In entrambi i turni di libere le rosse hanno avuto ottimi riscontri cronometrici, con Sainz autore del miglior prestazione in FP1, al tempo stesso lo spagnolo è stato anche autore di un incidente nelle fasi finali del 2° turno di libere, danneggiando la parte anteriore della monoposto. La Rossa in fine dei conti si è dimostrata molto competitiva sulle stradine del Principato.
Il weekend monegasco per la Ferrari è iniziato molto bene, entrambi i piloti hanno avuto un buon feeling con la monoposto entrando in sintonia con il tracciato cittadino del Principato, la SF23 sembra essere molto competitiva con le basse velocità dando filo da torcere alla Red Bull che sarà la squadra di riferimento. Analizzando nello specifico, nella prima sessione si è notato una Ferrari molto competitiva con Sainz che ha segnato il miglior tempo, mentre Leclerc si è dovuto accontentare del 5° tempo. Invece nel secondo turno il monegasco ha siglato un incoraggiante 2° tempo seguito dallo spagnolo con il 3°.
Sul finire della FP2 il pilota iberico mentre, era intento a provare a migliorare la sua prestazione è andato a sbattere contro le barriere alla chicane delle piscine provocando per un brevissimo tempo l’esposizione della bandiera rossa. Un errore che dal punto di vista psicologico potrà avere un minimo impatto ma sicuramente Carlos avrà resettato l’errore commesso per presentarsi bello carico a lottare per pole. In linea generale la Ferrari può candidarsi per partire in prima fila, lottando per il podio e anche la vittoria.
Le dichiarazioni di Sainz “È stato un contatto leggero, ho toccato il muro interno in curva 16. Tipico errore di calcolo del Monaco. Un peccato perché ho costretto i meccanici a lavorare più a lungo oggi, ma dal punto di vista della fiducia e dei tempi sul giro sono stato competitivo per tutta la giornata“. Il pilota madrileno aggiunge “Voglio ancora provare un paio di cose sul set-up per cercare di migliorare, ma nel complesso mi sento abbastanza competitivo” .Penso che siamo sulla pista giusta quantomeno per lottare. La Red Bull è molto veloce, sono ancora in testa dopo la prima giornata. Ma siamo più vicini che su ogni altro tracciato, speriamo di poterli quantomeno infastidire, ma sarà complicato”.
Di Stefano Penner
Foto: Twitter Scuderia Ferrari
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