Primi punti in campionato per il Sassuolo che, dopo le sconfitte contro Atalanta e Napoli nelle prime due giornate, trova un importante successo casalingo contro il Verona (3-1). Dopo il vantaggio iniziale firmato Pinamonti, a cui risponde nella ripresa Ngonge, sale in cattedra Berardi, che prima trova il 2-1 su assist di Laurientè, quindi chiude il match su rigore da lui stesso procurato.

A caccia dei primi punti in campionato contro un Verona a sorpresa tra le squadre a punteggio pieno dopo le prime due giornate, Dionisi, esauritesi le sirene di mercato, può finalmente schierare il giocatore più talentuoso di cui dispone, Berardi. Nel 4-2-3-1 del Sassuolo, a protezione di Consigli giocano Toljan, Erlic, Tressoldi e Vina, mentre in mezzo al campo Boloca fa il suo esordio dal primo minuto, dopo il debutto assoluto in Serie A a Napoli, affiancando Henrique in cabina di regia. Thorstvedt, preferito a sorpresa a Bajrami, e Laurientè, affiancano Berardi sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Pinamonti. Il Verona di mister Baroni risponde con un 3-4-2-1, in cui Folorunsho e Ngonge agiscono alle spalle di Mboula.

Con Berardi in campo, come spesso accade, è tutto un altro Sassuolo: i neroverdi partono subito forte e già al 3′ ci prova Laurientè, che, dopo un’azione personale sulla sinistra, vede deviata la propria conclusione, ma conquista comunque un corner. La gara è frizzante e il pallino del gioco è nelle mani del Sassuolo che all’11’ trova il meritato vantaggio. Cross dalla destra di Berardi su cui Thorstvedt non riesce ad avventarsi, sul contro-cross di Toljan è invece lesto ad approfittarne Pinamonti, che, di testa, schiaccia in rete da pochi passi. Dopo un avvio piuttosto anonimo, il Verona si fa vedere nella fase centrale del primo tempo: al 22′, Henrique respinge male un cross dalla sinistra, ma sulla ribattuta Duda, da ottima posizione, spara alle stelle. Al 25′, invece, solo un fuorigioco impedisce agli ospiti di trovare il gol del pari: Ngonge appoggia in rete su assist di Folorunsho, ma l’arbitro annulla per offside, confermato dal Var. Dopo un colpo di testa di Ngonge che finisce a lato, il Sassuolo riprende in mano il pallino del gioco nella fase finale della prima frazione di gioco, pur senza riuscire a rendersi pericoloso dalle parti di Montipò.

La ripresa è ancora più ricca di emozioni rispetto al primo tempo. Apre le danze il Sassuolo al 50′, quando Henrique e Berardi dialogano con uno splendido uno-due al limite dell’area del Verona che mette il brasiliano nelle condizioni di battere a rete a tu per tu con Montipò, ma il suo pregevole pallonetto finisce di poco fuori. Al 56′, però, alla prima occasione per gli scaligeri nella ripresa, il Verona trova l’inaspettato gol del pareggio con un tiro-cross di Ngonge, che col mancino calcia a rientrare dalla destra e beffa Consigli senza nessuna deviazione da parte di un compagno. E’ però, un fuoco di paglia, perchè già al 64′ il Sassuolo torna avanti: a segnare, manco a dirlo, è Berardi, che, su assist di Laurientè, che lo lancia in profondità, batte Montipò con una conclusione di mancino sul primo palo. Dopo il nuovo vantaggio, Dionisi opta per un doppio cambio: dentro il neoarrivato Pedersen per Vina e Bajrami per Thorstvedt. Al 73′ l’episodio che porta definitivamente la partita in direzione neroverde: proprio il neoentrato Bajrami serve con un perfetto filtrante Berardi che, a tu per tu con Montipò, viene atterrato da Doig, ammonito nella circostanza. Per l’arbitro è rigore e dal dischetto il numero 10 neroverde non sbaglia, firmando la personale doppietta che vale il 3-1 per il Sassuolo. Il Verona nella ripresa è irriconoscibile e al 77′ rischia l’imbarcata sull’onda dell’entusiasmo dei padroni di casa: Bajrami si invola sulla sinistra, ma la sua conclusione viene respinta da Montipò. Un minuto più tardi, Dionisi concede la standing ovation a Berardi, sostituito da Ceide. Dentro anche Mulattieri per Pinamonti. Nel finale, in cui i neroverdi gestiscono il risultato in scioltezza, sfiorando anche il 4-1 con Laurientè e Mulattieri, c’è spazio anche per Racic.

Il tabellino:

Sassuolo-Verona 3-1

Reti: 11′ Pinamonti (S), 56′ Ngonge (V), 64′, 73′ rig. Berardi (S).

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Vina (65′ Pedersen; Boloca, Henrique; Berardi (78′ Ceide), Thorstvedt (65′ Bajrami), Laurientè (86′ Racic); Pinamonti (78′ Mulattieri). A disposizione: Pegolo, Cragno, Ferrari, Viti, Volpato, Lipani. Allenatore: Alessio Dionisi.

Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Coppola, Dawidowicz; Faraoni (86′ Terracciano), Hongla (36′ Serdar), Duda (77′ Djuric), Doig (85′ Cabal); Ngonge, Folorunsho; Mboula (46′ Bonazzoli). A disposizione: Berardi, Perilli, Amione,, Diao, Patanè, Cissè. Allenatore: Marco Baroni.

Arbitro: Sig. Piccinini di Forlì. Assistenti: Sig. Bercigli – Sig. De Meo. Quarto ufficiale: Sig. Camplone. VAR: Sig. Dionisi. AVAR: Sig. Meraviglia.

Note: Ammoniti: Boloca (S), Coppola (V), Magnani (V), Doig (V). Ammonito Baroni (All. Verona)

Simone Guandalini