La Ferrari ha iniziato la primissima parte di campionato conquistando un bel bottino di punti, conquistando la testa del campionato piloti con Charles Leclerc e quello costruttori, la F1-75 è tra le monoposto più equilibrate e ben bilanciate, ma, vi è anche un’altra arma, altrettanto efficiente e affidabile, la Power Unit.
Il motore prodotto a Maranello con la sigla 066/7 detto “SuperFast” di nome e di fatto, presenta un sistema di alimentazione molto efficiente e innovativo, che permette durante la fase di scoppio di avere tempi di accensione molto rapidi, infatti, la combustione è stata migliorata con i moti turbolenti che aumentano la velocità di propagazione della fiamma, permettendo di avere una miscela-aria benzina più omogenea nella fase di scoppio.
La vera novità della Power Unit Ferrari è inerente al sistema di aspirazione, in particolare, all’interno del cassoncino ci sono dei condotti a geometria variabile molto lunghi a forma di “serpente” in fibra di carbonio. Grazie a queste soluzioni introdotte, Il propulsore di Maranello è in grado avere ottimi spunti in uscita dalle curve e anche buon livello di affidabilità.
Da evidenziare, che essendo componenti non omologate possono essere soggette a continui modifiche durante il corso della stagione, pertanto, il motore della F1-75 sarà pronto ad adattarsi ai vari circuiti del campionato senza problemi.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter by Scuderia Ferrari.
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