La sessione dei test pre- stagionali è terminata con il miglior tempo registrato da Max Verstappen (1:31.720) con gomme morbide quelle che garantiscono maggior prestazione, anche il compagno di squadra Sergio Perez è stato autore della migliore prestazione nel turno mattutino, potendo dare un giudizio sull’operato della Red Bull, si può costatare che è la squadra da battere, inoltre la RB18 si è anche presentata con delle pance molto più rastremate e con nuovo fondo per cercare di combattere un problema tipico delle wing-car, il propoising (saltellamento). Per quanto riguarda la Ferrari Carlos Sainz ha disputato un ottima sessione in mattinata siglando il quarto tempo, dando al team ottimi riscontri e Charles Leclerc sceso in pista nel turno pomeridiano ha terminato la sessione, con il secondo tempo dimostrandosi competitivo sulla simulazione passo gara. In Ferrari sono tutti ottimisti per come si è comportata la F1-75, la monoposto molto ben bilanciata e soprattutto con una power unit molto affidabile, ovviamente, lo staff di Maranello deve tenere conto della competitività della Red Bull e, del ritorno al top della Mercedes, la quale si è dimostrata un po’ sottotono in questi test.
Gli alfieri delle frecce d’argento non hanno particolarmente brillato, facendo fatica a trovare il giusto feeling con la W13, anche se George Russell ha registrato un valido quarto tempo nella sessione pomeridiana, mentre in mattinata Lewis Hamilton ha segnato solamente il nono tempo. L’impressione è quella che la squadra di Brackley abbia un ritardo nello sviluppo, avendo portato la vera W13 soltanto giovedì quando sono iniziati i test in Bharain, considerando che a Barcellona hanno portato una semplice test-car.
Al momento la grande delusione di questi test è l’Alpine, alle prese con qualche problema tecnico, comunque, il bi- campione del mondo Fernando Alonso è riuscito a registrare il terzo tempo nel turno di questo pomeriggio, collezionando ben 122 giri, utilissimi per sviluppare al meglio la monoposto. Valtteri Bottas ha registrato un incoraggiante quinto tempo, però, è stato anche vittima di un guasto tecnico durante il pomeriggio, mentre il suo compagno Guayu Zhou ha preso ulteriormente confidenza con la C42 registrando a sorpresa il secondo tempo in mattinata.
La Williams dopo il piccolo incendio ai freni posteriori di ieri, ha preso regolarmente parte all’ultima giornata di test, Alexander Albon ha registrato il quindicesimo tempo, seguito dal compagno Nicolas Latifi con il sedicesimo crono assoluto. In casa Aston Martin le prestazioni sono state un po’ al di sotto delle aspettative, Sebastian Vettel ha pizzato la sua AMR22 con il decimo tempo assoluto.
Continuano i problemi di surriscaldamento ai freni in casa Mclaren, infatti Lando Norris ha dovuto passare un pomeriggio molto difficile, per quanto concerne le condizioni di Daniel Ricciardo se dovesse essere negativo potrà prendere il via tra una settimana in Bahrain, qualora non fosse possibile, il campione di F2 Oscar Piastri pilota collaudatore di Alpine, potrebbe essere ceduto al team di Woking proprio in sostituzione del pilota ita-australiano. Non si possono dare dei i tempi certi per i piloti del team Haas, considerando che la squadra americana ha chiesto un extra time in modo da recuperare il tempo perso, a causa del ritardo per la consegnare dei materiali, al momento Kevin Magnussen e Mick Schumacher sembrano soddisfatti del bilanciamento della VF-22 consapevoli di avere ancora parecchio da lavorare, inoltre, il tedesco figlio del sette volte campione del mondo, è stato anche protagonista di un testa coda senza nessuna conseguenza.
Di Stefano Penner
Foto: Red Bull Twitter.
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