Dopo molti sforzi il nome Andretti torna in F1, questa volta come scuderia, con la partnership di Cadillac per quanto riguarda il telaio, mentre per la fornitura dei motori ci sarà un altro costruttore. A capo del team ci sarà Michel Andretti ex pilota di Indycar e F1, mentre, suo papà Mario sicuramente farà parte dell’entourage dando il suo prezioso contributo.
Finalmente il nome Andretti torna nel circus iridato dando vita ad una nuova squadra, lasciando al figlio Michael, l’onere di essere team principal. Andretti ha scelto l’appoggio per quanto riguarda il telaio della Cadilac brand americano di grandissimo con un passato glorioso nelle corse, mentre per la fornitura dei motori ci sarà un altro costruttore nome finora ancora sconosciuto. Mohammed Bin Sulayem sarà ben contento che tra l’altro è uno dei principali promotori sul fatto di portate nuove squadre in F1, allo scopo di vedere una griglia sempre più ricca di monoposto arricchendo di conseguenza lo spettacolo in pista.
La sede del nuovo team dovrebbe essere a Fishers nell’indiana ed il debutto sarà fissato per il 2025. E, come è stato spiegato nel precedente articolo intitolato (Mohammed Bin Sulayem vuole favorire l’ingresso altri team nel mondiale), avere un’altra scuderia è un bene, ma al tempo stesso comporta anche delle disuguaglianze al livello finanziario, facendo diminuire per tutti il guadagno complessivo, considerando che essendo attualmente in dieci costruttori, il montepremi viene suddiviso in parti uguali. Sicuramente i vertici FIA e Liberty Media troveranno una soluzione per non far perdere somme di denaro alle squadre con l’ingresso di nuovi concorrenti.
Di Stefano Penner
Foto. Twitter Andretti Autosport.
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