Ultimo round. Si è giocata oggi la trentottesima ed ultima giornata di Regular Season del girone B di serie C, con in programma alle ore 17:30 Modena-Pontedera in uno stadio “Braglia” sold-out prontissimo a festeggiare la promozione del Modena in serie B.
Tra i padroni di casa Attilio Tesser mette in campo un 4-3-2-1, partendo da Gagno tra i pali, supportato da un’impeccabile difesa a quattro composta da Ciofani-Silvestri-Pergreffi-Azzi. Si prosegue con il solito centrocampo a tre con i tre tenori in grande spolvero Scarsella-Gerli-Armellino. Eccoci poi al reparto offensivo con Tremolada-Mosti dietro all’unica punta Minesso. Subentrano in corso d’opera Bonfanti, Magnino, Oukhadda, Di Paola, Renzetti.
Per il Pontedera di Ivan Maraia un macchinoso 3-5-2, partendo dall’estremo difensore Melgrati coperto con il massimo dell’impegno (nonostante il pesante poker subito) da una snella difesa a tre con protagonisti in negativo Matteucci-Espeche-Bakayoko. A seguire un massiccio, e macchinoso centrocampo a cinque che non ha brillato del tutto, composto da Perretta-Catanese-Caponi-Barba-Regoli. Chiudono le due punte isolate Mattioli-Magnaghi.
Passiamo alla partita, quando alle ore 17:30 il direttore di gara Mario Cascone di Nocera Inferiore fischia l’inizio delle ostilità. Parte forte il Modena subito con un corner, che però si conclude con un nulla di fatto. Al terzo di gioco Minesso sfiora il goal all’incrocio dei pali, un sospiro di sollievo per la difesa del Pontedera. Monologo gialloblu, quando al quinto è Azzi ancora a sfiorare il vantaggio. Miracolo difensivo al decimo, con Pergreffi che salva il contropiede di Catanese solo davanti alla porta di Gagno.
L’azione successiva arriva il tanto atteso boato del Braglia, con Tremolada che sblocca la partita 1-0 Modena. Scorrono i minuti, fino al diciassettesimo, minuto in cui Gerli è autore di una splendida serpentina ma la difesa del Pontedera questa volta si fa trovare pronta. Continua il forcing emiliano, con Mosti che al ventiquattresimo per un pelo non segna di rimpallo. Al ventottesimo altra magia di Luca Tremolada, che sfiora la doppietta su punizione. A cinque dalla fine del primo tempo punizione ospite con Capone, ma Gagno para senza troppe difficoltà. Nessun minuto di recupero, e Mario Cascone manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per il Modena.
Passati i quindici di recupero le due squadre tornano in campo con Mario Cascone che fischia puntualmente l’inizio della ripresa con gli stessi ventidue in campo. Al quarantasettesimo Mosti in fascia serve un cross al bacio per Scarsella che di testa firma il bis 2-0 Modena, e risultato in ghiaccio. Al cinquantesimo esce Minesso tra gli applausi ed entra Bonfanti, e anche per il Pontedera le prime sostituzioni per cercare timidamente di riaprire la gara.
Passano i minuti con il Modena che gestisce il doppio vantaggio, e al cinquantaseiesimo Bonfanti spara alto sopra la traversa. Al minuto sessantacinque secondo cambio in casa gialloblu con Tremolada che esce al posto di Magnino. Anche Ciofani esce al posto di Oukhadda.
Al settantaduesimo arriva il goal della sicurezza, con Silvestri che di piattone trafigge la porta di Melgrati, e il Pontedera è sotto di tre reti quando al “Braglia” incomincia la festa. Oggi il Modena non sembra sazio, e a sette dal novantesimo Azzi effettua una giocata delle sue, scartando un paio di uomini, trovando pronto Scarsella per il tap-in, ed è poker gialloblu tra l’euforia generale. Per gli amanti delle statistiche c’è gloria anche Gerli, e Mosti che entrano al posto di Di Paola, e di Renzetti.
Dopo tre minuti di recupero Mario Cascone fischia tre volte, ed esplode la festa per un Modena che festeggia al meglio i suoi 110 anni con una strabiliante promozione in serie B.
Foto sito Modena Calcio.