Dopo le tre vittorie consecutive contro Reggina, Ascoli e Como, il Modena cade a Pisa, in un match dalle tante decisioni arbitrali controverse, con lo stesso punteggio del ko costato l’eliminazione dalla Coppa Italia contro la Cremonese, ovvero 4-2. Per la trasferta di Pisa mister Tesser conferma il 4-3-2-1 delle ultime uscite, con Bonfanti che, in avanti, sostituisce lo squalificato Diaw: alle sue spalle agisce la coppia formata da Tremolada e Falcinelli. Il Pisa risponde con un 4-3-1-2 in cui il tandem d’attacco è composto da Sibilli e Gliozzi.
Due i momenti chiave del primo tempo all’Arena Garibaldi: al 19′, il Modena passa in vantaggio con Bonfanti, abile a trasformare in gol, con l’istinto da bomber vero, una conclusione di Armellino deviata dalla difesa nerazzurra: nell’occasione erano a terra Tremolada e Ionita. In chiusura di tempo l’altro momento decisivo: al 45′, cross di Beruatto deviato con un braccio da Coppolaro. Gliozzi trasforma dal dischetto al secondo tentativo, dopo che l’arbitro aveva fatto ribattere il penalty dopo l’iniziale parata di Gagno perchè il portiere canarino si era mosso anticipatamente dalla linea di porta. Nell’intervallo tra i due gol, meglio il Pisa, pericoloso in diverse occasioni con Gliozzi, che colpisce anche un palo sullo 0-0 su un’uscita errata di Gagno. Per il Modena, Azzi sfiora il raddoppio al 29′.
Nella ripresa, in un primo momento il Modena appare in difficoltà, anche a causa dell’uscita dal campo di Bonfanti, sostituito nell’intervallo da Marsura, ma poi riesce a farsi vedere in avanti, seppure senza clamorose palle gol. La gara si accende al 74′, quando il neoentrato Torregrossa, sospettato di aver controllato il pallone col braccio, porta avanti il Pisa su corner (2-1). Il Modena si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio e all’82’ arriva la rete di Masucci che sembra chiudere il match (3-1). Il Modena non è, però, mai domo: all’84’, infatti, Magnino riapre la partita, segnando con un bel sinistro dal limite dell’area. Tesser si gioca il tutto per tutto inserendo Giovannini e Oukhadda, ma è l’arbitro il protagonista dei minuti finali. Prima concede e poi toglie con l’ausilio della Var un rigore al Pisa, quindi ne assegna un altro ai nerazzurri al 98′: Torregrossa dal dischetto firma la rete del definitivo 4-2: giallo ko e fermi a quota 12 punti in classifica.
Il tabellino:
Pisa-Modena 4-2
Reti: 19′ Bonfanti (M), 48′ rig. Gliozzi (P), 74′, 98′ rig. Torregrossa (P), 82′ Masucci (P), 84′ Magnino (M).
Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Calabresi (87′ Canestrelli), Rus, Hermannsson, Beruatto; Tourè, Nagy, Ionita (60′ Mastinu); M. Tramoni (60′ Torregrossa); Sibilli (71′ Masucci), Gliozzi (71′ Morutan). A disposizione: Livieri, Esteves, Jureskin, De Vitis, Piccinini, L. Tramoni, Cissè. Allenatore: D’Angelo.
Modena (4-3-2-1): Gagno; Coppolaro (88′ Oukhadda), Silvestri, Pergreffi, Azzi; Magnino (88′ Giovannini), Gerli, Armellino (78′ Ponsi); Tremolada, Falcinelli (71′ Duca); Bonfanti (46′ Marsura). A disposizione: Seculin, Cittadini, Renzetti, Piacentini, De Maio, Mosti, Giovannini. Allenatore: Tesser.
Arbitro: Sig. Gariglio di Pinerolo. Assistenti: Sig. Scarpa – Sig. Gualtieri. Quarto ufficiale: Sig. Taricone. VAR: Sig. Pezzuto – Sig. Capaldo.
Note. Ammoniti: Bonfanti (M), Calabresi (P), Rus (P), Torregrossa (P), Hermannsson (P), Gagno (M).
Foto: modenacalcio.com