Sassuolo ko 2-1 in casa contro la Roma: in vantaggio con una rete di Henrique, i neroverdi si fanno rimontare nella ripresa, giocata per larghi tratti in 10 a causa dell’espulsione di Boloca, da un rigore di Dybala e da una rete di Kristensen.

Per la gara contro la Roma, Dionisi sceglie per il suo Sassuolo un 4-3-3 in cui Berardi e Laurientè supportano l’unica punta Pinamonti. In mezzo al campo, Thorstvedt ed Henrique agiscono ai lati di Boloca in cabina di regia, mentre dietro, a protezione di Consigli, ci sono i terzini Toljan e Vina e i centrali Tressoldi ed Erlic. La Roma di Mourinho risponde con il consueto 3-4-2-1, in cui Bove e Dybala giocano alle spalle di Lukaku.

Il primo tempo è avaro di occasioni da gol: al 10′, ci prova Dybala, ma il suo sinistro dal limite viene respinto da Consigli. Al 25′ è il Sassuolo ad andare in vantaggio meritatamente: su un tiro-cross dalla sinistra di Berardi, servito da Laurientè, si avventa Henrique, che, appostato sul secondo palo, deve solo mettere in rete da pochi passi. La Roma prova a reagire, ma fatica a rendersi pericolosa in avanti: l’occasione più clamorosa dei primi 45 minuti arriva al 41′, quando il solito Dybala ci prova da lontano, costringendo alla grande parata Consigli. Due minuti più tardi, è neroverde l’ultima occasione della prima frazione di gioco: Throrstvedt si gira e calcia in area, ma la conclusione centrale viene bloccata da Rui Patricio.

Nella ripresa, la Roma prova a spingere alla ricerca del pareggio, anche con l’ingresso di Azmoun e Kristiansen nell’intervallo al posto di Bove e Karsdorp. Al 54′, clamorosa occasione per Lukaku, che si ritrova nei piedi la palla giusta per il pareggio, ma la fallisce clamorosamente a tu per tu con Consigli. Al 63′ l’episodio chiave del match: Boloca entra duro su Paredes, l’arbitro Ghersini inizialmente lo ammonisce, ma poi, richiamato dal Var, decreta il rosso diretto per il centrocampista neroverde. Col Sassuolo in 10, Dionisi inserisce Racic per Laurientè, mentre Mourinho sbilancia la sua Roma inserendo anche El Shaarawy e Pellegrini. La mossa dello Special One viene premiata al 76′, quando Kristensen viene atterrato in area da Erlic: per l’arbitro è rigore e Dybala non sbaglia dal dischetto, riportando il match in parità. Non è finita qui: la Roma continua a spingere e il Sassuolo, in 10, è in difficoltà, nonostante gli ingressi di Defrel e Bajrami per Pinamonti e Thorstvedt. Così all’82’ arriva anche l’1-2: a firmarlo è Kristensen, con un tiro dalla distanza deviato da un difensore neroverde. Nel finale, Dionisi si gioca le carte Castillejo e Pedersen per Berardi e Vina, ma il Sassuolo non riesce a rendersi pericoloso e, anzi, nel recupero rischia di subire il 3-1 su una conclusione di Pellegrini.

Il tabellino:

Sassuolo-Roma 1-2

Reti: 25′ Henrique (S), 76′ rig. Dybala (R), 82′ Kristiansen (R).

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Tressoldi, Erlic, Vina (89′ Pedersen); Thorsvedt (81′ Bajrami), Boloca, Henrique; Berardi (89′ Castillejo), Pinamonti (81′ Defrel), Laurientè (65′ Racic). A disposizione: Pegolo, Cragno, Mulattieri, Ferrari, Ceide, Volpato. Allenatore: Alessio Dionisi.

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (67′ Pellegrini), Llorente, Ndicka; Karsdorp (46′ Kristensen), Cristante, Paredes, Spinazzola (67′ El Shaarawy); Dybala (86′ Celik), Bove (46′ Azmoun); Lukaku. A disposizione: Boer, Svilar, Belotti, Renato Sanches, Aouar, Zalewski. Allenatore: Josè Mourinho.

Arbitro: SIg. Marcenaro di Genova. Assistenti: Sig. Garzelli – Sig. Moro. Quarto ufficiale: Sig. Ghersini. VAR: Sig. Di Bello. AVAR: Sig. Di Martino.

Note: Ammoniti: Thorstvedt (S), Berardi (S), Kristensen (R), Henrique (S), Erlic (S). Espulso al 63′ Boloca (S).