macchiandosi di diversi errori in ricezione tra cui la palla che vale l’1-1 Lube (pallone peraltro destinato ampiamente ad uscire). Entusiasmante soltanto il bilanciere a fine secondo set , quando un Palapanini incredulo grida al fantasma di Earvin.
Holt 6
L’americano gioca una partita forse meno brillante del solito in attacco (50% e 2 muri subiti) , ma 3 muri vincenti e 2 ace fanno di lui il solito punto di riferimento in tutti i fondamentali.
Mazzone 5,5
Prestazione incolore per Daniele, che fatica stranamente più del solito in attacco (2/8) ma salva la prestazione con una buona solidità a muro e un servizio sempre insidioso.
Rossini 7
Grande prestazione di Totò con pochissimi passaggi a vuoto in ricezione e alcune difese ai limiti della realtà, confermandosi una certezza in questo inizio di stagione.
Kaliberda 5
Entra a inizio terzo set riuscendo nel difficile compito di far rimpiangere un Urnaut che fino a quel momento aveva sbagliato quasi tutto.
Impatto sulla partita negativo soprattutto nel fondamentale a lui più congeniale, la ricezione.
Anzani 5
Purtroppo un’altra prestazione irriconoscibile per il centrale gialloblù che conferma il trend delle ultime partite , dimostrandosi lontano parente del miglior centrale del campionato scorso. Entra nel finale di secondo set , quando una carambola sfortunatissima gli impedisce di chiudere il set con un murone su Simon. Da lì in avanti fatica molto in attacco e tocca pochissimi palloni a muro. Da recuperare.
Velasco 6
Nulla da eccepire nelle scelte del “Divino” . La distanza nel gioco da Perugia e Civitanova è molto inferiore a quanto non dicano le rose.
Bruno 4,5 ; Sokolov 7; Juantorena 6,5; Leal 7; Simon 5,5; Diamantini 5; Balaso 6,5; D’Ulst 6,5; Stankovic 5,5; Cester 6
PAGELLE DI MARCO ANITORI