E durata 66 giorni l’astinenza del modena in trasferta, oggi abbiamo finalmente visto, o rivisto a seconda dei punti di vista, una formazione che ha vinto in maniera tenace, determinata e soprattutto convincente.
Al cospetto di un oltrepovoghera giovanissimo e abbastanza leggero atleticamente, la prestazione dei gialloblu è stata impeccabile. Modena occorre sottolinearlo che si è dimostrato anche più forte delle circostanze, in un campo praticamente calvo e un arbitro che non ha concesso due rigori netti già nel primo tempo. Ma andiamo al breve racconto del match.
Già dalle prime fasi il Modena costringe i vogheresi nella propria metà campo a difendere, oltre al tiro ben parato dal portiere avversario da parte di Sansovini si registra l’episodio al 13esimo dello stesso attaccante che scattato solo davanti al portiere viene steso da quest’ultimo, a nulla valevano le proteste veementi per un rigore cha appariva solare.
Nel secondo tempo la musica non cambia: Rabiu e Boscolo orchestrano meravigliosamente la manovra e i terzini Berni e Cortinovis, rispettivamente sulla destra e sulla sinistra, crescono alla distanza distinguendosi per attenzione al contenimento e cross sempre più pericolosi.
Il gol al 53esimo è il giusto coronamento del gioco espresso, tutto nasce da uno spunto di Boscolo: la palla arriva a Bellini che gira a Sansovini,tiro e sulla respinta del portiere Cizza si avventa come un falco Ferrario che non può proprio sbagliare.
Al 70esimo poi Berni mette il turbo e inventa ottimamente per l’accorrente Ferrario che staccatosi dalla linea difensiva aggira l’estremo difensore e deposita in rete. Qui in pratica finisce il match, concluso dalla giranola di sostituzioni e da qualche cartellino di troppo da parte dei nostri.
Modena ritrovato, ma le altre corrono e questo deve essere soltanto il punto d’inizio per riconquistare la vetta. L’impressione è che la prossima contro il più blasonato Mezzolara ci dirà molto di più.
Foto pagina FB Modena.
ARTICOLO PAOLO FIORENTINI.