Grande volley. Si è giocato ieri pomeriggio di domenica venti due gennaio alle ore 18:00 al “Pala Panini”, in Modena Modena-Perugia, big match della quinta giornata del girone di ritorno di campionato. Una super sfida, che vede Modena uscire nelle ultime due partite con un’imperiosa vittoria interna contro Civitanova (3-0), ma anche da un tonfo esterno inaspettato contro Milano (3-1). Perugia, che sta giocando un campionato a sé invece è reduce da due ennesimi 3-0 a favore, rispettivamente contro Verona, e Padova. Per quanto riguarda la classifica Modena è seconda a quota venti nove, mentre Perugia è primissima a quota quaranta cinque punti, un rullino di marcia strabiliante. Gli arbitri dell’incontro sono Stefano Cesare, e Maurizio Canessa.
Passiamo alle formazioni con coach Andrea Giani che schiera il sestetto base, partendo dal veterano Bruno in regia, supportato in maniera non del tutto sufficiente dal giovane schiacciatore turco Adis Lagumdzija. A seguire per il reparto offensivo il duo estro/gioventù firmato Ngapeth-Rinaldi, sicuramente i due migliori in campo tra le fila gialloblu. Nel ruolo di centrali Stankovic-Sanguinetti, con il secondo in ordine ottimo in fase difensiva. Si chiude Salvatore Totò Rossini nel ruolo di libero. Subentrano in corso Marechal, Sala, Salsi,
Tra le fila umbre invece coach Andrea Anastasi schiera in campo la formazione tipo, partendo dal palleggiatore della nazionale italiana Simone Giannelli sempre più ai massimi livelli, supportato dallo schiacciatore Kamil Rychlicki, che parte malino, ma che nel corso della partita avrà modo di rifarsi. A seguire come attaccanti il duetto imponente Leon-Semeniuk, sinonimi di garanzia nei momenti determinanti. Si arriva rapidamente al ruolo di centrali con il duetto todo sudamericano firmato Solè-Flavio, chiudendo con Massimo Colaci libero. Determinanti gli ingressi in corso d’opera di Plotnytskyi-Herrera, due riserve di lusso che giocherebbero titolari in qualsiasi altra squadra.
Eccoci finalmente al primo set, che vede Modena partire forte, per mezzo di un ace di Tommaso Rinaldi 8-7 per Bruno, e compagni. Tra gli umbri parte male la coppia Rychlicki-Flavio, Bruno fa un ace, e siamo 12-9 per Modena tra gli applausi del “Pala Panini”. Rychlicki continua a faticare, e appare impacciato in attacco 15-10 Modena. In casa Modena salgono le prestazioni di Lagumdzija, e di Ngapeth 20-15. Errore di Rychlicki sul finale, e Modena si aggiudica il set 25-23.
Terminato il primo set Andrea Anastasi non ci sta, e striglia i suoi con Kamil Semeniuk che parte forte, autore di un ace micidiale 4-8 Perugia, che fa la voce grossa. Modena si rimbocca le maniche, ed un super Tommaso Rinaldi in grande spolvero fa l’ace del 8-9, e i gialloblu restano in scia degli umbri. Tra i padroni di casa oltre a Rinaldi sale la prestazione di Giovanni Sanguinetti a muro 14-14, e set ancora vivo. Nella seconda metà del set un punto di Lagumdzija a muro (16-14), e un errore di Giannelli (17-15) permettono a Modena di sperare, ma Perugia come al solito gioca un’altra pallavolo nei momenti complicati, e Sebastian Solè chiude il set sul 23-25 Perugia.
Archiviato il secondo set il pubblico del “Pala Panini” non smette di seguire i propri beniamini, ma nel terzo set Perugia gioca una pallavolo mostruosa, con due riserve di lusso, ovvero Plotnytskyi-Herrera che dominano Modena in lungo, ed in largo. Rispettivamente a muro, ed in attacco Herrera-Leon portano Perugia sul 2-6 ad inizio set. Numeri impressionanti di Plotnytskyi-Herrera e si arriva rapidamente sul 5-11 Perugia. Modena non incide, Ngpaeth-Sala vengono annientati dal muro ospite, e il set appare compromesso sul 10-17 per gli umbri, che se lo aggiudicheranno sul risultato di 16-25 in favore.
Andrea Giani fa mente locale, e dice ai suoi di non perdersi d’animo, ma contro questa Perugia è una parola grossa, e anche nel quarto set Perugia pare inarrestabile con un rullino di marcia strabiliante soprattutto nei rincalzi, e nei momenti decisivi. Leon–Herrera–Plotnytskyi macinano punti, con la collaborazione di Rychlicki che torna ai suoi livelli, e con la fase a muro, nettamente a suo favore. Da segnalare due ace Plotnytskyi (10-13), e Leon (15-19), ma anche Tommaso Rinaldi segna dal servizio per il punto della speranza canarina (18-21). Sul finale Modena non riesce più a tenere il passo perugino, con Perugia abile a chiudere il set sul muro vincente di Sebastian Solè, 18-25 Perugia, e vittoria in Regular Season con un’anticipo da fanta volley, corazzata d’altri tempi.
Il prossimo turno Modena giocherà in casa di Cisterna, domenica venti nove gennaio alle ore 20:45, cercando di ritrovare il sorriso dopo i due tonfi contro Milano, e Perugia.
Foto add. stampa Modena Volley.