Un pomeriggio da dimenticare per i canarini, che non senza qualche polemica per usare un eufemismo, escono sconfitti ancora una volta al fotofinish per mezzo di un calcio di rigore di Andrea La Mantia. Ricordiamo che si è scesi in campo per la ventinovesima giornata di serie B allo stadio “Braglia” in Modena con Modena-Feralpisalò in primo piano. Una brutta prestazione gialloblu e la formazione di Marco Zaffaroni espugna un “Braglia” furibondo con i propri beniamini.
Passiamo alle formazioni. In casa gialloblu Mr. Paolo Bianco schiera in campo un disastroso 3-5-2 con un disattento Andrea Seculin che fa rimpiangere il miglior Gagno avuto fino a poche setttimane fa titolare dal primo minuto. Seculin oggi è coperto in malo modo da una snella e sofferente difesa a tre composta dal trio Riccio-Zaro-Cauz. A seguire un folto e macchinoso centrocampo a cinque con Ponsi-Corrado esterno, che hanno coperto Duca-Palumbo-Gerli. Chiudono le due punte Abiuso-Gliozzi. Subentrano in corso d’opera: Bozhanaj, Strizzolo, Magnino, Oukhadda, Manconi.
Tra le fila ospiti Mr. Marco Zaffaroni permette ai suoi ragazzi della Feralpisalò penultimi in classifica di compiere un’impresa espugnando il Modena per merito di un 3-5-2 a specchio del collega Paolo Bianco. In porta va Semuel Pizzignacco, coperto in maniera non del tutto sufficiente, ma vincente difesa a tre composta da Bergonzi-Pilati-Martella. A seguire un discreto e folto centrocampo a cinque composto nel bene e nel male da: Letizia-Kourfalidis-Fiordilino-Di Molfetta-Felici. A chiudere le due punte Manzari-Butic.
Eccoci finalmente alla partita, sono le ore 14:00 allo stadio “Braglia” in Modena davanti a circa otto mila spettatori e puntualmente il direttore di gara Manuel Volpi di Arezzo fischia l’inizio delle ostilità.
Il Modena parte forte attaccando sotto la curva con incursioni di Corrado-Duca e al minuto sei Ponsi serve al meglio il gioiellino Abiuso che di testa trafigge la porta di Semuel Pizzignacco 1-0 Modena. Scorrono i minuti e il Modena ancora sull’asse Ponsi-Abiuso prova la rete del raddoppio, ma questa volta l’esito non è positivo. Un minuto, al 21° si fa pericolosa la Feralpisalò con Letizia che si divora un goal già fatto.
Continuano ad attaccare forti i padroni di casa e si fanno pericolosi con Corrado e Gliozzi, ma al minuto trenta quattro Davide Di Molfetta calcia da fuori area e beffa un impacciato Andrea Seculin e il pubblico non soddisfatto inizia a mormorare per il pareggio (1-1) targato Feralpisalò.
E’ un primo tempo molto divertente e il Modena al minuto trentanove il difensore ospite Alessandro Pilati commette fallo in area ai danni di Ettore Gliozzi, Manuel Volpi prima concede il rigore ma per mezzo del VAR annulla tutto tra i fischi di tutto lo stadio.
Le polemiche non sembrano finire qui. Manuel Volpi nei quattro minuti di recupero concessi da un rigore alla Feralpisalò per fallo in area di Fabio Ponsi, ma stavolta il VAR da dischetto che trasformerà poi Butic, 1-2 Feralpisalò a fine primo tempo, sicuramente non avaro di emozioni.
Terminati i quindici minuti di intervallo il direttore di gara Manuel Volpi di Arezzo fischia l’inizio del secondo tempo senza cambi. I primi cambi sono per il Modena al minuto cinquanta tre: Bozhanaj-Strizzolo al posto di Duca-Gliozzi.
Il Modena sin dalle prime battute prova a pareggiare i conti, ma la Feralpisalò è ben messa in campo e al minuto sessanta quattro Marco Zaffaroni effettua i primi due cambi: escono Manzari-Butic al posto di Dubickas-La Mantia, con il secondo che sarà poi decisivo dal dischetto fine partita.
Nonostante il cambio vincente al minuto sessanta cinque Bozhanaj si conquista un calcio di rigore, rigore che segnerà poi in grande stile Antonio Palumbo 2-2 e il “Braglia” ritrova l’entusiasmo perduto.
Scorrono i minuti nella ripresa e le emozioni non sembrano voler finire. Al minuto sessantotto il neo-entrato Andrea La Mantia va vicinissimo al 2-3, ma la sfera termina sul palo. Poco più tardi l’ennesima polemica di una partita che farà discutere: Gerli commette fallo ai danni Pilati in area: Manuel Volpi concede il rigore per la formazione ospite, ma il VAR toglie tutto, ancora tanta confusione.
Marco Zaffaroni infastidito carica comunque i suoi ragazzi, che al minuto settanta sei per mezzo di Kourfalidis va ancora vicino al goal, ma Giovanni Zaro salva sulla linea. Poco dopo la più classica delle girandole di cambi: nel Modena entrano Oukhadda-Magnino al posto di Ponsi-Palumbo, mentre nella Feralpisalò entrano Zennaro-Giudici al posto di Di Molfetta e Letizia.
Siamo giunti quindi rapidamente a due minuti dal novantesimo e Mr. Paolo Bianco getta nella mischia Jacopo Manconi al posto di Riccio. Proprio al fotofinish Oukhadda è falloso in area ai danni di Zennaro e per Manuel Volpi è calcio di rigore tra mille proteste di fede gialloblu.
Il calcio di rigore lo tirerà poi Andrea La Mantia che sotto la curva modenese spiazza Andrea Seculin e la Feralpisalò si porta a casa uno stoico 2-3 che da un immenso morale e coraggio alla sua squadra in vista delle prossime uscite.
Per il Modena è un momento molto complicato e ricordiamo che sabato prossimo si gioca alle ore 16:15 in casa del Cittadella. Scorrono le settimane e la partecipazione ai play-off si fa sempre più “astratta”, con una squadra che fatica ancora ad alzare l’asticella e che forse deve iniziare a pensare a obiettivi più concreti, magari una salvezza per cercare di chiudere al meglio una strana stagione fatta di alti e bassi a volte preoccupanti.
Fonti e foto sito Modena Calcio.