Ne vincitori ne vinti. Si è giocato oggi pomeriggio Modena-Spal alle ore 14:00 allo stadio “Braglia”, in Modena. Un tempo per parte di fatto, ma sicuramente la squadra meno contenta è la Spal di Mr. Massimo Oddo, che per quanto prodotto avrebbe potuto portare a casa i tre punti, per il Modena invece un risultato amico con una salvezza quasi aritmetica.

Passiamo alle formazioni con Mr. Attilio Tesser che un inedito 4-3-1-2, partendo da un attento Riccardo Gagno tra i pali quando chiamato in causa. Nel difesa a quattro l’esperto tecnico modenese mette in campo in ordine: Oukhadda-Silvestri-Pergreffi-Renzetti, autori di una partita sufficiente, nonostante qualche rischio di troppo. Si prosegue con il classico centrocampo formato dall’inedito trio Magnino-Gerli-Ionita sinonimo di affidabilità si, ma qualcosa in più sul più bello si poteva fare. Chiudiamo con Luca Tremolada fantasista dietro a Diego Falcinelli, e a Davide Diaw. Subentrano in corso d’opera: Ponsi, Giovannini, Strizzolo, Duca, Bonfanti.

Per quanto riguarda i ferraresi della Spal Mr. Massimo Oddo, campione del Mondo 2006 risponde ad Attilio Tesser con un propositivo si, ma non altrettanto incisivo 4-3-1-2. Tra i pali Enrico Alfonso protetto in maniera sufficiente dalla difesa a quattro composta in ordine da: Dickmann-Arena-Meccariello-Tripaldelli. Si prosegue con uno snello, e importante centrocampo a tre con il trio Contiliano-Prati-Maistro. Infine nel reparto offensivo Radjia Nainggolan dietro alle due punte La Mantia-Moncini.

Eccoci finalmente alla partita, sono le 14:00 allo stadio “Braglia” in Modena in una calda giornata primaverile davanti ad una bella cornice pubblico, ed un clima festoso nonostante la storica rivalità tra Modena-Spal. Puntualmente il direttore di gara Alberto Santoro di Messina fischia l’inizio delle ostilità.

L’inizio della partita è caratterizzato da una snervante fase di studio delle due squadre fino al minuto ventisei, minuto che vede Nainggolan sfiorare il goal al volo, ma la palla finisce di poco sopra la traversa.

Il primo tempo è firmato Spal: oltre l’estro di Radjia sale la prestazione per mezzo di Andrea La Mantia che al trentesimo impegna Riccardo Gagno, a sua volta abile a parare il tiro.

Passano i minuti, e il Modena fatica a trovare occasioni, mentre i ferraresi usufruiscono il talento di Radjia Nainggolan che insieme alle due punte spaventa la porta gialloblu, e l’intero stadio.

Il direttore di gara Alberto Santoro al termine dell’unico minuto di recupero concesso manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0.

Terminati i quindici minuti di intervallo Alberto Santoro fischia puntualmente l’inizio della ripresa. Tra le fila gialloblu Attilio Tesser getta nella mischia Ponsi-Giovannini al posto degli uscenti Renzetti-Tremolada.

A differenza del primo tempo nella ripresa comincia meglio il Modena: dopo appena due minuti Artur Ionita è sfortunato, e colpisce in pieno il palo, sospiro di sollievo per Alfonso, e difesa sotto i propri supporters.

Al minuto cinquantacinque un altro cambio per i canarini: uno stremato Diego Falcinelli lascia spazio a Luca Strizzolo, al fine di provare a sbloccare la partita.

Rispetto alla prima frazione gli ospiti appaiono più stanchi rispetto ad un ritrovato Modena, che al minuto sessantasei per mezzo di Silvestri vanno vicinissimi al vantaggio, brivido canarino.

Poco dopo Massimo Oddo mischia un po’ le carte in regola con un triplo cambio: Fiordaliso, Rauti, Tunjov entrano al posto di Dickmann-La Mantia-Nainggolan, un cambio per portare freschezza, e magari maggior lucidità al fine di provare il vantaggio.

Continua a scorrere il tempo nei secondi quarantacinque, e ancora un cambio per parte. In casa gialloblu entra tra gli applausi Edoardo Duca al posto di Ionita, mentre per i biancoazzurri Massimo Oddo cambia Arena, che esce al posto di Christian Dalle Mura.

Sul finale una delle ultime occasioni gialloblu è da parte di Davide Diaw, che va vicino al goal di testa.

Prima dei cinque minuti di recupero ultime due sostituzioni per gli amanti delle statistiche: nel Modena esce Diaw per Bonfanti, mentre nella Spal esce Maistro per Zanellato. Nessuna occasione e il direttore di gara Alberto Santoro fischia tre volte: un pari che sicuramente serve più al Modena che alla Spal. La squadra di Massimo Oddo nonostante un’altra bella prestazione non va oltre al pareggio, e la classifica in zona salvezza si fa complicata.

Il prossimo turno il Modena giocherà lunedì primo maggio alle ore 18:00 a Venezia, alla ricerca di punti chiave per l’aritmetica salvezza.

Foto sito Modena Calcio.