Sassuolo-Verona, posticipo del lunedì per l’undicesimo turno di serie A. Si è giocato di lunedì ventiquattro ottobre alle ore 20:45 al “Mapei” in Reggio Emilia.
Tra i padroni di casa Mr. Dionisi schiera in campo un preciso, e motivato 4-3-3 partendo con Consigli in porta protetto dalla difesa a quattro composta da Toljan-Erlic-Ayhan-Kyriakopoulos. A seguire uno snello, e pungente centrocampo composto dal trio Frattesi-Obiang-Thorstvedt. Si chiude con gli attaccanti D’Andrea-Pinamonti-Laurientè. Subentrano in corso: Lopez, Traorè, Ceide.
Tra le fila veronesi Mr. Bocchetti risponde a Mr. Dionisi con un impreciso, e macchinoso 3-4-3 partendo da Montipò in porta coperto in maniera non del tutto brillante da un’imprecisa difesa a tre composta da Hien-Gunter-Ceccherini. A seguire un massiccio, ma poco efficace centrocampo a quattro con protagonisti nel bene, e nel male Faraoni-Tameze-Veloso-De Paoli. Nel reparto offensivo infine il tridente Henry-Verdi-Piccoli.
Sono le ore 20:45, e puntualmente il direttore di gara Santoro di Messina fischia l’inizio delle ostilità. Parte forte il Verona con una rete lampo di Ceccherini che al minuto due di gioco crossa rasoterra un passaggio cosi insidioso che manca lo zampino di Henry, ma allo stesso tempo trafigge anche la porta di Consigli, 0-1 al secondo minuto.
Il Verona prova subito la rete del raddoppio, ma il Sassuolo limita i danni, ed esce timidamente dalla propria difesa per merito delle sue ali, soprattutto Laurientè ad alta velocità, oltre che abilissimo con la palla al piede. Continua a macinare gioco il Sassuolo fino al minuto trentadue, quando Laurientè beffa a velocità folli la difesa veronese 1-1 e festa sugli spalti del “Mapei”. Il Verona non si perde d’animo e con il suo reparto offensiva prova a più riprese a tornare avanti nel punteggio, ma dopo due minuti di recupero Santoro manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Passano i quindici minuti di intervallo, e Santoro fischia prontamente l’inizio della ripresa. Il Sassuolo parte forte con Frattesi che minuto dopo minuto cresce di condizione, fino al cinquantacinquesimo con i padroni di casa vicini al 2-1, ma la difesa dell’Hellas si fa trovare pronta.
Nel frattempo Mr. Dionisi non si accontenta, e getta nella mischia Traorè-Lopez entranti al posto di D’Andrea-Obiang. Il secondo tempo è molto spettacolare: entrambe le squadre macinano gioco a ritmi elevatissimi, e occasioni su occasioni con il “Mapei” che si diverte. Mr. Bocchetti nel Verona continua ad effettuare cambi, ma Consigli e difesa sembrano reggere la pressione gialloblu. Tra i neroverdi c’è lo spazio per il terzo, ed ultimo cambio: Laurientè out tra gli applausi al posto di Ceide.
Il momento cruciale della serata arriva al settantaquattresimo con Traorè che serve al bacio Davide Frattesi, abile a trafiggere la porta di Montipò, 2-1 Sassuolo e rimonta completata. Negli ultimi minuti assedio ospite, che le prove tutte, ma la difesa sassolese è abile e fortunata a resistere. Dopo cinque minuti di recupero il fischietto di gara Santoro di Messina fischia la fine delle ostilità, vittoria del Sassuolo che sabato sarà impegnato a Napoli contro la capolista, per un match ad alto tasso di spettacolarità, uno spot per il calcio.
Foto pagina Twitter sito Sassuolo Calcio.